Ciclismo

Tour de France 2017: le pagelle della diciannovesima tappa. Finalmente Boasson Hagen, Bennati ancora al top

Pubblicato

7 anni fa

21 Luglio 2017

Diciannovesima tappa che ha davvero poco da dire a livello di classifica generale quella disputatasi oggi al Tour de France. A trionfare dopo una lunga fuga da lontano è il norvegese Edvald Boasson Hagen: andiamo a rivivere la frazione odierna con le pagelle dei protagonisti.

Edvald Boasson Hagen, voto 10: finalmente il norvegese! Ritrovatosi durante questo Tour de France, ha cambiato il suo stile andandosi a giocare le volate di gruppo e finendo vicinissimo per ben due volte (contro Kittel sono mancati millimetri) alla vittoria. Oggi però torna cacciatore di tappe e domina in lungo e in largo: stacca tutti a tre chilometri dal traguardo con una magnifica azione solitaria e vola a braccia alzate. Attenzione a lui a Bergen.

Nikias Arndt, voto 8: l’azione giusta assieme a Boasson Hagen era stata centrata. Mancati però una ventina di metri per colmare il buco del fenomeno della Dimension Data. Deve accontentarsi di una seconda piazza che gli può stare stretta.

Jens Keukeleire, voto 8: terza piazza dopo aver tirato tantissimo. Doveva sacrificarsi per Albasini, ma alla fine il ruolo di capitano è stato il suo, molto veloce allo sprint. L’Orica-Scott si è però lasciata scappare l’azione decisiva, un podio che non può accontentare il belga.

Daniele Bennati, voto 8: passano gli anni ma l’aretino resta al top mondiale. Da gregario è ancora tra i migliori a livello internazionale, ricercato dalle migliori squadre del globo. Ovviamente viene a mancare un po’ di spunto allo sprint, ma ci si può provare da lontano: qualche giorno fa l’azione a 2 chilometri dall’arrivo, oggi una fuga che quasi poteva portarlo al successo. Quarta piazza comunque molto valida.

Thomas De Gendt, voto 7,5: davvero instancabile il belga della Lotto-Soudal, che molto probabilmente sarà premiato a fine Tour come uomo più combattivo. Oggi il miglior risultato: una quinta piazza.

Team Sky, senza voto: tutto troppo facile per lo squadrone britannico che gestisce al meglio la situazione avvicinandosi sempre più all’ennesimo trionfo.