Beach volley, Europeo 2017 Jurmala. Ranghieri/Carambula fuori ai quarti. Koekelkoeren/Van Walle, rimonta vincente

Si ferma ai quarti di finale la corsa di Alex Ranghieri e Adrian Carambula ai campionati Europei di Jurmala. La coppia azzurra è stata sconfitta 2-1 dai belgi Koekelkoeren/Van Walle al termine di un match spettacolare a tratti ma anche caratterizzato da tanti errori da una parte e dall’altra.

Gli azzurri sono riusciti ad essere efficaci fin quando ha retto il livello del servizio, poi hanno faticato, aggrappandosi alle grandi giocate di Ranghieri ma dovendo fare i conti con i troppi errori, soprattutto in fase di cambio palla nel tie break.

Nel primo set funziona quasi tutto in casa azzurra. Ranghieri e Carambula scattano avanti 6-5 e restano praticamente sempre avanti. Il break decisivo arriva con il servizio dell’italo uruguayano che spinge gli azzurri sul 15-12. Carambula dà spettacolo nel finale del set ed è Ranghieri a chiuderlo con il punteggio di 21-18.

In avvio di secondo set il servizio azzurro perde consistenza e i belgi crescono sia nella fase cambio palla che nei break point dove sfruttano anche un paio di colpi di fortuna (leggasi deviazioni del nastro) per andare in fuga: 12-8. Un muro di Ranghieri (falloso in palleggio) prova a rimettere in gioco gli azzurri (17-14) ma non c’è niente da fare: i belgi vincono (con altri due ace consecutivi) 21-15 e allungano il match al tie break.

Il terzo set è una girandola di emozioni. Si gioca punto a punto e il muro di Ranghieri che lancia gli azzurri sul 9-8 è l’ultimo punto prima di un break di 0-3 per i belgi. Carambula ha un sussulto, dopo qualche errore di troppo, e riporta gli azzurri in parità (12-12) ma i belgi (che sbagliano ancora tanto in battuta) sono bravissimi nella fase cambio palla e restano sempre avanti eludendo il muro di Ranghieri: sul 16-15, al terzo match ball, Van Walle trova il muro su Carambula e chiude un match aprendo il cassetto dei rimpianti degli italiani che chiudono così una stagione nettamente al di sotto delle attese, nonostante sia al Mondiale che a Jurmala abbiano mostrato segnali di ripresa che lasciano ben sperare per un eventuale futuro.