Tiro a Volo-Tiro a Segno, Europei Baku 2017: Di Spigno e Barillà ai piedi del podio nel double trap senior, Italia oro a squadre; Dupre De Foresta argento nella prova junior

La seconda giornata di gare degli Europei, senior e junior, di Tiro a Segno e Tiro a Volo, in corso di svolgimento nella cittadina azera di Baku, aveva nel double trap maschile il suo piatto forte, con l’Italia che puntava alla medaglia potendo contare su profili di indubbio livello internazionale. Tuttavia, grande è il disappunto per l’esito della gara: Daniele Di Spigno ed Antonino Barillà hanno infatti terminato ai piedi del podio, con 4° il laziale e 5° il calabrese, dopo essere entrati come secondo e terzo rispettivamente all’atto conclusivo.

L’oro è andato al russo Vitaly Fokeev, che ha superato allo shoot-off (7-6) lo slovacco Hubert Andrzej Olejnik. A completare il podio un connazionale del vincitore, Vasily Mosin.

Fuori, in fase di qualificazione ma solo allo spareggio, Marco Innocenti. Grazie anche al suo contributo, l’Italia può comunque consolarsi con l’oro a squadre nella disciplina, precedendo Russia e Malta.

CLASSIFICA DOUBLE TRAP MASCHILE SENIOR:

1° Fokeev (Russia) 70 + 7
2° Olejnik (Slovacchia) 70 + 6
3° Mosin (Russia) 52
4° Di Spigno (Italia) 42
5° Barillà (Italia) 34
6° Nekrasov (Russia) 25

La finale del double trap maschile junior (Tiro a Volo) ha visto tanta Italia presente in finale, con però solo un nostro rappresentante capace di terminare sul podio: si tratta di Jacopo Dupre De Foresta, 2° e battuto soltanto allo shoot-off dall’inglese James Dedman. Grande rammarico per il giovane italiano, avanti di 5 punti fino alle ultime due serie, in cui ha subito il rientro del britannico, capace di terminare sul 135 pari per poi regolarlo 20-19 allo spareggio. In terza piazza ha terminato il maltese Gianluca Chetcuti, a quota 131.

Giù dal podio, come detto, gli altri azzurri giunti alla lotta per le medaglie: 4° Eraldo Apolloni (126 punti per lui), 7° (ed ultimo) Nicolò Niceti.

CLASSIFICA DOUBLE TRAP JUNIOR MASCHILE:

1° Dedman (Gran Bretagna) 135 + 20
2° Dupre De Foresta (Italia) 135 + 19
3° Chetcuti (Malta) 131
4° Apolloni (Italia) 126
5° Scott (Gran Bretagna) 119
6° Janes (Gran Bretagna) 113
7° Niceti (Italia) 96

Nella prima finale di giornata, riguardante il Tiro a Segno (carabina 50 metri a terra), straordinaria la prestazione dell’ungherese Zalan Pekler, vincitore con il punteggio di 250,6. Il magiaro, sempre in testa nelle serie decisive della prova, ha stabilito, grazie alla suddetta quota, sia il nuovo record Mondiale junior che quello europeo. Nulla hanno potuto, al suo cospetto, il croato Borna Petanjek, che ha chiuso 2° con 246,9, ed il britannico Cameron Adam Snowden Pirouet, terzo classificato a quota 226.

Nessun italiano è stato in grado di qualificarsi all’atto finale, venendo infatti eliminati durante le qualificazioni i due portacolori azzurri iscritti: Riccardo Armiraglio e Marco Suppini.

CLASSIFICA CARABINA 50 METRI MASCHILE JUNIORES:

1° Pekler (Ungheria) 250.6
2° Petanjek (Croazia) 246.9
3° Pirouet (Gran Bretagna) 226.0
4° Luescher (Svizzera) 204.4
5° Dingerdissen (Germania) 184.1
6° Larsen (Norvegia) 163.6
7° Chassat (Francia) 142.1
8° Koenders (Germania) 120.1

Al femminile, invece, da sottolineare la tripletta italiana nelle qualificazioni del Double Trap, con Sofia Maglio, Claudia De Luca e Monica Girotto che hanno chiuso, nel suddetto ordine, la loro batteria di qualificazioni (a quota 88, 84 e 79 rispettivamente), precedendo la britannica Linda Louise Pearson.

davide.brufani@oasport.it

Foto: Profilo Facebook Daniele Di Spigno