Atletica
Atletica, Mondiali 2017 – L’Italia con Palmisano e Giorgi! Azzurre da medaglia nella marcia, per scardinare la muraglia cinese e salvare l’Italia dallo zero
O tutto o niente. Con questo atteggiamento Antonella Palmisano ed Eleonora Giorgi dovranno andare in strada domani per la 20km di marcia che assegna le medaglie ai Mondiali 2017 di atletica leggera. Sono loro a dover salvare l’Italia che è ancora a secco nel medagliere e che ha raccolto 3 miseri punti grazie al sesto posto di Daniele Meucci nella Maratona. In pista uno 0 totale che non può essere cancellato ma le nostre due eroine del tacco e punta proveranno a fare la differenza e a regalarci una gioia in coda a una delle peggiori rassegne iridate della storia.
Le carte migliori sembrano essere in mano ad Antonella Palmisano, 26enne di Mottola che è in crescita già da diverse stagioni: quinta ai Mondiali 2015, quarta alle Olimpiadi di Rio 2016, quest’anno ha vinto in Coppa Europa e si è spinta a sei secondi dal suo primato personale Ana Cabecinha(1h27:51). Insomma ci sono tutti i presupposti per fare davvero bene e l’azzurra ha il passo giusto per provare a fare la differenza, sembra essere in grande forma fisica e ha l’atteggiamento giusto per dire la sua in una gara che si preannuncia particolarmente dura e intensa. Le temperature fortunatamente non incideranno più di tanto, il percorso è estremamente tradizionale ma la corazzata cinese sembra davvero inscalfibile.
Serve un’impresa per mettere alle corde le lanciatissime asiatiche, volti nuovi rispetto a quelli delle ultime stagioni ma che si preannunciano altrettanto forti. Basta guardare i personali di Xiuzhi Lyu (1h25:12), Na Wang (1h26:29, stagionale) e Jiayu Yang (1h26:35, stagionale) per capire contro chi dovrà cimentarsi la nostra Antonella, come sempre in strada con il fiore tra i capelli che le confeziona la mamma prima di ogni competizione. Le altre big da tenere d’occhio sono la russa Klavdiia Afanaseva (21enne con un personale di 1h26:47), la fortissima messicana Maria Guadalupe Gonzalez (seconda agli ultimi Giochi Olimpici) e la portoghese Ana Cabecinha che però è già stata battuta dalla Palmisano in Coppa Europa questa primavera.
L’Italia si affida anche ad Eleonora Giorgi che quest’anno non ha ancora gareggiato. La brianzola si presenta all’appuntamento a fari spenti ma tutti sanno che può piazzare la stoccata decisiva, forte di un personale di 1h26:17 e di un talento cristallino. Il rischio, però, è quello della squalifica: l’azzurra non piace molti ai giudici che la penalizzano con relativa frequenza. Servirà una condotta di gara limpidissima per rimanere in lizza per le medaglie.
Le due azzurre dovrebbero allearsi e cercare di spezzare la resistenza delle cinesi. Non sarà facile gareggiare con addosso tante responsabilità: da loro dipende il medagliere dell’Italia in questi Mondiali, lo sanno e sicuramente non marceranno con la massima serenità. Il nostro terzetto è completato dalla giovane Valentina Trapletti che vuole migliorare il suo personale (1h30:58 ottenuto proprio quest’anno).
(foto Giancarlo Colombo/A.G.Giancarlo Colombo)
Gabriele Dente
12 Agosto 2017 at 23:56
Valentina Trapletti credo che sia dell’85… Comunque tutti stiamo desiderando questa benedetta medaglia ma, come dici tu, Stefano, servirà proprio un’impresa. Secondo me dovrà quantomeno migliorare il personale.