Beach volley, Europeo 2017 Jurmala. Lupo/Nicolai in SEMIFINALE!!! Battuti i norvegesi, alle 17 con Brouwer/Meeuwsen

Meno complicato del previsto il quarto di finale per Paolo Nicolai e Daniele Lupo che hanno spento gli ardori dei giovani (molto promettenti) norvegesi Sorum/Mol, sconfitti 2-0 dalla coppia italiana. Un successo che proietta gli azzurri in semifinale per la terza volta nelle ultime quattro edizioni dell’Europeo (due vittorie) e l’Italia per la quarta volta consecutiva, visto che in mezzo c’è l’argento 2015 di Ranghieri/Carambula.

Un successo limpido e meritato per gli azzurri che hanno giocato un match senza particolari sbavature, rischiando molto al servizio (troppi però gli errori di Nicolai, ben sei, nel secondo set) e riuscendo (più nel primo che nel secondo parziale) a mandare in tilt la ricezione avversaria.

Nel primo set gli azzurri scavano subito un solco importante con la battuta e il muro (10-5). I norvegesi vanno in crisi (17-9) e provano a riprendersi nel finale, grazie anche ad un pizzico di distrazione di Lupo/Nicolai (19-14), prima di cedere con il punteggio di 21-15.

Nel secondo set c’è più equilibrio, nonostante l’avvio a spron battuto della coppia italiana: 4-1. Mol trova più confidenza di Sorum con il cambio palla e i norvegesi si riportano sotto (12-10 e 14-12) ma Lupo è implacabile sul cambio palla e regala spettacolo in difesa (18-14). Nel finale solo cambio palla e gli azzurri, con Nicolai chiamato in causa in ricezione e attacco, si impongono 21-17.

In semifinale la coppia italiana affronterà alle 17 gli olandesi Brouwer/Meeuwsen, anche loro reduci da un Mondiale deludente, mentre nell’altra semifinale gli idoli di casa Smedins/Samoilovs se la vedranno alle 16 con i belgi Koekelkoeren/Van Walle, giustizieri di Ranghieri/Carambula.

In campo femminile clamorosa eliminazione delle campionesse mondiali Walkenhorst/Ludwig ad opera delle compagne di squadra Glenzke/Grossner che si stanno prendendo una grande rivincita nei confronti della federazione che, proprio in questi giorni, ha comunicato loro che non faranno più parte del progetto federale (con loro la coppia maschile Dollinger/Erdmann) e dunque non si potranno più allenare al centro tecnico di Amburgo dove si erano trasferite solo un anno fa su richiesta della Federazione stessa.

Così i quarti di finale maschili: Fijalek/Bryl (Pol)-Samoilovs/Smedins (Lat) 0-2 (14-21, 17-21), Ranghieri/Carambula (Ita)-Koekelkoren/van Walle (Bel) 1-2 (21-18, 15-21, 15-17), Mol/Sørum (Nor)-Lupo/Nicolai (Ita) 0-2 (15-21, 17-21), Regza/Plavins (Lat)-Brouwer/Meeuwsen (Ned) 0-2 (19-21, 19-21).

Così gli ottavi di finale femminili: Borger/Kozuch (Ger)-Glenzke/Großner (Ger) 1-2 (23-21, 15-21, 15-17), Ludwig/Walkenhorst (Ger)-Sinnema/Stubbe (Ned) 2-0 (22-20, 21-15), Moiseeva/Syrtseva (Rus)-Kolosinska/Gruszczynska (Pol) 0-2 (17-21, 19-21), Heidrich/Vergé-Dépré (Sui)-Birlova/Makroguzova (Rus) 0-2 (24-26, 15-21), Schwaiger/Schützenhöfer (Aut)-Lahti/Parkkinen (Fin) 0-2 (19-21, 18-21), Kolocova/Kvapilova (Cze)-Betschart/Hüberli (Sui) 2-1 (21-13, 18-21, 15-8), Graudina/Kravcenoka (Lat)-Elsa/Soria (Esp) 2-0 (21-17, 21-19), Laboureur/Sude (Ger)-Meppelink/van Gestel (Ned) 2-0 (21-19, 21-18)

Così i quarti di finale femminili: Ludwig/Walkenhorst (Ger)-Glenzke/Großner (Ger) 1-2 (21-17, 14-21, 17-19), Birlova/Makroguzova (Rus)-Kolosinska/Gruszczynska (Pol) 0-2 (10-21, 22-24), Kolocova/Kvapilova (Cze)-Lahti/Parkkinen (Fin) alle 14, Laboureur/Sude (Ger)-Graudina/Kravcenoka (Lat) alle 15.