Ciclismo
Tour de France 2017 – Fabio Aru col dorsale 51, quello dei trionfi di Merckx e Hinault: “Mi farò trovare pronto”. Vinokourov: “Può vincere come Nibali. Spero rimanga con noi”
Fabio Aru oggi sarà alla partenza del Tour de France, tra i grandi favoriti per la vittoria finale. Il fresco Campione Italiano è convinto dei propri mezzi e sempre essere in grande forma, pronto per delle grandi prestazioni durante la Grand Boucle. Il sogno maglia gialla è più vivo che mai per il sardo che correrà con il dorsale 51, lo stesso numero con cui alcuni grandi miti hanno vinto la più importante corsa a tappa del panorama ciclistico: Eddy Merckx e Bernard Hinault su tutti ma anche Ocana e Thevenet.
Si tratta di un dorsale fortunatissimo, in coppia con la nuova bellissima casacca tricolore, ma la buona sorte andrà sostenuta da grandi gambe. Come ha ribadito alla Gazzetta dello Sport: “Tra i favoriti potrebbe essere Richie Porte a guadagnare di più durante la cronometro d’apertura. Io ho fatto una crono al Delfinato dopo tanto tempo, difficile avere aspettative sui distacchi. Le curve non sono troppo tecniche. Bisogna essere pronti subito, al Tour devi farti trovare pronto ogni giorno. Il primo arrivo in salita a La Planches des Belle Filles non l’ho provato, l’ho visto in video, ma vale lo stesso discorso“.
Ha parlato anche Alexander Vinokourov, team manager dell’Astana: “Abbiamo una squadra all’altezza del passato, siamo qui per vincere. Aru può fare lo stesso di quanto ha fatto Nibali nel 2015: tricolore e Tour“. Sulla presenza anche dell’altro capitano Jakob Fulgsang: “Partiranno alla pari. Tutti e due arrivano molto preparati. Proteggeremo entrambi, magari faranno primo e secondo…“.
Sul rinnovo di contratto: “Non abbiamo il budget di Sky, ma non è una questione di soldi. Ho incontrato alcune volte l’avvocato di Fabio, ma questo non è il mondo del calcio. Non voglio fare nessuna polemica, però. Non volevamo fare ultimatum. Ora il focus è sul Tour, poi spero che ci accorderemo. Fabio è un campione, voglio che resti“.