Calcio

Fantacalcio: tutte le scommesse, le possibili sorprese, i colpi per sbancare. I consigli di OA sulla Serie A 2017-2018

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Mancano ormai pochi giorni al via della nuova stagione di Serie A. Per gli appassionati del Fantacalcio sono ore frenetiche per l’assemblaggio della rosa. Come ogni anno, OA Sport vi dà qualche consiglio relativo a scommesse e possibili sorprese relative ai 20 club della massima serie, analizzando il calciomercato di ciascuna (aggiornato al 15 agosto). Premettendo che i club avranno a disposizione fino al primo settembre per acquistare e cedere giocatori, si rende tuttavia necessario fare un bilancio adesso, poiché il 19 e 20 agosto le squadre scenderanno già in campo per la prima giornata

ATALANTA

Con Gasperini la passata stagione la Dea ha stupito per bel gioco e tanti giovani lanciati titolari, riuscendo addirittura a piazzarsi al quarto posto, davanti a squadre come Lazio, Milan, Inter e Fiorentina. Impossibile riuscire a trattenere alcuni degli artefici della splendida stagione finita a maggio, l’Atalanta ripartirà priva di Conti e Kessiè, ma non senza il Papu Gomez e Caldara (quest’ultimo già di proprietà della Juventus, ma che rimarrà un altro anno a Bergamo). Per sostituire Conti è arrivato l’esterno Castagne, che si giocherà il posto con Hateboer.

Il vuoto lasciato invece da Kessiè sarà colmato da De Roon, tornato all’Atalanta dopo l’esperienza inglese, senza escludere la possibilità di veder giocare Cristante, già a Bergamo da gennaio, e il nuovo acquisto Schmidt. A rinforzare il reparto offensivo sono arrivati due giocatori: Ilicic dalla Fiorentina, in cerca di rilancio dopo l’ultimo anno passato spesso in panchina a Firenze, e Cornelius, attaccante proveniente dal Copenaghen.

Ripetere le imprese della passata stagione sarà molto difficile, ma potendo contare ancora sul Gasp in panchina e Gomez in attacco l’Atalanta potrà almeno mantenersi nella prima parte della classifica.

VOTO: 6.5

TOP PLAYER: GOMEZ

Anche quest’anno come top player dei bergamaschi non poteva non essere scelto lui. Miglior marcatore della squadra nella passata stagione (16 gol) e fresco di rinnovo contrattuale e convocazione nella nazionale argentina, restando all’Atalanta potrà mantenere il suo ruolo da protagonista. Sicuramente si confermerà sugli alti livelli dell’ultimo campionato.

SCOMMESSE:

  • CORNELIUS: l’attaccante danese arriva dal Copenaghen, dove è cresciuto e maturato calcisticamente, lasciando la capitale solo per fare un’esperienza in prestito in Premier (a Cardiff). Partirà da vice Petagna, ma sappiamo che Gasperini saprà ritagliargli dello spazio in campo, anche viste le prestazioni altalenanti dell’attaccante italiano. A suon di gol potrebbe anche togliere il posto a Petagna, infatti Gasperini ci ha già fatto vedere che non si fa scrupoli da questo punto di vista (vedi Paloschi lo scorso campionato).
  • ORSOLINI: arrivato in prestito dalla Juventus, che lo ha prelevato dall’Ascoli, il ventenne è un esterno offensivo di grande prospettiva, che ha già esordito nella nazionale under 20. Ovviamente sarà difficile vederlo subito titolare, ma le sue qualità potrebbero convincere Gasperini a dargli maggiore spazio.

 

BENEVENTO

Essere in A un anno dopo l’esordio in serie B è un record per i campani. Restare nella massima serie tuttavia non sarà facile.

Il tecnico Baroni potrà comunque contare sull’ossatura che ha realizzato l’impresa di vincere i playoff e ottenere così la promozione.

In difesa sono arrivati elementi con esperienza in A come Costa e Letizia, così come anche a centrocampo (Cataldi e D’alessandro), dove si potrà contare ancora sulle giocate di Ciciretti, uno dei migliori della scorsa stagione, e sul roccioso Chibsah.

In attacco il volto nuovo è Coda, reduce da una buona stagione a Salerno e con alle spalle un’esperienza nella massima serie con la maglia del Parma; al suo fianco potrebbe giocare titolare quel Puscas che è stato l’eroe dei playoff, con Ceravolo prima alternativa (in attesa di eventuali nuovi sviluppi di mercato).

