Tennis, Wimbledon 2017: i risultati di lunedì 3 luglio del tabellone maschile. Wawrinka saluta subito Londra, Nadal e Murray passeggiano, Kyrgios si ritira, bene i colori azzurri

La prima giornata dell’edizione 2017 di Wimbledon del tabellone maschile ha in sé tutte le caratteristiche tipiche dello Slam londinese: conferme, sorprese, la pioggia e la buona prestazione dei giocatori italiani. In questo day-1 possiamo ritenerci soddisfatti avendo temi di cui parlare.

Partiamo da ciò che non ti aspetti ovvero l’uscita di scena di Stan Wawrinka. Ebbene si, lo svizzero, n.3 al mondo, esce clamorosamente di scena al primo turno per mano del 21enne russo Daniil Medvedev (n.63 del ranking) che quest’oggi sarà uno degli uomini più felici del mondo. Il 6-4 3-6 6-4 6-1 ha regalato al giovane tennista una soddisfazione incredibile confermando anche quel che di buono aveva fatto vedere in avvicinamento al Major: quarti di finale al Queen’s e semifinali a Nottingham. Il buon Daniil quest’oggi non ha tremato al cospetto di un Wawrinka troppo brutto per essere vero, quasi demotivato in alcuni tratti della partita. La reazione del secondo set è il solo aspetto da salvare in un incontro gestito in lungo ed in largo dal “nuovo che avanza” dando seguito ad un rapporto problematico dell’elvetico con l’erba. Se si va infatti a guardare lo storico, non si può non notare che il miglior risultato di Stan su questa superficie sono i quarti di finale del 2014 e 2015 mentre 12 mesi fa è arrivata un altro ko prematuro al secondo turno. Grazie a questo risultato a dir poco imprevedibile Medvedev se la vedrà nel prossimo incontro contro il belga Ruben Bemelmans e chissà se la favola del giovane russo non possa continuare…

Molto bene invece Andy Murray e Rafael Nadal. Il n.1 del mondo ha asfaltato in 1 ore e 48 minuti di partita il kazako Alexander Bublik (n.135 ATP) con il punteggio di 6-1 6-4 6-4 mettendo in mostra una buona condizione fisica e mentale. Certo il test non poteva essere assai probante però, rispetto alle ultime uscite, lo scozzese è parso molto più continuo rispetto alle precedenti uscite del 2017 e forse sull’amata superficie di casa potrà ritrovare il suo miglior tennis. Per quanto concerne Nadal, lo spagnolo non sembra aver risentito minimamente del periodo di inattività dopo il trionfo di Parigi. Rafa ha liquidato con un 6-1 6-3 6-2 l’australiano John Millman in 1 ora e 48 minuti con una facilità disarmante. Sempre in spinta con il suo dritto e capace di leggere le intenzioni dell’avversario, questo match è stato una specie di allenamento per gli incontri futuri: nel secondo round l’iberico se la vedrà contro l’americano Donald Young mentre Murry affronterà l’estroso Dustin Brown.

Chi invece è uscito anzitempo dal torneo è uno dei giocatori attesi vale a dire Nick Kyrgios. Il giovane australiano giunto ai Championships con un problema all’anca è stato costretto al ritiro contro il francese Pierre-Hugues Herber nel terzo set quando i primi due erano stati ad appannaggio del transalpino 6-3 6-4.

Per quanto concerne i colori azzurri il bilancio è di 3 vittorie e 2 sconfitte quindi in attivo. E’ un ottimo Fabio Fognini quello che si è imposto contro il russo Dmitry Tursunov. 6-1 6-3 6-3 per il ligure ed una partita gestita sapientemente interpretando come meglio non si poteva il gioco sul “grass” britannico. Per il giocatore di Arma di Taggia la prossima sfida sarà con il ceco Vesely. Molto bene anche Seppi e Bolelli. Il bolzanino supera in quattro set il n.93 del mondo, lo slovacco Norbert Gombos (6-2 3-6 6-2 6-1) soffrendo solo nel secondo parziale ma convincendo nei restanti. Una buona prova per Andreas che aveva già offerto una prova ottima sull’erba turca di Antalya dove aveva raggiunto le semifinali. Bene anche il bolognese, vittorioso sempre in quattro set (6-3 1-6 6-3 6-4) contro il cinese di Taipei Lu. Dritto e servizio hanno assistito l’emiliano che ha saputo far suo il confronto giocando bene i punti importanti ed ora nel prossimo incontro la super sfida con Jo Wilfried Tsonga.

Poco da fare invece per Cecchinato e Fabbiano contro Kei Nishikori (n.9 del mondo) e Sam Querrey. Ko in 3 set in cui però, soprattutto il giocatore di Grottaglie ha lottato con caparbietà nei primi due parziali salvo poi cedere alla distanza.

I RISULTATI DELLA PRIMA GIORNATA

giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto da profilo twitter Wimbledon