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Arrampicata Sportiva, Coppa del Mondo 2017 – Ludovico Fossali firma l’impresa! Bronzo nello speed ad Arco di Trento, Italia super verso le Olimpiadi

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Ludovico Fossali ce l’ha fatta! Dopo un lungo inseguimento l’azzurro è riuscito a salire sul podio della Coppa del Mondo 2017 di arrampicata sportiva (specialità speed) e per di più lo ha fatto in casa ad Arco di Trento! Una fantastica impresa per il 20enne di Vignola, già Campione del Mondo juniores, che al primo anno tra i senior si è subito messo in luce: dopo i quarti posti agli Europei di Campitello di Fassa e in Coppa del Mondo a Villars, l’azzurro ha messo il timbro e ha conquistato un eccellente terzo posto.

Gli occhi sono già puntati verso le Olimpiadi di Tokyo 2020 quando l’arrampicata farà il suo ingresso nella famiglia a cinque cerchi. In quell’occasione si gareggerà nella nuova specialità combinata (insieme di boulder, speed e lead) ma i presupposti per fare bene sono evidenti.

Ludovico ha perso la semifinale contro il russo Vladislav Deulin (poi vincitore della tappa): 6.16 contro il 5.90 dell’avversario, davvero rapidissimo e miglioratosi addirittura nella finalissima contro il maestro iraniano Reza Alipourshenazandifar (5.83, il persiano è caduto). Dopo aver perso le ultime due finali per il bronzo, questa volta Ludo è riuscito a festeggiare sfruttando la partenza falsa dell’ucraino Danyil Boldyrev.

Una giornata memorabile per i nostri colori perché anche gli altri ragazzi sono stati superlativi: quinto Gian Luca Zodda, sesto Leonardo Gontero, settimo Alessandro Santoni! Stanislao Zama (18esimo) e Cristian Dorigatti (20esimo) erano invece stati eliminati in qualifica al pari di Gabriele Randi (27esimo), Michael Piccolruaz (31esimo, sta provando la via del combinato in vista delle Olimpiadi, settimana scorsa ha vinto il bronzo europeo nel misto), Leonardo Sandrin (35esimo), Alessandro Cingari (42esimo) e Filip Schenk (48esimo, falsa partenza).




 

Nel lead ci affidavamo alle nostre stelle ma Marcello Bombardi (nono con 32+), Stefano Ghisolfi (18esimo con 28) e Francesco Vettorata (28+) hanno mancato l’accesso alla finale. A imporsi è stato l’austriaco Jakob Schubert (39) che è riuscito a sconfiggere il Campione del Mondo Adam Ondra (il ceco si fermo a 38+) e il connazionale Max Rudigier (38+).

Tra le donne continua a crescere il nostro piccolo fenomeno Laura Rogora. La 16enne è undicesima nel lead (27+) e manca di un soffio l’accesso alla finale dove festeggia la sudcoreana Jain Kim (38) davanti alla svizzera Anne-Sophie Koller (38) e alla superfavorita Janja Garnbret (32+).

Nello speed successo della francese Anouck Jaubert che in finale batte la russa Iuliia Kaplina (partenza falsa, la transalpina chiude in 8.11), bronzo al collo dell’altra russa Anna Tsyganova (7.91, ha avuto meglio sulla polacca Anna Brozek che è caduta). Le azzurre Silvia Porta ed Elisabetta Dalla Brida sono state entrambe eliminate agli ottavi di finale chiudendo rispettivamente in 13esima e 15esima posizione.

 

(foto Fabio Fin da pagina Facebook Federazione Arrampicata Sportiva Italiana)

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