Una buona squadra: l’obiettivo salvezza è raggiungibile, ma non sarà comunque un’impresa facile.

VOTO: 6-

TOP PLAYER: CICIRETTI

Oltre al bomber Ceravolo (che quest’anno probabilmente farà tanta panchina), lo scorso campionato la vera sorpresa è stato lui. 6 gol e numerosi assist ne hanno fatto un elemento fondamentale per gli schemi dei sanniti, che anche in serie A potranno contare sul suo talento.

SCOMMESSA: CHIBSAH

Ha già esperienza in serie A, avendo giocato nel Sassuolo, e l’anno scorso ha disputato una grande stagione con i sanniti, riuscendo anche a segnare qualche gol nonostante la sua posizione difensiva. La prossima stagione potrebbe essere quella della sua consacrazione.

 

BOLOGNA

Una salvezza conquistata con discreta tranquillità la scorsa stagione; adesso bisognerà ripetersi. Di rinforzi non se ne sono visti molti a Bologna: è stato rinvigorito il reparto difensivo con gli acquisti di Giancarlo Gonzalez e De Maio e sostituito Dzemaili con Poli. Per il resto i felsinei faranno affidamento sulle giocate dell’ottimo Verdi e sui gol di Destro, tuttavia la squadra non sembra in grado di poter puntare a qualcosa di più della salvezza.

VOTO: 6-

TOP PLAYER: DESTRO

Resta il punto fermo dell’attacco felsineo. L’anno scorso ha messo a segno 11 reti, non poche, ma nemmeno tante da potersi mettere in spalla tutto il peso dei gol della squadra. Con il giusto supporto può aumentare il numero di reti.

SCOMMESSE:

  • VERDI: campionato di alto livello quello passato per lui, reso meno stupefacente da un brutto infortunio, ma questo non gli ha impedito di segnare comunque 6 reti. Se il fisico non gli darà problemi, l’anno prossimo potrà essere la rivelazione di questo Bologna
  • DI FRANCESCO: la scorsa stagione non era titolare, non lo sarà nemmeno adesso, ma ogni volta che è stato chiamato in causa ha fatto molto bene. Le prestazioni altalenanti di Krejci potrebbero dargli più spazio in campo, e di conseguenza maggiori possibilità di mettersi in risalto.

 

CAGLIARI

Terminata la passata stagione con un ottimo undicesimo posto, i sardi ripartono con la stessa rosa, forte della presenza di Borriello in attacco.

Perso Murru, il nuovo terzino sinistro titolare sarà Miangue, giovane tutto da scoprire; al centro della difesa è arrivato a parametro zero Andreolli, pronto a diventare il leader del reparto, mentre a centrocampo potrà tornare agli antichi fasti il nuovo acquisto Cigarini.

Il reparto offensivo resta formato dalla collaudata coppia Borriello-Sau, con Farias prima alternativa.

Una squadra di buon livello, ma ottenere la stessa posizione dell’anno scorso in campionato sarà molto difficile.

VOTO: 6

TOP PLAYER: BORRIELLO

La scorsa stagione ha dimostrato di saper ancora segnare, chiudendo il campionato con 16 gol. Sarà anche per il prossimo campionato il gioiello di questo Cagliari.

SCOMMESSA: MIANGUE

Non avrà rivali sulla fascia sinistra, e questo gli darà la possibilità di crescere e mettersi poco a poco in mostra. Difficile dire quanto potrà far bene, ma le aspettative su di lui sono alte.

 

 

CHIEVO

Tranquilla salvezza per i clivensi nella passata stagione, un po’ meno potrebbe esserla per la prossima. Mercato molto povero, che ha visto quali unici giocatori di spicco gli attaccanti Rodriguez e Pucciarelli, che tra l’altro dovranno giocarsi il posto con gli altri attaccanti già presenti in rosa lo scorso campionato (Inglese, Meggiorini e Pellissier). Curiosità per il centrocampista italo-tedesco Gianluca Gaudino, talento sinora ancora inespresso.

A noi il mercato del Chievo lascia molti dubbi.

VOTO: 5

TOP PLAYER: PELLISSIER

Sarà un rincalzo, un jolly da mettere in campo a gara in corso, anche perché i 90 minuti nelle gambe sarebbe difficile averli per tutta la stagione, ma resta la bandiera del Chievo, capace di segnare 9 gol (solo uno meno del compagno di squadra Inglese, e ben 6 più di Meggiorini) partendo spesso dalla panchina. Sicuramente troverà il suo spazio in campo anche nella prossima stagione.

