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Tennis, Wimbledon 2017: ancora una Williams in finale, è Venus! Spezzato il sogno della britannica Johanna Konta

Pubblicato

7 anni fa

13 Luglio 2017

Sarà la statunitense Venus Williams a contendere all’iberica Garbine Muguruza Blanco il trofeo dell’edizione 2017 dei Championships di Wimbledon: questo è l’esito della seconda semifinale andata in scena quest’oggi, con l’americana che ha battuto la britannica Johanna Konta con il punteggio di 6-4 6-2 in un’ora ed un quarto di gioco.

Nel primo set parte al servizio la maggiore delle sorelle Williams, che tiene agevolmente la battuta. Quando tocca alla padrona di casa servire, Venus si porta sul 15-30, ma Konta è brava a salvarsi. Nel terzo gioco l’americana si mostra ancora solida in battuta, mentre nel quarto gioco si va per la prima volta ai vantaggi, ma la britannica riesce a pervenire al 2-2. Game in fotocopia dal 2-2 al 4-4: ci si trova sempre sul 30-30 e poi la tennista alla battuta vince il gioco con due punti consecutivi. Sul 4-4, dopo 8 giochi in cui il servizio si è rivelato dominante, nel corso del nono per la prima volta la statunitense va in difficoltà: sul 15-40 concede le prime palle break del match. Qui la svolta della prima partita: Venus infila 4 punti di seguito, si porta sul 5-4 e, dopo il cambio di campo si procura 3 set point andando 0-40 sul servizio Konta. La britannica annulla la prima ma nulla può sulla seconda: la statunitense porta a casa il primo parziale per 6-4.

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Nel secondo set, sulle ali dell’entusiasmo Venus Williams tiene a zero la battuta per la prima volta nel match, ma Konta seppur si trovi costretta ad inseguire anche in questa partita, riesce a non far scappare l’avversaria. Nel terzo gioco assistiamo a quanto già visto nel primo set: sul 30-30 la tennista al servizio (Venus Williams in questo caso) conquista il gioco con due punti consecutivi. Questa volta però Venus continua la sua serie e si porta 0-40 nel gioco successivo: Konta risale sul 30-40 ma capitola e cede nuovamente il servizio. L’americana sente l’odore della finale e va agevolmente sul 4-1 non pesante. Al cambio di campo Konta va subito 40-0, ma mostra di soffrire la pressione e si fa trascinare ai vantaggi prima di riuscire a rimanere agganciata alla partita. La statunitense però oggi si mostra ingiocabile al servizio e si porta, in men che non si dica, sul 5-2, assicurandosi di andare a servire per il match. Non ce ne sarà bisogno: l’ottavo game diventa un’autentica battaglia lunga 14 punti dove a spuntarla, al terzo match point, è proprio Venus, che vola così in finale.