Pallavolo

Volley femminile, Italia d’argento alle Olimpiadi dei sordi. Giappone troppo forte, grazie azzurre. L’Inno di Mameli con la lingua dei segni ha commosso tutti

Pubblicato

il

L’Italia non è riuscita a conquistare la medaglia d’oro nel volley femminile alle Olimpiadi dei sordi ma quanto fatto dalle azzurre a Samsun (Turchia) merita davvero un applauso enorme. Le ragazze di coach Alessandra Campedelli si sono messe al collo un bellissimo argento che luccica, conquistato grazie a delle importanti prestazioni nel corso dell’intera settimana.

Oggi, oggettivamente, c’era poco da fare contro il fortissimo Giappone che ha dominato la Finale per 3-0 (25-15; 25-14; 25-17): il maggior tasso tecnico delle nipponiche non ha comunque tolto nulla alla nostra Nazionale che ci ha emozionato e che per la prima volta nella storia ci ha regalato l’atto conclusivo della massima competizione.

Ci inchiniamo di fronte a tutta la nostra formazione che ci ha scaldato il cuore con la bellissima versione dell’Inno di Mameli interpretato con la lingua dei segni. Ricordiamo tutte le giocatrici: Alice Tomat, Alice Calcagni, Ilaria Galbusera, Claudia Gennaro, Valentina Broggi, Luana Martone, Silvia Bennardo, Federica Biasin, Vanessa Caboni, Clara Casini, Simona Brandani, Federica Bruni.

 

CLICCA QUI PER IL VIDEO DELLE AZZURRE CHE INTERPRETANO L’INNO DI MAMELI

 

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version