Atletica
Atletica, Mondiali 2017 – Tutti i numeri dell’Italia: sfilza di record negativi, tra finalisti, punti e personali. Il peggio nella storia
I Mondiali 2017 di atletica leggera sono stati per l’Italia tra i peggiori in assoluto nella nostra storia. Di seguito tutti i dati e i numeri che testimoniano il basso livello della spedizione azzurra che non può essere salvata dalla medaglia conquistata da Antonella Palmisano.
MEDAGLIE – Arriva il bronzo grazie ad Antonella Palmisano nella 20km di marcia. L’Italia sblocca l’angosciante zero che aveva caratterizzato i Mondiali 2015 e le Olimpiadi di Rio 2016. Siamo al 38esimo posto nel medagliere.
CLASSIFICA A PUNTI – Soltanto 9 punti racimolati (6 grazie a Palmisano, 3 con il sesto posto di Daniele Meucci), 38esimo posto complessivo! Si tratta del peggior risultato della storia. A Pechino 2015 erano stati 11.
0 FINALISTI IN PISTA – Non era mai successo nella storia che l’Italia non fosse presente tra i migliori 8 in nemmeno un evento all’interno dello stadio! In pista, tra corse e concorsi, non abbiamo conquistato nemmeno un punto! Il miglior risultato è il decimo posto di Marco Lingua nel lancio del martello.
2 FINALISTI IN TUTTO – Sono appunto Antonella Palmisano e Daniele Meucci. Non erano mai stati così pochi nella nostra storia.
5 PERSONALI – Soltanto 5 atleti sono stati capaci di ottenere il loro primato. Su tutti spicca ovviamente quello di Antonella Palmisano (1h26:36, a solo 19 secondi dal record italiano di Eleonora Giorgi). Gli altri portano il nome di Daniele Meucci nella Maratona, Ala Zoghlami (3000m siepi), Francesco Fortunato e Valentina Trapletti (entrambi nella 20km di marcia).
5 SEMIFINALI – Anche questo è un minimo storico. Filippo Tortu (200m), Davide Re (400m), Josè Bencosme, Yadisleidy Pedroso, Libania Grenot (400m ostacoli). Mai così male…
8 STAGIONALI – Oltre ai personali già citati vanno aggiunti Gianmarco Tamberi (salto in alto), Giorgio Rubino (20km di marcia), Ayomide Folorunso (400m ostacoli). Non conteggiamo come stagionali le prestazioni ottenute da atleti che erano alla prima gara dell’anno (De Luca, Giorgi, Giupponi, 4x400m: era ovvio che realizzassero lo stagionale…).
(Foto FIDAL COLOMBO/FIDAL)