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Tour de France 2017 – Fabio Aru perde la maglia gialla: è un bene? Meno responsabilità, ma la forma fisica…

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Fabio Aru ha perso la maglia gialla dopo averla indossata per due tappe grazie all’attacco di giovedì nel tappone pirenaico. Non un male in assoluto (anzi…) ma spaventano le modalità in cui il sardo si è visto sfilare il simbolo del primato al Tour de France 2017, andando in crisi negli ultimi 3 chilometri di una tappa relativamente semplice come quella odierna, con un finale da Classica ma che non poteva e non doveva intimorire il nostro alfiere.

Fabio ha invece pagato a caro prezzo l’assenza di una squadra, è rimasto solo nel momento del bisogno e non ha trovato nessuno che lo aiutasse a tenere la coda dei migliori, a rimanere a ruota di Chris Froome. Il Cavaliere dei Quattro Mori ha perso addirittura 25 secondi in una frazione lenta dove la calma l’aveva fatta da padrona: concedere un vantaggio del genere al britannico, tornato a comandare la classifica generale con 19” di margine proprio su Aru, è un segno di debolezza, una breccia in cui il capitano della Sky potrebbe inserirsi e costruire il rilancio in vista della terza durissima settimana.

L’ex maglia gialla era sempre riuscito a tenere la ruota di Froome fino a oggi, l’aveva sempre marcato strenuamente e invece oggi Fabio ha pagato dazio anche da Bardet e Uran: i quattro contendenti ora sono racchiusi in soli 29 secondi! Si è fatto trovare impreparato, disattento e ha pagato un buco importante. L’aver perso il simbolo del primato può comunque essere un bene per Aru che così sarà sgravato del peso di dover tenere cucita la corsa, aspetto fondamentale visto che sta gareggiando praticamente senza squadra e considerando che domani è in programma una tappa davvero molto insidiosa prima della terza settimana folle con Galibier e Izoard autentici arbitri della contesa prima della cronometro di Marsiglia.

Il distacco odierno potrebbe non essere fondamentale in classifica ma potrebbe essere determinante sotto il primo psicologico e magari ha minato alcune certezze di Aru. La forma fisica potrebbe essere in calo? La smorfia mostrata negli ultimi metri non è delle più confortanti ma staremo a vedere…

 

1 Commento

1 Commento

  1. Luca46

    15 Luglio 2017 at 19:39

    Io credo che oggi Aru sia andato in difficoltà ben prima dei 3 km finali. Era già indietro da parecchio tempo. Non è stata una disattenzione. L’ho visto tentare di rientrare 2/3 volte senza successo. Oggi non aveva le gambe e potrebbe essere stato non un problema fisico ma causato dallo stress di dover gestire da solo una situazione difficile ed equilibrata. È uno tosto e non mollerà. Ci sarà lo scontro con Bardet sull’Izosrd. Attenti anche ad Uran e Froome ovviamente anche se per me quest’anno non ce la fa.

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