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Ciclismo
Tour de France 2017, undicesima tappa: Pau – Peyragudes. Si decide la classifica generale
Il Tour de France sui Pirenei: 214 chilometri da Pau al Peyragudes, con 6 Gpm di cui uno Horse Categorie. La dodicesima tappa della Grande Boucle si annuncia avvincente e combattuta, anche per i big della classifica generale.
IL PERCORSO
Prima parte di gara tutt’altro che dura: un solo GPM nei primi 100 chilometri, la Côte de Capvern, con pendenze comunque davvero gradevoli. Dallo sprint intermedio in poi, però, si inizia a far sul serio: prima il Col des Ares, con 7,5 chilometri al 5%, poi il Col de Menté (7 chilometri all’8%). Solo un antipasto in vista della parte finale che sarà davvero impressionante. Dopo una lunga discesa inizia il Port de Balès, salita nota dei Pirenei, con 12 chilometri all’8%. Neanche il tempo di rifiatare e si va verso l’arrivo: Col de Peyresourde (10 chilometri all’8%), breve discesa e strappo finale verso Peyragudes con ancora circa 3 chilometri che vanno sempre sopra l’8%. Potrebbe esserci davvero battaglia: chi vorrà tendere un’imboscata ci potrebbe provare già lontano dal traguardo. C’è lo spazio per attaccare.
I FAVORITI
Finalmente, dopo il giorno di riposo e due volate, tornano in scena gli uomini di classifica. Le tante salite del percorso dovrebbero isolare i capitani e favorirne la lotta. Chris Froome, in maglia gialla, è ancora alla ricerca della prima affermazione del 2017 e questa potrebbe essere una ghiotta occasione. Alle sue spalle Fabio Aru e Romain Bardet, che lo seguono in classifica, con il francese che potrebbe anche trarre vantaggio dal tratto in discesa prima dell’ultimo strappo. Dovesse resistere, occhi puntati su Daniel Martin, mentre un eventuale bis di Rigoberto Uran sarebbe davvero inaspettato, nonostante il colombiano stia andando forte. Attenzione, comunque, a due corridori come Nairo Quintana e Alberto Colntador, sempre pericolosi. Non possono escludere le possibilità di fuga: in questo caso fare pronostici è molto difficile, ma corridori forti in salita e fuori classifica (Pierre Roland e Thibaut Pinot, ad esempio) potrebbero portare a casa il successo parziale.
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gianluca.santo@oasport.it