Equitazione, Europei 2017 Completo: Bettina Hoy resiste al comando dopo il Dressage, tris tedesco in vetta. Esordio discreto per Vittoria Panizzon

Non c’è scampo per i rivali di Bettina Hoy. La tedesca ha capitalizzato al meglio la straordinaria prestazione offerta ieri nel Dressage e si è tenuta stretta la prima posizione in classifica con 24.60 penalità in sella a Seigneur Medicott, resistendo agli attacchi dei suoi connazionali Inge Klimke e Michael Jung, scesi in pista per la loro prima prova. La Klimke si è disimpegnata bene, accumulando 30.30 pen in sella a Horseware Hale Bob OLD, mentre Jung, favorito numero uno per la vittoria finale, per ora si attesta al terzo posto in sella a FischerRocana FST con 32.80 pen.

Il secondo gruppo di atleti, in ogni caso, ha messo in mostra un livello medio decisamente più elevato rispetto ai binomi scesi in campo ieri e non è un caso che il francese Thomas Carlile sia scivolato dalla seconda alla sesta piazza, scavalcato anche dalla britannica Gemma Tattersall con Quicklook V (33.10 pen) e dalla svedese Sara Algotsson Ostholt con Reality 39 (34.20 pen). Al settimo posto, intanto, si attesta sornione il britannico Nicola Wilson, che ha accumulato 35.10 penalità in sella a Bulana e si candida con forza per la conquista di una medaglia. Ottavo posto parziale per il francese Thibaut Vallette LT Col con Qing du Briot ENE HN (36.10 pen), seguito da altre due tedesche, Julia Krajewski con Samourai du Thot (36.30 pen) e Kai Ruder con Colani Sunrise (37.10 pen).

Il migliore degli italiani resta Pietro Roman, scivolato dall’ottavo al diciottesimo posto con 41.00 penalità in sella a Barraduff, mentre Vittoria Panizzon si è accontentata per ora del 22° posto con 41.70 pen in sella a Chequers Play the Game. Più indietro Pietro Sandei, 28° con Rubis de Prere (44.50 pen) e Arianna Schivo, 42esima con Quefira de l’Ormeau (48.80 pen). Defilati, infine, Clelia Casiraghi, 57esima in sella a Verdi (51.90 pen) e Mattia Luciani, 77° e ultimo con Leopold K (60.50 pen).

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: FISE