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Tennis, Wimbledon 2017: Camila Giorgi di lusso! Madison Keys sconfitta e terzo turno conquistato
Ormai gli appassionati di tennis sanno che quando Camila Giorgi scende in campo può succedere di tutto ed anche in questo secondo turno di Wimbledon non vi è stata eccezione. L’azzurra infatti ha superato la testa di serie n.17 del torneo Madison Keys (USA), con il punteggio di 6-4 6-7 6-1 in 2 ore esatte di gioco, volando al terzo turno dove affronterà la vincitrice del Roland Garros 2017 Jelena Ostapenko. Un match di alti e bassi quello dell’azzurra che, dopo aver sprecato 4 match point nel tie-break del secondo set, ha letteralmente asfaltato l’americana nel terzo non lasciandole alcuna chance.
Nel primo set, dopo aver sofferto nel secondo game ed annullato una palla break, l’azzurra cambia marcia nel quinto game esibendo il solito campionario di colpi tutta potenza. Il tennis super rischioso di Camila dà i suoi frutti al cospetto di una Keys che non riesce mai a trovare la giusta profondità nello scambio. I 10 vincenti ed un’altissima percentuale di punti ottenuti con la prima di servizio (89%) garantiscono alla giocatrice di Macerata il successo del primo parziale 6-4.
Nella seconda frazione l’inizio è altrettanto convincente: break in apertura e la statunitense in confusione. La Giorgi continua a martellare senza stare troppo a badare alla tattica, sfiorando un’altra palla break nel terzo game e salvandone una nel precedente. Tuttavia, qualche doppio fallo di troppo ed un numero di errori crescente portano la giocatrice stelle e strisce a pareggiare il conto nell’ottavo gioco. Una fase in cui l’efficienza del servizio non è delle migliori per entrambe: 1 break per parte ed epilogo al tie-break. In questa fase l’azzurra riesce a giocare in modo pregevole, a tratti, garantendosi ben 4 match point che però vengono clamorosamente sprecati per alcune imprecisioni. Sul punteggio di 12-10 la Keys fa suo il parziale.
Nel terzo set la marchigiana resetta completamente tornando ad avere un’ottima resa al servizio (70% con la prima palla ed 88% con la seconda) dandole certezza anche in risposta. Il doppio break del secondo e quarto game mette in ghiaccio il match chiuso sul 6-1.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da pagina facebook Supertennis
