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Tennis, Wimbledon 2017: le semifinaliste. La veterana, la beniamina, la favorita e la sorpresa
Il torneo femminile di Wimbledon ha scelto le sue quattro ultime protagoniste: Venus Williams, Johanna Konta, Garbine Muguruza e Magdalena Rybarikova. Ognuna ha una propria storia in questo torneo e possono tutte ambire ad alzare al cielo la coppa dei Championship.
Venus “la veterana di mille battaglie” capace ancora a 37 anni di raggiungere le semifinali sull’erba londinese per la decima volta in carriera. Nella sua 100esima partita a Wimbledon l’americana ha sconfitto in due set la giovane vincitrice del Roland Garros Jelena Ostapenko. Williams,che è anche l’unica ad aver vinto il torneo in passato (cinque volte), sembra vivere una seconda giovinezza e ha dimostrato in queste ultime due settimane una condizione fisica invidiabile.
Johanna “la beniamina che fa sognare un paese”. Era dal 1978 (ai tempi ci riuscì Virginia Wade) che una britannica non riusciva ad entrare tra le ultime quattro del torneo. Gli inglesi sognano con la numero sette del mondo, che oggi ha cancellato, invece, i sogni di Simona Halep di diventare la nuova numero uno del mondo (scettro passato a Karolina Pliskova). Adesso la sfida con Venus Williams in un match nel quale Konta dovrà prima di tutto vincere la pressione.
Garbine “la favorita”. Se c’è probabilmente una giocatrice che può issarsi sopra le altre è proprio la spagnola. Un doppio 6-3 a Svetlana Kuznetsova, dopo anche la bella vittoria in rimonta su Angelique Kerber. Due successi che pongono Muguruza come la principale candidata alla vittoria finale, anche se non vince un torneo da quel fantastico Rolanda Garros del 2015.
Magdalena “la sorpresa”. Non c’è dubbio che il quarto di finale Rybarikova-Vandeweghe era difficilmente ipotizzabile, ma anche un’occasione assolutamente straordinaria per entrambe le giocatrici di centrare un risultato storico. Alla fine a spuntarla è stata la slovacca, che ora ha il grande vantaggio di giocare senza la minima pressione e di poter veramente riscrivere una fantastica storia. A Parigi ha vinto a sorpresa Jelena Ostapenko, che succeda la stessa cosa anche a Wimbledon?