Ciclismo
Tour de France 2017, tredicesima tappa: Saint-Girons-Foix. Breve ma intensa, frazione da imboscate
Breve ma molto intensa: soli 101 chilometri per coprire la tredicesima tappa del Tour de France, da Saint Girons a Fox, la più corta di tutta questa edizione della Grande Boucle. Bisognerà però davvero stare molto attenti alle possibili trappole presenti sul percorso.
La tappa
Si parte da Saint-Girons e il primo tratto è un falsopiano di una ventina di chilometri, in cui è posizionato il traguardo volante di Seix. I corridori affronteranno poi il primo GPM di giornata, il Col de Latrape (5,6 km al 7,3%), breve discesa e si torna subito a salire verso il Col d’Agnes (10 km al 8,2%). Dopo 15 km di discesa inizierà l’ultima salita di giornata, il Mur de Péguère (9,3 km al 7,9%). Il tratto più duro di questa salita sono gli ultimi 3 km con pendenze sempre in doppia cifra e alcuni tratti addirittura al 18%. Dallo scollinamento al traguardo ci saranno 27 km, tutti in leggera discesa. Un percorso interessante e che lascia spazio ai corridori per inventare un’azione, anche da lontano. Ci aspettiamo quindi una frazione spettacolare e ricca di attacchi.
I favoriti
Sarà sicuramente aperta la battaglia per la classifica generale: servirà una gran difesa da parte di Fabio Aru, nuovo leader, contro gli attacchi di Chris Froome e Romain Bardet. Da seguire ovviamente anche le performance di un Rigoberto Uran che sembra essere rinato. Per quanto riguarda la vittoria di tappa da non sottovalutare il nome di Stephen Cummings: il campione britannico già ieri è andato vicino al colpaccio, oggi ci riproverà sicuramente. Sarà da capire se ci sarà spazio per le fughe o se i big della classifica si sfideranno faccia a faccia.
© ASO/Bruno BADE