SCOMMESSA: BASTIEN

Chiamato varie volte in causa durante la passata stagione, è la prima alternativa ai centrocampisti titolari, quindi probabilmente vedrà spesso il campo. Il belga potrebbe essere una bella sorpresa nel prossimo campionato.

 

CROTONE

Salvezza conquistata all’ultima giornata nella stagione conclusasi a maggio, dopo un girone di ritorno da grande squadra, con vittorie prestigiose contro le prime della classe. Adesso però inizia un nuovo campionato, e sarà tutto da rifare.

Perso il bomber Falcinelli, è tornato l’eroe della promozione in serie A, Budimir, che alla Samp ha trovato poco spazio: da vedere se riuscirà a far dimenticare Falcinelli. A centrocampo arriva l’esperienza di Izco, insieme alle scommesse Kragl e Mandragora, mentre per la difesa ci sarà la possibilità di giocare con continuità per Faraoni e Ajeti, semplici riserve nelle loro ex squadre. Chiedere di più in termini di mercato sarebbe stato troppo. L’obiettivo resta quello della scorsa stagione: la salvezza.

VOTO: 5.5

TOP PLAYER: BUDIMIR

Il ritorno al Crotone potrebbe anche riportarlo a segnare con continuità. Lo scorso campionato lo ha concluso con 0 alla “casella” reti, anche per il poco spazio che ha avuto nella Samp, chiuso dall’esplosione di Schick, ma a Crotone avrà un ruolo fondamentale, e questo potrà certamente giovare alla sua media gol.

SCOMMESSA: KRAGL

Il tedesco ha già esperienza in A, avendola giocata con la maglia del Frosinone; adesso ci ritorna con la certezza di un ruolo da titolare e la possibilità di battere anche le punizioni. Un giocatore che potrà dare un grande contribuito alla causa del Crotone.

 

FIORENTINA

Ottavo posto abbastanza anonimo nella passata stagione. L’inizio del nuovo campionato ad oggi è ancora un’incognita, con la squadra in gran parte rinnovata dopo le cessioni eccellenti di questa estate. Hanno infatti dato l’addio: Tatarusanu, Gonzalo Rodriguez, Vecino, Borja Valero e Bernardeschi. Inoltre non è certa la permanenza di Badelj e Kalinic. Per ora gli acquisti che avranno il compito di non far rimpiangere chi ha lasciato Firenze sono: Gaspar (terzino destro), Vitor Hugo e Milenkovic (difensori centrali), Benassi e Veretout (a centrocampo) ed Eysseric (trequartista o esterno d’attacco). Inoltre potrebbe arrivare anche Simeone dal Genoa.

Insomma, dopo le cessioni eccellenti, la Viola sta mettendo a segno numerosi colpi in entrata, capaci di sostituire degnamente i giocatori che sono andati via. Il mercato non è ancora finito, e da qui alla fine di agosto sicuramente vedremo altri acquisti.

VOTO: 6

TOP PLAYER: CHIESA

Con la permanenza di Kalinic a Firenze in dubbio, è il figlio d’arte a diventare l’elemento di spicco della formazione toscana. Lo scorso anno si è ritagliato poco a poco un posto da titolare grazie a grandi prestazioni, adesso sarà titolare sin da inizio stagione.

SCOMMESSA: GASPAR

Il terzino portoghese è uno dei tanti volti nuovi della Fiorentina, ma anche quello che a nostro avviso può stupire di più rispetto alle iniziali aspettative. Tra i vari acquisti fatti dai toscani il suo arrivo a Firenze è passato quasi in secondo piano, ma sembra destinato ad essere il terzino destro titolare della nuova difesa a quattro di Pioli.

Più bravo in fase di spinta che dal punto di vista difensivo, potrebbe tuttavia rivelarsi un assistman inaspettato.

 

GENOA

Con la salvezza raggiunta nelle ultime giornate di campionato nello scorso maggio, il Genoa è chiamato a far molto meglio nella prossima stagione.

Con la cessione di Simeone ormai quasi certa i rossoblu perderanno un elemento fondamentale della formazione titolare, ma in compenso è arrivato Lapadula dal Milan, pronto a rilanciarsi e a dimostrare di essere un bomber vero anche in serie A e non solo in B. Migliorato il reparto difensivo, con gli acquisti di Spolli e Zukanovic, e il centrocampo, con il ritorno di Bertolacci e l’arrivo di Centurion, il Grifone ha le carte in regola per ottenere ben più di una tranquilla salvezza.

