Beach volley, Mondiale Vienna 2017. Fuori anche Lucena/Dalhausser. Brasile, Olanda, Russia e Austria per l’oro iridato

Prima Lupo/Nicolai, poi Alison/Bruno e adesso anche Dalhausser/Lucena: i grandi favoriti della vigilia vedono svanire i sogni iridati e sul gradino più alto del podio iridato, salirà, ora ne siamo certi, una delle outsider di lusso della vigilia.

L’unica vera sorpresa, tra le coppie semifinaliste, è quella targata Olanda, con Varenhorst (vice campione del mondo in carica) e Van Garderen, che solo fino a tre mesi fa aveva al massimo calcato la sabbia di Marina di Ravenna, che dal numero 45 del ranking, qualificati grazie ad una wild card sacrosanta, hanno completato la cavalcata verso le semifinali compiendo l’impresa dell’anno. Gli olandesi hanno vinto 2-1 (20-22, 21-19, 16-14) una partita a scacchi durissima contro gli spagnoli Herrera/Gavira, che avevano impressionato finora e sono usciti a testa alta ma non senza rimpianti.

Per il resto i Mondiali delle sorprese non si smentiscono anche nel loro penultimo giorno con il crollo degli statunitensi Dalhausser/Lucena, travolti dai russi Krasilnikov/Liamin in due set: 2-0 (21-15, 21-18) al termine di un match a senso unico che conferma quanto mostrato dagli yankees finora: mai convincenti fino in fondo a Vienna e in difficoltà per lunghi tratti sia con Ranghieri/Carambula che ieri (molto di più) contro McHugh/Schumann.

Pronostico rispettato, invece, nel terzo quarto di finale con l’unica coppia brasiliana, quella che è piaciuta finora a Vienna, Evandro/Andrè, che ha superato 2-1 (17-21, 22-20, 15-10) i canadesi Saxton/Schalk.

Lo spettacolo vero è arrivato in chiusura di giornata, con i 30 mila della Beach Volley Arena e tutta una nazione, abituata al freddo delle piste da neve, a spingere i suoi eroi, gli attempati Horst e Doppler verso l’impresa della carriera. Gli austriaci sono riusciti a battere al termine di un match infinito i giovani polacchi Losiak/Kantor, sospinti dal tifo incessante del pubblico di casa. Perso il primo set 31-33 dopo otto set ball sprecati (con cinque errori al servizio su altrettante palle del set), Doppler/Horst hanno vinto con grande carattere il secondo set 21-18 e si sono un tie break infuocato con il punteggio di 15-11.

Così le semifinali: Evandro/Andre-Varenhorst/Van Garderen e Krasilnikov/Liamin-Doppler/Horst