Ciclismo
Tour de France 2017, ottava tappa: Dole – Station des rousses. Arrivano le salite
Si fa sul serio al Tour de France 2017 nel secondo weekend di gara. Oggi è il giorno dell’ottava tappa della Grande Boucle: partenza da Dole, arrivo a Station des rousses dopo 187,5 chilometri. Arrivano le montagne: non si potrà più scherzare.
La tappa
Non sarà una di quelle giornate tutta montagna e altimetrie folli, ma i corridori dovranno stare davvero attenti ad una tappa che potrebbe davvero rimanere nelle gambe. Non c’è praticamente un attimo di pausa, se non i primi 28 chilometri pianeggianti. Da lì in poi tutti falsopiani e ben tre GPM, posti in ordine di difficoltà. A 86 chilometri dal traguardo la prima salita di giornata: Col de la Joux, 6 chilometri al 5% di pendenza media. Scollinamento, lunga discesa e si torna a salire: Côte de Viry, già più duro, con 7.6 chilometri al 5,2%. Il tratto di gara più difficile però arriva sul finale: a circa 30 chilometri dal traguardo si approccia la Côte de la Combe de Laisia-Les Molunes, con quasi 12 chilometri al 7%. Dalla vetta allo striscione di arrivo soli 13 chilometri, senza un metro di pianura. Se non arriverà la fuga del mattino, potrebbero davvero esserci grandi battaglie tra i big della classifica generale.
I favoriti
Sarà sfida tra i big o fuga da lontano? Nel primo caso i nomi sono molti, ma alla fine difficilmente si uscirà fuori dai quattro-cinque annunciati. Partiamo dalla maglia gialla Chris Froome, che vorrà guadagnare ancora secondi sui rivali. Vuole recuperare invece Richie Porte: non un grande inizio per l’australiano della BMC. Le conferme in casa Italia si attendono da Fabio Aru: dopo il trionfo a La planche des belles filles si va a caccia di un clamoroso bis. Da seguire ovviamente anche Romain Bardet, Nairo Quintana ed Alberto Contador. Un nome a sorpresa? Quello di Diego Ulissi. E’ venuto al Tour per vincere una tappa e magari proverà con una fuga da lontano visto che è già uscito di classifica.
Foto: @ASO/Alex BROADWAY