VOTO: 6.5

TOP PLAYER: LAPADULA

La probabile cessione di Simeone vede Lapagol prendere sulle proprie spalle tutto il peso dell’attacco rossoblu. L’anno scorso col Milan è riuscito a segnare 8 gol nonostante la non costante presenza tra i titolari. Quest’anno il posto in attacco nessuno glielo toglierà, quindi ci si aspetta che arrivi in doppia cifra nella “casella” gol senza troppi problemi.

SCOMMESSA: CENTURION

Caratterialmente farà discutere, ma se il Genoa ha deciso di acquistarlo ci sarà un buon motivo: la speranza che il suo grande potenziale possa trasformarsi in prestazioni concrete sul campo. Se ciò dovesse accadere, l’argentino si rivelerebbe un grande acquisto per il Genoa.

 

INTER

Fuori dalle competizioni europee, l’Inter nella prossima stagione potrà dedicarsi solo al campionato, forte della presenza in panchina di Spalletti (che ha portato la Roma in Champions a maggio scorso).

Il mercato ha visto nomi di buon livello in entrata: Skriniar e Dalbert in difesa, Borja Valero e Vecino a centrocampo, e nient’altro per il momento. Squadra comunque rinforzata con acquisti mirati nelle zone del campo dove serviva maggiormente. Certo, non si tratta di Nainggolan o Vidal, di cui si parlava qualche settimana fa, ma la spesa è stata sicuramente inferiore in questo modo. Se potrà portare lo stesso ottimi risultati questo ce lo dirà il campo.

VOTO: 6.5

TOP PLAYER: ICARDI

Se c’è un ruolo dove l’Inter non ha nessun bisogno di spendere sul mercato, questo è quello della punta centrale. Mauro raggiunge facilmente la quota minima di 20 gol a stagione. Capitano e bomber, una garanzia per i nerazzurri.

SCOMMESSA: DALBERT

Corteggiato a lungo, è finalmente giunto nella Milano nerazzurra. Tra i tanti terzini in rosa, lui sarà certo del posto sulla fascia sinistra. In casa Inter forse si è finalmente trovato il terzino giusto, dopo vari tentativi falliti che hanno visto giocare nella passata stagione numerosi giocatori in quel ruolo.

 

JUVENTUS

Confermatasi ancora una volta campione d’Italia, ma con il rammarico della finale di Champions persa ancora vivo (a cui si è aggiunta la sconfitta in Supercoppa contro la Lazio), la Juve riparte priva del suo pilastro difensivo, Bonucci, ma con un reparto avanzato rafforzato dagli arrivi di Bernardeschi e Douglas Costa, funzionali al nuovo modulo che Allegri ha messo in campo durante lo scorso campionato. Arrivato anche De Sciglio per sostituire Dani Alves, e Szczesny come futuro numero uno, la Juve riparte come favorita per la vittoria dello scudetto, anche se le prime uscite stagionali non sono state all’altezza di una squadra campione d’Italia in carica.

VOTO: 7

TOP PLAYER: DYBALA

Nonostante abbia segnato meno gol di Higuain, il vero gioiello bianconero sembra essere lui, tanto che gli è stata affidata la maglia numero 10.

In quanto a tecnica sembra decisamente superiore al connazionale, e anche la maggiore libertà di movimento nel suo ruolo alle spalle del Pipita gli permetterà di esprimere al meglio le sue grandi qualità.

SCOMMESSA: RUGANI

La partenza di Bonucci è un punto a suo favore. Si è liberato un posto da titolare, che almeno inizialmente sembra destinato a Benatia, ma con il doppio impegno campionato-Champions e l’avanzare dell’età di Barzagli (con l’aggiunta dei soliti acciacchi), per il giovane difensore quest’anno potrebbe davvero essere giunto il momento di affermarsi come uno dei migliori difensori italiani in circolazione.

Le qualità le aveva già quando giocava nell’Empoli e le ha tuttora, e dopo due stagioni passate seduto per la maggior parte del tempo in panchina, quest’anno avrà certamente voglia di giocare di più, e fossimo in Allegri gli daremmo subito l’opportunità di farlo.

 

LAZIO

Ottimo quinto posto nella passata stagione per i biancocelesti, che nonostante ogni anno non facciano mai un mercato “spendaccione” riescono sempre a chiudere il campionato nelle parti alti della classifica.

