Beach volley, Mondiale Vienna 2017. Il Brasile resta sul tetto del mondo! Evandro/Andrè spengono il sogno austriaco

Evandro, il migliore servizio del circuito, bronzo a Den Haag nell’ultimo Mondiale in coppia con Pedro, reduce dalla bruciante delusione della eliminazione al primo turno nell’Olimpiade di casa a Rio e Andrè Loyola, 23 anni, promettente prodotto del vivaio infinito verde-oro, preso sotto l’ala di un campione cristallino come Ricardo che con lui ha giocato qualche torneo lo scorso anno trasmettendogli i segreti del mestiere: sono loro i nuovi campioni del mondo di beach volley. Il Brasile, grazie a Evandro/Andrè resta sul gradino più alto del podio iridato dopo il regno di Alison/Bruno.

La vittoria del carattere, della classe e della potenza soprattutto al servizio per la coppia brasiliana che ha raddrizzato grazie alla battuta un primo set che sembrava perso e poi ha rintuzzato con grande determinazione il tentativo di rientro della coppia che ha vinto l’argento (più che perso l’oro), quella di casa, composta da Doppler e Horst, veri eroi di Austria, al pari dei migliori sciatori della storia, che oggi hanno saputo conquistarsi tutte le prime pagine dei giornali locali, compiendo un’impresa storica con il secondo posto sulla sabbia di casa. Il terzo posto, meritato, va ai russi Liamin/Krasilnikov che hanno battuto i comunque sorprendenti e soddisfatti olandesi Van Garderen/Varenhorst.

La finale inizia con il tentativo di fuga brasiliano sancito da due muri consecutivi di Andrè (13-10). Doppler/Horst, sospinti dal pubblico di casa, ribaltano la situazione, pareggiando a quota 14 e prendendo il largo fino al 20-16. Quando tutto sembra deciso arriva il cambio palla brasiliano con l’errore al servizio di Doppler che manda in battuta Evandro. Il brasiliano indovina un filotto micidiale di tre ace che riportano i brasiliani in parità a quota 20. Horst, con il cut, riconquista il set ball ma sale in cattedra Andrè che mette a terra il pallone del 21-21, poi con il muro conquista il primo set ball e con un ace si regala l’1-0 (23-21).

Nel secondo set Evandro/Andrè, sulle ali dell’entusiasmo, guadagnano un piccolo vantaggio (4-2) e mantengono il cambio palla fino al 19-17 quando una battuta di Horst frutta il pareggio agli austriaci (19-19). La coppia di casa annulla il primo match ball ai brasiliani (errore di Evandro sulla rigiocata) ma al secondo tentativo è il muro di Andrè su Horst a chiudere il match e il Mondiale: 22-20.

Nella finale per il terzo posto successo piuttosto netto dei russi Liamin/Krasilnikov che regalano il secondo podio alla Russia dieci anno dopo l’argento sorprendente di Barsuk/Kolodinskij a Gstaad. Liamin/Krasilnikov hanno battuto 2-0 (21-17, 21-17) Van Garderen/Varenhorst, coppia comunque più sorprendente del torneo, con Van Garderen che si conferma miglior attaccante della kermesse mondiale.