Equitazione
Equitazione, Europei 2017 Salto Ostacoli: Irlanda d’oro nella prova a squadre! Svezia e Svizzera completano il podio. Italia a picco, de Luca out ma Zorzi fa ancora sognare
Un’autentica favola si materializza a Goteborg, dove sono in corso i Campionati Europei 2017 di Salto Ostacoli. L’Irlanda, priva del suo fuoriclasse Bertram Allen e con soli tre binomi rimasti in gara, ha conquistato la medaglia d’oro nella prova a squadre grazie ai tre percorsi netti messi a segno da Shane Sweetnam con Chaqui Z, Denis Lynch con All Star 5 e Cian O’Connor con Good Luck, capaci di consegnare alla storia un gruppo dato per spacciato alla vigilia della finale ma in grado di esaltarsi nelle difficoltà e di chiudere la prova con appena 12.11 penalità complessive, un riscontro davvero fantastico che ha lasciato a bocca aperta il pubblico dell’Ullevi Stadion, smanioso di festeggiare un eventuale trionfo della compagine di casa.
E proprio la Svezia (18.21 pen) è stata costretta ad accontentarsi del secondo posto, vanificando il notevole vantaggio acquisito nei giorni scorsi a causa del ritiro di Malin Bayard-Johnsson con H&M Cue Channa e delle 9 penalità di Douglas Lindelow con Zacramento, mentre si sono comportati decisamente bene Henrik von Eckermann con Mary Lou 194 (1 pen) e Perder Fredricson, autore dell’ennesima prova impeccabile in sella a H&M All In che lo proietta sempre più in alto nella classifica della gara individuale prima dei due round conclusivi di domenica. Sul terzo gradino del podio si è piazzata la Svizzera, che ha trovato in Martin Fuchs il suo leader con Clooney 81 e ha chiuso con 20.15 penalità grazie alla prova accorta di Steve Guerdat, che ha totalizzato 4 penalità con Bianca, garantendo agli elvetici di preservare un lieve vantaggio sul Belgio (21.11), quarto per un soffio davanti alla Germania e all’Olanda, la cui rimonta si è arrestata al sesto posto.
La Francia, nel frattempo, ha concluso una prova anonima con il settimo posto finale, ma a deludere è stata anche l’Italia, indicata tra le favorite alla vigilia della rassegna continentale e finita a picco dopo la rimonta che ieri aveva fatto ben sperare in ottica podio. L’avvio ad handicap con Luca Marziani (10 penalità con Tokyo du Soleil) ed Emilio Bicocchi (9 penalità con Sassicaia Ares) non ha certamente agevolato gli azzurri, che hanno mostrato segnali di ripresa grazie alla prestazione fenomenale di Alberto Zorzi, autore di un fantastico percorso netto in sella a Cornetto K, salvo poi piombare nel baratro a causa del ritiro choc di Lorenzo de Luca e Armitages Boy, uno dei binomi accreditati dei favori del pronostico anche nell’individuale.
L’ottavo posto con 24.25 penalità non può certamente costituire un risultato soddisfacente, ma l’Italia può ancora ambire al riscatto nell’individuale con Zorzi, attualmente quinto e in grande spolvero con 2.82 penalità totali. In vista degli ultimi due round di domenica, intanto, lo svedese Fredricson (0.00 pen) guida la classifica davanti allo svizzero Fuchs (2.03) e agli irlandesi Sweetnam (2.10) e O’Connor (2.23), mentre tra Zorzi e il resto del gruppo c’è un distacco già piuttosto importante. Il belga Pieter Devos (4.05), l’israeliana Danielle Goldstein (4.49) e il tedesco Marcus Ehning (4.59) inseguono i primi cinque, mentre l’olandese Harrie Smolders (5.52) può ancora ambire a far saltare il banco e a strappare il podio nella gara regina dell’intera competizione, che prenderà il via domenica 27 agosto a partire dalle ore 14.00. L’Italia si affida dunque a Zorzi per cambiare le sorti di un Europeo finora avaro di soddisfazioni e suggellare un’annata vissuta da protagonista in ambito internazionale.
CLASSIFICA FINALE DELLA PROVA A SQUADRE
1 Irlanda 12.11 pen
2 Svezia 18.21
3 Svizzera 20.15
4 Belgio 21.11
5 Germania 24.52
6 Olanda 30.53
7 Francia 31.78
8 Italia 34.25
9 Spagna 41.85
10 Austria 50.90
CLASSIFICA PARZIALE DELLA PROVA INDIVIDUALE DOPO TRE ROUND
1 Peder Fredricson (SVE) 0.00 pen
2 Martin Fuchs (SVI) 2.03
3 Shane Sweetnam (IRL) 2.10
4 Cian O’Connor (IRL) 2.25
5 Alberto Zorzi (ITA) 2.82
6 Pieter Devos (BEL) 4.05
7 Danielle Goldstein (ISR) 4.49
8 Marcus Ehning (GER) 4.59
9 Harrie Smolders (OLA) 5.52
10 Philipp Weishaupt (GER) 6.73
mauro.deriso@oasport.it
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Foto: Proli/FISE