Partito Biglia, è stato prontamente sostituito con Lucas Leiva, già nel mirino della Lazio nello scorso anno. Gli altri acquisti non modificano quella che dovrebbe restare la formazione tipo dei biancocelesti, ma sono dei semplici rincalzi (Di Gennaro, Marusic e Caicedo). Il reparto dove ci sembra necessario un rinforzo è la difesa, dove lo scorso anno Inzaghi ha ruotato spesso gli interpreti (Wallace, Hoedt, Bastos), senza contare che De Vrij e Radu sono inclini agli infortuni. Per il resto la rosa laziale resta tra le migliori del campionato e in grado di raggiungere un posto in Europa.

VOTO: 6

TOP PLAYER: IMMOBILE

Quando si parla di bomber della serie A difficilmente si parla di lui, ma i 23 gol segnati lo scorso campionato dicono il contrario. Ciro alla Lazio ha ritrovato la continuità che aveva perso girovagando fuori dall’Italia. Il degno erede di Klose.

SCOMMESSA: FELIPE ANDERSON

Ci sono tanti giovani che potrebbero far bene con la Lazio nel prossimo campionato, e considerare Anderson una scommessa potrebbe essere ritenuta un’offesa nei confronti di un giocatore già affermato, ma noi ci sentiamo di nominarlo come possibile sorpresa semplicemente perché nel prossimo campionato potrebbe fare ancora meglio di quanto ci ha fatto vedere finora, soprattutto perché la rottura ormai certa tra il club e Keita vedrà quale beneficiario proprio il brasiliano, che potrà giocare da seconda punta, quindi molto più avanti rispetto al ruolo di esterno del centrocampo a 5 della scorsa stagione, di conseguenza i suoi gol potrebbero aumentare nettamente.

 

MILAN

L’anno scorso il Milan è riuscito a riconquistare un posto in Europa, chiudendo alla sesta posizione. Quest’anno Montella potrà contare su una squadra totalmente rinnovata per puntare ben più in alto.

Gli unici “superstiti” della passata stagione che dovrebbero mantenere il posto da titolari sembrano essere Donnarumma, Romagnoli, Bonaventura e Suso, dopodiché spazio alle nuove stelle.

Partendo dalla difesa i rossoneri hanno acquistato due terzini tra i migliori in circolazione: Conti a destra e Ricardo Rodriguez a sinistra, ma il colpo ad effetto per questo reparto è stato quello di Bonucci, che ha fatto passare in secondo piano l’altrettanto importante arrivo di Musacchio (che tuttavia adesso rischia di sedere in panchina dopo l’arrivo di Bonucci, se Montella deciderà di giocare con la difesa a quattro). Per il centrocampo sono da registrare gli acquisti di Biglia, già nel mirino del Milan dall’anno scorso, e del giovane talento Kessiè, che ha stupito tutti nella passata stagione con l’Atalanta. Per il reparto avanzato invece sono arrivati Calhanoglu, giocatore molto tecnico ed estremamente bravo sui calci da fermo, e Andrè Silva dal Porto, il cui ruolo preciso nell’undici di Montella è ancora da definirsi (parte da punta centrale, ma l’arrivo di un altro attaccante potrebbe virarlo sull’esterno), ma una cosa è certa: non farà panchina.

La rivoluzione di mercato è stata fatta, adesso bisognerà vedere se questo nuovo Milan sarà in grado di lottare o meno per lo scudetto.

VOTO: 9

TOP PLAYER: DONNARUMMA

In mezzo a tanti volti nuovi, è difficile indicare un giocatore come migliore del Milan se ci è appena arrivato, per questo ci sentiamo di dare questo “ruolo” al portiere che tanto ha fatto parlare di sé durante l’estate, e che a seguito della rivoluzione in casa Milan è diventato il leader della squadra. Giovane e di grandissimo talento, avere lui a difesa della porta è una garanzia.

SCOMMESSA: CALHANOGLU

Tirerà tutti i calci da fermo del Milan e probabilmente giocherà da trequartista, quindi a ridosso della punta centrale, il che gli darà la possibilità, oltre che di sfornare assist e giocate sopraffine, anche di andare a segno.

Tra i tanti nuovi acquisti del Milan, lui è sicuramente quello di livello maggiore.

