Atletica
Atletica, Mondiali 2017 – Il grande giorno di Filippo Tortu! Il debutto tra i big, sognando il futuro. L’Italia dei giovani abbraccia Folorunso
Il grande giorno di Filippo Tortu è arrivato, atteso come non mai, aspettato per vedere all’opera nell’occasione più importante, il nostro grande fenomeno, la promessa più limpida dell’atletica leggera italiana. Ai Mondiali l’azzurro arriva convinto e arrembante, motivato a dare tutto se stesso: è al grande debutto nelle batterie dei 200m, per la prima volta in carriera è al cospetto dei big dopo il primo assaggio del Golden Gala un paio di mesi fa.
Il 19enne riparte proprio dalla magica serata di Roma quando realizzò il suo personale sui 200m (20.34) nella gara vinta da Andre De Grasse, il vicecampione olimpico che però non sarà della partita a Londra a causa di un infortunio dell’ultimo minuto. Quel giorno il brianzolo di origini sarde si rivelò al Pianeta dopo che nelle categorie giovanili aveva brillato mettendosi al collo un argento iridato juniores sui 100m. La nottata appena descritta ebbe però un infelice epilogo con l’infortunio procurato inciampo sulle scale. Si temeva il peggio e invece con caparbietà Filippo ha recuperato, è passato dagli Europei U20 vincendo sulla distanza più corta e ora è qui a giocarsela nel teatro per eccellenza, per sognare in grande e per respirare l’aria del futuro che lo attende.
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La condizione fisica sembra essere recuperata per quanto si è visto a Grosseto anche se gli appoggi in curva sono tutti da verificare. L’emozione sarà sicuramente a mille ma Filippo dovrà controllarla e fare il suo come ci ha sempre abituato, azionando la sua grande testa e le sue agili gambe: l’obiettivo deve essere la semifinale e non può sfuggirgli. Sarebbe una delusione non facile da superare anche perché ha tutte le qualità per riuscire nell’impresa. Avrà anche l’onore di correre con Isaac Makwala, botswano accreditato per le medaglie e grande rivale di Wayde Van Niekerk.
Tortu avrebbe voluto correre con il suo idolo Usain Bolt ma purtroppo il Fulmine, dominatore della distanza da Berlino 2009 (4 titoli iridati consecutivi), non sarà ai blocchi di partenza dopo essere stato battuto l’altro giorno sui 100m. Passando il turno si potrebbe poi correre la semifinale con spensieratezza, davvero con l’intento di migliorare il suo personale senza alcuna pressione e senza particolari ossessioni.
Questo è il lunedì della Giovine Italia visto che sarà in pista anche Ayomide Folorunso, ottimo prospetto che ha già disputato le semifinali sui 400m ostacoli alle Olimpiadi di Rio 2016. Qualche settimana fa ha vinto il titolo continentale U23 e a Londra si presenta per stupire: anche lei vuole assolutamente passare il turno e ne ha tutte le capacità fisiche, tecniche e tattiche. Chiudere la giornata con due semifinali conquistate all’attivo da parte dei nostri due prospetti più interessanti sarebbe un vero e proprio sollievo.
(foto FIDAL/Colombo)