Badminton, Mondiali 2017: le ambizioni dell’Italia. Solo Rosario Maddaloni può tentare il passaggio al secondo turno

Molto nutrita la delegazione azzurra ai Mondiali di Badminton, che scatteranno a Glasgow il 21 agosto per poi concludersi il 27: il contingente italiano, che conta 5 atleti, è il più numeroso della nostra storia. Le aspettative sui traguardi che potranno raggiungere gli azzurri però non sono altissime, anche per via di un sorteggio non proprio amico in fase di composizione dei tabelloni.

Nel singolare maschile Rosario Maddaloni, numero 80, sfiderà l’australiano Pit Seng Low, numero 170 al mondo: sorteggio benevolo per l’azzurro, che, in un match che si preannuncia abbordabile, dovrebbe passare al secondo turno. L’incrocio successivo si profila proibitivo, contro l’atleta di Hong Kong Ka Long Angus Ng, numero 9, ragion per cui una vittoria all’esordio potrebbe già ritenersi più che soddisfacente.

Nel doppio maschile Lukas Osele e Kevin Strobl, numero 91, sono attesi da un’altra coppia europea, quella russa formata da KonstantinAbromov ed Alexandr Zichenko, numero 53 al mondo. Gli azzurri sono chiamati, già all’esordio, ad affrontare un ostacolo che sembra difficile da superare. In caso di successo, al secondo turno ci sarebbe la coppia di Cina Taipei composta da Ching Yao Lu e Po Han Yang, numero 13.

Ancora più chiuso sembra essere il pronostico, nel doppio femminile, per le nostre Silvia Garino e Lisa Iversen, numero 74, opposte, al primo turno, alla coppia di Cina Taipei composta da Yu Chieh Cheng e Ling Fang Hu, numero 46 al mondo. Come se non bastasse, l’azzurra Silvia Garino ha patito un infortunio nel corso del raduno in preparazione alla rassegna iridata, e dunque potrebbe presentarsi in non perfette condizioni fisiche al match più importante della stagione. In caso di vittoria, al secondo turno ci sarebbe la coppia nipponica formata da Naoko Fukuman e Kurumi Yonao, numero 11.

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Foto: Badminton Europe

roberto.santangelo@oasport.it