 

NAPOLI

Un terzo posto che sta stretto al Napoli quello della scorsa stagione, ma che dà comunque ai partenopei la possibilità di giocarsi l’accesso alla Champions.

Gli azzurri hanno fatto pochissimi movimenti sul mercato, prendendo solo Mario Rui dalla Roma, come alternativa a Ghoulam, e Ounas come ricambio per Callejon e Insigne. È rientrato a Napoli anche Zapata dopo il prestito biennale all’Udinese, ma la concorrenza è tanta, e se Milik probabilmente farà tanta panchina, per Duvan vedere il campo con la maglia azzurra sarà quasi impossibile, quindi è probabile che lascerà  nuovamente Napoli. Un reparto dove servirebbe almeno un rinforzo è la difesa, tuttavia per il momento De Laurentiis non sembra intenzionato a fare altre spese, ma il Napoli già così può dare del filo da torcere alle altre pretendenti alla vittoria del campionato.

VOTO: 6

TOP PLAYER: MERTENS

Non poteva non essere lui il top player di questo Napoli. Lanciato da prima punta da Sarri lo scorso campionato dopo l’infortunio di Milik, il belga si è dimostrato attaccante di razza capace di mettere a segno ben 28 reti in 34 partite. Ovviamente anche quest’anno sarà davanti al polacco nelle gerarchie del Napoli. Tira anche rigori e punizioni: una macchina da gol che ha le carte in regola per superare il record di reti stabilito da Higuain due anni fa.

SCOMMESSA: ROG

Il croato davanti a mostri sacri come Hamsik e Zielinski (quest’ultimo capace di relegare Allan in panchina) non ha molte possibilità di giocare titolare, ma il talento lo ha fatto vedere quando è stato chiamato in causa. Tra le tante certezze del Napoli lui potrebbe essere la vera novità.

 

ROMA

Dopo un secondo posto conquistato all’ultima giornata, con un’esaltante testa a testa con il Napoli e il grande addio (al calcio giocato) di capitan Totti, la Roma si prepara al nuovo campionato priva di alcuni tra i giocatori chiave della scorsa stagione e con un nuovo allenatore, quel Di Francesco che a suo tempo aveva vestito la maglia giallorossa da calciatore. Oltre al capitano (che tuttavia il campo lo aveva visto ben poco la scorsa stagione), hanno lasciato i giallorossi Rudiger e Salah, volati entrambi in Premier, anche se in squadre diverse, e Paredes, finito in Russia nello Zenith di Mancini.

L’egiziano è sicuramente il giocatore più difficile da sostituire, tanto che la Roma è ancora sul mercato per cercare un degno erede, nonostante abbia già acquistato il giovane talento turco Under.

Rinforzata la difesa con gli arrivi di Karsdorp (che si giocherà il posto con Peres), Moreno e Kolarov, e il centrocampo con Gonalons e il ritorno di Pellegrini, per la prossima stagione cambierà anche il portiere, con Alisson che dopo un anno da gregario alle spalle di Szcesny avrà la possibilità di giocare titolare. L’attacco vedrà ancora una volta Dzeko quale principale terminale offensivo, con l’innesto di Defrel, che il mister ha “portato con sé” dal Sassuolo.

Difficile considerare la Roma come unica rivale della Juve per lo scudetto, ma sicuramente resta una delle squadre in grado di dar battaglia ai bianconeri.

VOTO: 6.5

TOP PLAYER: DZEKO

Due anni fa aveva ampiamente deluso le aspettative, lo scorso campionato ha fatto ricredere tutti quelli che lo avevano criticato, chiudendo la stagione con la conquista del titolo di capocannoniere, con 29 reti segnate. Parte come uno dei migliori attaccanti del campionato, e certamente farà di tutto per riconfermarsi re dei goleador.

SCOMMESSA: PEROTTI

La partenza di Salah gli garantisce un posto fisso nel tridente offensivo, il che lo rende un giocatore che potrebbe sorprendere in termini di gol, ma anche di assist per il compagno di reparto Dzeko. A nostro avviso potrà fare una stagione a livelli ben al di sopra della precedente.

 

SAMPDORIA

Un ottimo posizionamento a metà classifica per i blucerchiati nella scorsa stagione, che quest’anno ripartono con tanti dubbi sulla permanenza del talento Schick, che comunque stanno cercando prontamente di sostituire (è arrivato Caprari, ma si parla anche di un interesse per Vietto). Rinforzi apportati anche agli altri reparti, con gli arrivi di Ferrari e Murru in difesa e Ramirez e Verre per il centrocampo; una menzione merita anche l’attaccante polacco Kownacki, che la Samp spera di lanciare nel calcio italiano come fatto per Schick l’anno scorso.

