Tennis, ad Eastbourne trionfo per Novak Djokovic e Karolina Pliskova. Ad Antalya si impone Yuichi Sugita

Sono il serbo Novak Djokovic e la ceca Karolina Pliskova a fare la voce grossa con le loro vittorie ad Eastbourne nel weekend che precede i Championships di Wimbledon, terzo Slam stagionale. Ad Antalya invece si impone a sorpresa il nipponico Yuichi Sugita, che da lunedì sarà il numero 44 al mondo, suo best ranking. Curiosamente i tennisti giunti all’atto finale nei due tornei ATP di questa settimana, sono tutti nell’ultima sezione del tabellone londinese.

Per cavalleria partiamo dalle donne, impegnate nel Combined britannico che tradizionalmente precede Wimbledon: nell’atto finale Pliskova ha avuto la meglio sulla danese Caroline Wozniacki (possibile rivincita ai quarti dello Slam britannico), in maniera abbastanza rapida, in due soli set, con un doppio 6-4. La ceca ha sofferto al servizio solo nel sesto gioco della seconda partita dimostrandosi in piena forma e pronta a sfatare il tabù dell’erba londinese, dove non ha mai superato il secondo turno. Proprio grazie all’esiguo numero di punti da difendere, Pliskova è l’indiziata numero uno per spodestare dal trono della classifica mondiale la tedesca Angelique Kerber, in una corsa a 3 che coinvolge anche la rumena Simona Halep. Anche il sorteggio è stato dalla parte della ceca che gode dei favori del pronostico per il successo finale, soprattutto dopo il trionfo odierno.

Pronto a raddrizzare una stagione finora fallimentare anche Djokovic, che sull’erba britannica ha avuto la meglio nell’atto finale sul francese Gael Monfils (sfida che potrebbe ripetersi agli ottavi di Wimbledon). Perfetto il serbo nei momenti clou: nel primo set break in apertura, nessuna palla break concessa e chiusura con altro break nel nono gioco; nella seconda partita non trema il suo braccio quando deve annullare 3 palle break (non consecutive) ed è cinico quando al primo championship point concessogli dal transalpino, porta a casa il torneo. Il punteggio finale recita 6-3 6-4 in 77′. Djokovic ai Championships dovrà riscattare un’annata travagliata, con tanto di azzeramento del proprio staff tecnico, anche se, in linea prettamente teorica, il serbo potrebbe addirittura ritornare ad essere il numero uno al mondo, qualora non dovessero arrivare alle semifinali Murray e Nadal e Djokovic dovesse aggiudicarsi il torneo.

La sorpresa della settimana la fa Sugita, il quale, contro ogni pronostico si aggiudica il torneo sull’erba turca di Antalya battendo in finale il francese Adrien Mannarino (sfida che potrebbe ripetersi al secondo turno dei Championships), giustiziere del nostro Andreas Seppi in semifinale. Il nipponico ha dominato il primo set della finale portato a casa in soli 30 minuti con il punteggio di 6-1. Nella seconda partita il giapponese ha avuto la meglio al tie break conquistando 250 punti nella classifica ATP ed issandosi per la prima volta in carriera tra i top 50 al mondo e candidandosi ad essere la mina vagante a Wimbledon (dove troverebbe Monfils al terzo turno e Djokovic al quarto).

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Profilo Twitter Wimbledon

roberto.santangelo@oasport.it