Atletica
Atletica, Mondiali 2017 – Alessia Trost eliminata nell’alto! Azzurra in lacrime: sbagliato 1.92, la rinascita è rinviata: “Gareggiare così non è decoroso”
Alessia Trost è fuori dai Mondiali 2017 di atletica leggera. Una prestazione sottotono e non all’altezza del livello dell’azzurra che deve salutare Londra dopo aver saltato 1.89 soltanto al terzo tentativo e poi aver commesso tre nulli netti a quota 1.92. La friulana non riesce a tornare quella dei trionfi giovanili, quella ragazza capace di saltare 2 metri lasciando presagire un futuro roseo. Nell’ultimo anno ha perso la mamma, ha cambiato allenatore andando alla corte di Marco Tamberi (il papà di Gimbo), ha perso dei chili e ha modificato la sua tecnica di salto ma tutto il processo non è purtroppo stato correttamente recepito e la gara di questa sera è stata emblematica.
La 24enne è poi esplosa in lacrime al termine della prova, insoddisfatta del suo risultato, decisamente sotto alle aspettative della vigilia anche perché stiamo parlando di quote assolutamente alla portata dell’azzurra, misure che in passato non incutevano timori e che invece ora sembrano autentici muri insormontabili. Bastava superare 1.92 (a qualsiasi tentativo) per entrare in finale. Il rammarico è immenso: ora bisognerà davvero invertire la rotta per non perdere un talento cristallino che sta affrontando un momento difficile. Eliminata anche Erika Furlani con tre nulli a 1.85 dopo aver superato 1.82 alla seconda: anche dalla giovane ci si aspettava qualcosa in più dopo lo stagionale di 1.92.
Alessia Trost ha poi dichiarato ai microfoni della Rai: “Mi aspettavo di tornare in pedana per la finale. L’instabilità tecnica si è sentita tutta. Io ho fatto sempre le gare saltando il primo tentativo e qui invece ho avuto delle difficoltà nella gestione della gara. C’è molto da sistemare ma è difficile pensare di lavorare. Ho problemi a riproporre sempre lo stesso salto e nella dinamica di rincorsa. Gareggiare in questo modo non è bello e decoroso ma sappiamo dove andare a lavorare“.
Tutto facile per le big a partire dalla grande favorita Maria Kuchina-Lasitskene che ha piazzato 1.92 alla prima come l’ucraina Yuliia Levchenko, la polacca Kamila Licwinko, la britannica Katarina Johnson-Thompson e la statunitense Inika McPherson. Avanti anche le altre favorite Vashti Cunningham, Airine Palsyte, Marie-Laurence Jungfleish, Mirela Demireva, Morgan Lake, Michaela Hruba e la Campionessa Olimpica Ruth Beitia che si è salvata saltando 1.92 all’ultimo assalto.
(foto FIDAL/Colombo)