Atletica, Mondiali 2017 – La grande occasione di Antonella Palmisano! L’Italia vuole la medaglia nella marcia, ci prova anche Eleonora Giorgi

Antonella Palmisano sarà una delle punte di diamante dell’Italia ai Mondiali 2017 di atletica leggera, in programma allo Stadio Olimpico di Londra (Gran Bretagna) dal 4 al 13 agosto. La nostra Nazionale si aggrappa proprio alla pugliese per cercare di agguantare una medaglia, obiettivo che è assolutamente alla sua portata.

La nostra Nazionale, dopo lo 0 assoluto tra i Mondiali 2015 e le Olimpiadi di Rio 2016, prova a sbloccarsi grazie al suo piccolo fenomeno che nelle ultime stagioni è cresciuto esponenzialmente: quinta nella rassegna iridata di due anni fa, quarta nella gara a cinque cerchi e poi trionfatrice in Coppa Europa lo scorso 21 maggio. A Podebrady la ragazza di Mottola, che compirà 26 anni il prossimo 6 agosto, ha letteralmente dominato la gara e in stagione è arrivata a un solo secondo dal record del mondo sui 10000m di marcia. Insomma sembra essere in forma, è arrivata a soli sei secondi dal suo personale ed è tra le grandi favorite del podio. Questa è davvero la volta buona per non tornare a casa con qualche rimpianto.

L’allieva di Patrizio Parcesepe, forte di un personale di 1h27:51 firmato a Taicang nel 2014, è dotata di un’ottima tecnica e di un fisico adatto allo sforzo del tacco e punta che le sembra tanto congeniale. Dovrà andare via fluida nelle strade della capitale, evitando delle possibili penalizzazioni che potrebbero compromettere la sua sicurezza.

Motivata e pimpante, è conscia delle responsabilità che ha sulle spalle ma non si tirerà indietro, come d’altronde ha sempre fatto. Le avversarie da temere sono sempre le cinesi anche se non saranno presenti le ragazze salite sul podio a cinque cerchi. Xiuzhi Lyu, Na Wang e Jiaqu Yang ha comunque dei personali inferiori a quelli della Palmisano (Lyu addirittura 1h25:12). Attenzione anche alla russa Klavdiia Afanaseva (1h26.47) e naturalmente alla messicana Maria Guadalupe Gonzalez (1h26:17, argento a Rio 2016) oltre alla solita temibile portoghese Ana Cabecinha che però Antonella ha già battuto in Coppa Europa qualche mese fa.

Abbiamo parlato tanto della Palmisano ma la 20km di marcia è anche il terreno di caccia di Eleonora Giorgi che, dopo la squalifica in terra brasiliana, ha tanta voglia di riscatto. Questa volta i riflettori non sono puntati direttamente su di lei ma la brianzola ha tutte le carte in regola per far saltare il banco e per sorprendere le rivali, forte anche di un eccellente 1h26:17 di personale. Chissà come saprà comportarsi al proprio debutto stagionale. Valentina Trapletti è invece una giovane promessa, quest’anno ha siglato il suo personale (1h30:58) e potrebbe migliorarsi.

(foto FIDAL/Colombo)