Canoa velocità, Mondiali 2017 – Italia a caccia di conferme e salti di qualità

Ancora due settimane e la canoa velocità affronterà l’appuntamento più importante della stagione: i Mondiali di Racice. La rassegna nelle acque ceche sarà un banco molto importante per l’Italia, reduce da un Europeo soddisfacente e decisa a limare ulteriormente il gap con il resto del mondo.

Ci si aspettano conferme dalla canadese dove i fratelli Sergiu e Nicolae Craciun proveranno a ripetere la superlativa prova che li ha visti salire sul terzo gradino del podio continentale. Il C2 1000 metri non è tuttavia l’unico asso nel mazzo tricolore. Nella barca monoposto Carlo Tacchini andrà a caccia dell’ennesima finale e, chissà, proverà ad avvicinare quella medaglia sfiorata agli Europei. Un’impresa davvero complicata per il poliziotto verbanese che si troverà di fronte oltre ai giganti europei Sebastian Brendel e Martin Fuksa, il pagaiatore carioca Isaquias Queiroz.

Ci si aspetta qualcosa in più invece dal kayak. In campo maschile il K2 1000 di Nicola Ripamonti e Giulio Dressino ha confermato di essere una certezza internazionale ormai da due anni. Quel che si chiede ai due finanzieri è un altro step in avanti per lottare per quel podio che tante volte in passato ha visto il tricolore sventolare.

Da rivedere anche il K4 500 metri che punterà a un altra finale dopo quella europea. Vedremo se verranno confermati i magnifici quattro di Plovdiv Alberto Ricchetti, Alessandro Gnecchi, Mauro Crenna e Mauro Floriani mentre nel settore velocità fari puntati su Michele Bertolini, Andrea Di Liberto e Riccardo Spotti. Dopo le medaglie a livello giovanile i velocisti azzurri sono pronti per dimostrare il loro valore anche a livello senior.

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Foto Pier Colombo