La prossima stagione per la Samp servirà a confermarsi almeno nella prima metà della classifica, con un pensiero verso qualcosa di più.

VOTO: 6.5

TOP PLAYER: QUAGLIARELLA

Gli anni passano, ma lui resta sempre un attaccante affidabile. 12 gol nell’ultimo campionato sono un buon bottino. Guiderà l’attacco blucerchiato anche nella prossima stagione.

SCOMMESSA: PRAET

Lo scorso campionato lo abbiamo visto giocare sia da trequartista che da mezzala, ed è in quest’ultimo ruolo che si è espresso al meglio. Nella prossima stagione giocherà sicuramente ancora in quella zona del campo, dato che il posto da trequartista sarà di competenza esclusiva del nuovo arrivato Ramirez.

Il talento lo ha già fatto vedere a sprazzi, adesso potrebbe esaltarsi ancora di più.

 

SASSUOLO

L’ultima stagione ha riportato i neroverdi con i piedi per terra, dopo il grande campionato di due anni fa, ma li ha visti comunque chiudere con un discreto dodicesimo posto. Andato via mister Di Francesco e con lui l’attaccante Defrel, il Sassuolo riparte con i 10/11 della formazione titolare dell’anno scorso. L’unica novità dovrebbe essere Falcinelli al centro dell’attacco, reduce dall’ottima stagione a Crotone. Resta sempre una squadra capace di ottenere una tranquilla salvezza. Puntare a obiettivi più ambiziosi è quasi utopico.

VOTO: 5.5

TOP PLAYER: BERARDI

Nonostante l’ultima stagione decisamente sottotono, resta sempre lui il punto di riferimento dei neroverdi, un diamante grezzo che quest’anno sarà chiamato a fare il salto di qualità per non finire nell’albo delle eterne promesse mai sbocciate.

Il tempo dei poker al Milan è molto lontano, ma il cambio di allenatore potrebbe riportare Berardi ad un ruolo da protagonista soprattutto in termini di gol.

SCOMMESSA: LIROLA

Terzino di grande prospettiva, l’anno scorso ha conquistato un posto da titolare, riuscendo a non far rimpiangere la cessione di Vrsaljko. Di proprietà della Juventus, nella prossima stagione vestirà ancora la maglia neroverde e potrà continuare la sua crescita, e chissà che nei prossimi anni non lo vedremo giocare con la maglia bianconera.

 

SPAL

L’altra grande sorpresa, insieme al Benevento, dello scorso campionato cadetto. La Spal arriva in serie A con una squadra competitiva, composta in gran parte da calciatori che hanno tanta voglia di riscatto e di dimostrare di meritare di giocare nella massima serie: Oikonomou, Felipe e Mattiello in difesa, Grassi, Viviani e Rizzo a centrocampo e soprattutto Paloschi in attacco. La salvezza non è mai un obiettivo facile per una neopromossa, ma il mercato della Spal è stato ottimo, e potrebbe portare la squadra di Ferrara a raggiungere il suo obiettivo.

VOTO: 6.5

TOP PLAYER: ANTENUCCI

Dopo tanta gavetta, finalmente avrà la possibilità di giocare in serie A, dopo aver trascinato a suon di gol (18) la squadra nella massima serie. È un giocatore che dall’alto dei suoi 32 anni porta con sé un grande bagaglio di esperienza, anche a livello internazionale (ha giocato in Inghilterra nel Leeds). Dovrebbe essere lui l’attaccante titolare al fianco di Paloschi, con buona pace di Floccari, e sarà anche il rigorista della squadra.

SCOMMESSA: MANUEL LAZZARI

L’esterno, nonostante la giovane età (24 anni), è un veterano della Spal, con cui ha giocato sin dalla Lega Pro. Tra i tanti giocatori con voglia di rivincita nella massima serie, noi crediamo che invece potrebbe essere questo ragazzo, alla sua prima esperienza in serie A, la vera sorpresa della squadra di Ferrara.

 

TORINO

Buon nono posto nella passata stagione, che i granata cercheranno di migliorare, forti di un’ottima campagna acquisti, che ha visto arrivare al Toro giocatori di grande livello come l’esperto portiere Sirigu e il difensore N’Koulou, a cui si aggiungono Berenguer, strappato al Napoli, e Rincon, arrivato per sostituire Benassi.

