Softball, Europei 2017 – Il manager Enrico Obletter: “Dispiace, dobbiamo ancora lavorare per raggiungere l’Olanda. Ma il nostro progetto è soltanto all’inizio”

C’è delusione sì, ma anche soddisfazione in casa Italia, dopo il secondo posto degli Europei di softball di Bollate. Nella rassegna di quest’anno si è capovolto il copione di due anni fa, con le Azzurre sconfitte in casa dall’Olanda, che ha così vinto il suo decimo titolo europeo appaiando proprio la nostra Nazionale in vetta all’albo d’oro. “Questa medaglia ci dice che dobbiamo ancora lavorare tanto per raggiungere l’Olanda“, ha commentato dopo la finale il manager azzurro Enrico Obletter. “Dispiace, ma la finale non fa testo (l’Italia ha perso 7-1, ndr). La semifinale di recupero contro la Gran Bretagna è stata partita vera e ci ha levato forse fisiche e mentali. In finale poi, la nostra miglior giocatrice è venuta un po’ meno. Ma credo che in ogni caso Greta Cecchetti sia stata la miglior lanciatrice del torneo“.

L’Italia si era in ogni caso presentata alla rassegna di Bollate consapevole di avere un gruppo rinnovato rispetto a due anni fa. Il vero obiettivo infatti, consiste nella qualificazione olimpica di Tokyo, quando il softball rientrerà nel programma olimpico. Il primo passo è stato fatto: le Azzurre si sono qualificate per i Mondiali del prossimo anno. “È fondamentale per la nostra crescita“, ha proseguito Obletter. “Le ragazze si sentono parte di un progetto importante. Siamo solo all’inizio“. Una delle giocatrici al centro del progetto è senza dubbio la Cecchetti, leader del gruppo ma un po’ in ombra in finale, disputata nella sua Bollate. “Siamo andate vicine al successo davanti al nostro pubblico, ma alla fine si è fatta sentire un po’ di stanchezza. Questo torneo era solo l’inizio della preparazione per la qualificazione olimpica“. 

alessandro.tarallo@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Stefano Arnaboldi