F1, mercato 2018: le trattative e gli affari in vista del prossimo Campionato. Vettel e Raikkonen vicini al rinnovo con la Ferrari

Siamo nel bel mezzo della pausa estiva, per cui il momento giusto per iniziare a fare un quadro della situazione riguardante il mercato piloti in vista della stagione 2018. Mano a mano che ci si avvicina al GP di Monza gli accordi vengono ufficializzati e chi rimane senza sedile deve accontentarsi delle scuderie che lottano per le ultime file.

Incominciamo dalla Ferrari. Appare ormai scontato, ma la line up del 2018 sarà la stessa dell’edizione in corso. Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen saranno ancora insieme alla guida della “Rossa”, pronti per la quarta stagione consecutiva insieme. Il tedesco, dopo mesi di silenzio, ha tranquillizzato i tifosi ferraristi durante la conferenza stampa del GP di Ungheria, ammettendo candidamente che per il rinnovo manca solamente il nero su bianco (si parla di un triennale da circa 100 milioni di euro complessivi). C’erano, invece, maggiori dubbi su Kimi Raikkonen, insidiato da tanti giovani che ambivano a salire sulla vettura di Maranello. “Ice man”, invece, si è meritato la conferma per quello che, ad occhio e croce, dovrebbe essere il suo ultimo anno in F1, grazie anche a gare come quella dell’Hungaroring. Sembra, tuttavia, già deciso anche il futuro. Nel 2019 la Ferrari proporrà Vettel e un nuovo arrivato. Fino a qualche mese fa si pensava ad Antonio Giovinazzi, ma il monegasco Charles Leclerc sembra avere messo la freccia nei confronti del pilota pugliese. Non dimenticandosi, comunque, l’opzione Max Verstappen che è sotto contratto con la Red Bull fino al 2018.

Passiamo alla Mercedes. Il 2018 sancirà l’ultimo anno del mega-contratto di Lewis Hamilton che, in ogni modo, dovrebbe prolungare con la scuderia di Brackley. Al fianco dell’inglese troveremo ancora Valtteri Bottas che ha stupito tutti in questo avvio di campionato e si è meritato la conferma. Anche per il finlandese si può affermare che il timbro ufficiale sia arrivato con il comportamento nel GP di Ungheria, nel quale si è dimostrato vero uomo squadra. A meno di rotture imprevedibili, quindi, anche le “Frecce d’argento” punteranno sulla stabilità.

Red Bull. Se Ferrari e Mercedes non cambieranno i piloti, stesso discorso lo si può fare per il team di Milton Keynes. Daniel Ricciardo e Max Verstappen saranno ancora al volante della RB14 (edizione del prossimo anno) in attesa di quanto accadrà nel 2019, con l’olandese che si libererà dal contratto e sarà il pezzo pregiato del mercato. Per la prossima stagione, comunque, niente di nuovo.

Force India. Le due “Pantere rosa” dovrebbero vedere a loro volta gli stessi piloti. Sergio Perez e Esteban Ocon hanno ottime chance di rimanere al volante delle rispettive vetture con il messicano, tuttavia, che riceverà proposte da altre scuderie. Starà a lui valutare se puntare alla stabilità tecnica o scegliere un ricco contratto.

Renault. Molto, ne siamo convinti, ruoterà attorno al team francese. Sono sotto zero le chance di conferma di Jolyon Palmer, per cui Nico Hulkenberg avrà un nuovo compagno di box. Si parla di un corteggiamento nei confronti di Fernando Alonso che non vede l’ora di fuggire dalla Honda, ma nelle ultime ore sembra farsi sempre più corposo il sogno Robert Kubica. Il polacco, visti i risultati ottenuti nei test, potrebbe davvero fare il suo ritorno nel mondo della F1, per cui i sedili in Renault sarebbero prenotati. Se così non fosse, attenzione ad Alonso e Perez.

Toro Rosso. Carlos Sainz qualche settimana fa ha provato a fare la voce grossa, sperando in un approdo in una scuderia di rango, ma i dirigenti Red Bull l’hanno zittito e rimesso al proprio posto. Lo spagnolo, a questo punto, farà bene a tenersi stretto il volante della Toro Rosso, che potrebbe non vedere più Daniil Kvyat alla guida. Il russo ne sta combinando una dietro l’altra e rischia il taglio. Pierre Gasly potrebbe essere in rampa di lancio, più il consueto jolly Pascal Werhlein.

McLaren. Riuscire a trattenere Fernando Alonso sarebbe già una notevole vittoria, per cui tutto dipenderà dalla Honda, ma lo sapremo in tempi brevi. Lo spagnolo, infatti, ha spiegato che a settembre deciderà il suo futuro. Per quanto riguarda Stoffel Vandoorne, invece, la conferma dovrebbe essere scontata.

Haas. Se Romain Grosjean, a meno di terremoti, sarà ancora la prima guida del team statunitense, meno certezze ruotano attorno al nome di Kevin Magnussen. Pascal Wehrlein potrebbe essere in movimento, e potrebbe essere un nome papabile.

Sauber. Si annuncia una mezza rivoluzione nel team svizzero. L’accordo con la Ferrari potrebbe far giungere anche un input per i piloti. Uno tra Leclerc e Giovinazzi potrebbe essere alla guida di una Sauber, mentre non sarà semplice vedere ancora Pascal Wehrlein. Marcus Ericsson, invece, deve confidare nei propri sponsor per rimanere in F1.

alessandro.passanti@oasport.it

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