Una squadra che, forte della permanenza del bomber Belotti, sarà in grado di stupirci nella prossima stagione.

VOTO: 6.5

TOP PLAYER: BELOTTI

Ormai leader indiscusso dell’attacco del Toro, ha segnato ben 26 gol nell’ultimo campionato. Il Milan ha cercato di portarlo alla corte di Montella, ma difficilmente andrà via in questa stagione, pertanto i granata potranno fare affidamento sulle sue grandi doti da bomber.

 

SCOMMESSA: BERENGUER

Cercato dal Napoli, il giovane esterno ex dell’Osasuna, alla fine ha scelto il Torino, dove sicuramente riuscirà a giocare con più continuità di quanto avrebbe fatto a Napoli. La sua versatilità lo rende un giocatore estremamente utile per Mihajlovic, che oltre a farlo giocare da ala potrà all’occorrenza arretrarlo oppure schierarlo da trequartista. Un jolly che farà la sua ottima stagione.

 

UDINESE

I friulani sono lontani dai tempi in cui si piazzavano subito dietro le grandi squadre del campionato e soprattutto potevano contare sui gol del bomber Di Natale. L’anno scorso l’Udinese ha chiuso con un deludente tredicesimo posto, riuscendo comunque a lanciare nel campionato italiano i suoi soliti talenti semi-sconosciuti (su tutti Samir, Fofana, Jankto e De Paul). Quest’anno i friulani dovranno fare a meno dei gol di Zapata, rientrato a Napoli, ma sembrano già avere trovato il giusto sostituto in un certo Bajic, senza dimenticare il croato Perica, che l’anno scorso era riuscito a segnare 6 reti in campionato, e Lasagna, prelevato dal Carpi.

Tra i volti nuovi va citato anche il difensore Nuytinck, che dovrebbe essere il nuovo centrale di difesa titolare da affiancare al capitano Danilo.

I friulani non sono di certo tra le squadre che dovranno lottare per rimanere in A, ma per loro un piazzamento nella prima metà della classifica sarebbe già tanto.

VOTO: 6

TOP PLAYER: THEREAU

Una certezza per l’attacco friulano: un posto nell’undici titolare per lui ci sarà sempre. Ha preso il posto di leader della squadra che fino a un paio di anni fa era di Di Natale: è rigorista e capace di arrivare senza problemi in doppia cifra in termini di gol.

SCOMMESSA: BAJIC

Attaccante semi-sconosciuto, di lui sappiamo solo che è reduce da una stagione in Turchia (la sua migliore in carriera, finora) con la maglia del Konyaspor, dove ha segnato 17 gol. Troverà certamente spazio nell’attacco friulano, dove si giocherà il posto di titolare con Perica, con Lasagna un gradino al di sotto. Prestazioni e gol potrebbero far pendere l’ago della bilancia nella sua direzione.

 

VERONA

Dopo appena un anno in cadetteria, l’Hellas ritorna in serie A, e lo fa con una squadra molto rinnovata, in cui i soli Nicolas, Souprayen, Romulo e Pazzini sono gli elementi di rilievo già presenti nella precedente stagione in A dell’Hellas. Tanti i volti nuovi, alcuni portano esperienza, come Heurtaux e Caceres in difesa e Cerci in attacco, altri sono invece alla ricerca di affermazione nella massima serie, come Fossati e Bessa a centrocampo e Verde in attacco (che dopo la rescissione di Cassano avrà modo di giocare titolare).

Insomma, una squadra che ha il giusto mix di esperienza e gioventù per poter raggiungere una tranquilla salvezza.

VOTO: 6

TOP PLAYER: PAZZINI

Ha accettato di giocare in B dopo la retrocessione, e la sua scelta è stata ricompensata dalla promozione, che gli ridà la possibilità di mettersi nuovamente in gioco nella massima serie. Sarà la punta di diamante degli scaligeri.

SCOMMESSA: CERCI

Con la maglia del Torino ha fatto grandi cose in serie A, tanto da essere acquistato addirittura dall’Atletico Madrid, dove tuttavia ha giocato ben poco, tornando in prestito in Italia prima al Milan, poi al Genoa, dove tuttavia non siamo riusciti a rivedere la classe che lo aveva reso grande a Torino. Il Verona è la squadra giusta da cui ripartire, l’occasione per lui per dimostrare di avere ancora qualcosa da dare al calcio.

 

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