Ginnastica, Universiadi 2017 – Finali di Specialità: Spiridonova vince da Campionessa, Iordache litiga con la trave, Paseka sbaglia al volteggio. Black e Rogers d’oro

A Cina Taipei si sono concluse le Universiadi 2017 per quanto riguarda la ginnastica artistica. Oggi spazio alle dieci Finali di Specialità che hanno assegnato le ultime medaglie in palio.

VOLTEGGIO (femminile) – Clamoroso quanto successo in pedana. Maria Paseka, Campionessa del Mondo in carica e super favorita per la medaglia d’oro, commette due vistosi errori sui suoi salti (13.900 e 13.933, media di 13.916) e si deve così accontentare della medaglia di bronzo. Un risultato davvero sottotono per la russa, un viatico non positivo in vista dei Mondiali. Ne approfitta subito la canadese Brittany Rogers che suggella il suo titolo con 14.250, molto bene il doppio avvitamento da 14.500. L’argento finisce al collo dell’altra russa Liliia Akhaimova (13.983), quarta piazza per l’altra canadese Ellie Black (13.853).

PARALLELE ASIMMETRICHE – In questo caso la Campionessa del Mondo non si fa pregare e conferma il pronostico della vigilia. La russa Daria Spiridonova, dopo delle qualifiche un po’ difficili, trionfa con un buon 14.233 (5.7) anche se servirà fare meglio se vorrà seriamente strappare la convocazione per la rassegna iridata (al momento è fuori dal quartetto). Battute la veterana tedesca Kim Bui (14.066) e la canadese Ellie Black (13.966). La rumena Larisa Iordache, in testa alle qualifiche e ieri vincitrice dell’all-around, ha commesso invece degli errori e si è dovuta accontentare della quinta piazza (13.800).

TRAVE – Larisa Iordache continua a litigare con il suo attrezzo preferito quando ci sono in palio le medaglie pesanti. La rumena parte sempre per salire sul gradino più alto del podio ma spesso commette degli errori. Oggi non è stata da meno, dovendosi così accontentare del terzo posto (13.666, ma 6.1 di D Score, la migliore in assoluto nel circuito). Ellie Black vince la Finale di Specialità (14.133) davanti alla giapponese Natsumi Sasada (13.833).

CORPO LIBERO (femminile) – Larisa Iordache riesce a conquistare un oro di specialità a fine giornata e deve sudare fino all’ultimo, imponendosi in volata per soli 34 millesimi su Asuka Teramoto: 13.800 per la rumena, 13.766 per la nipponica a parità di D Score (5.4). Larisa torna a casa con due ori e può così guardare con fiducia ai Mondiali anche se deve limare molti dettagli. Terzo posto per la russa Liliia Akhaimova (13.533) che precede Ellie Black di un solo decimo.

CORPO LIBERO (maschile) – Il russo Kirill Prokopev sorprende tutti e si tinge d’oro (14.800) battendo il sudcoreano Kim Hansol (14.700) e il giapponese Watary Tanigawa (14.658).

CAVALLO CON MANIGLIE – Chih-Kai Lee vince davanti al suo pubblico (15.300) togliendosi la soddisfazione di avere la meglio sulla grande stella Oleg Verniaiev (15.033). Bronzo al nipponico Tomomasa Hasegawa (14.591).

ANELLI – Primeggia l’armeno Artu Tovmasyan (15.025) che ha la meglio sul favorito turco Ibrahim Colak (14.958) e sull’ucraino Oleg Verniaiev (14.800).

VOLTEGGIO (maschile) – Audrys Nin Reyes stravolge tutti i pronostici e fa festa per la sua Repubblica Dominicana (14.783) ottenendo il miglior risultato sportivo della carriera. Oleg Verniaiev viene battuto anche in questa occasione (14.733), terzo il rumeno Andrei Muntean (14.600).

PARALLELE PARI – Trionfo del giapponese Shogo Nonomura con un superlativo 15.600 (6.4): battuto l’ucraino Petro Pakhniuk (15.500, 6.3) e il connazionale Wataru Tanigawa (15.200, 6.0) in una delle migliori Finali della competizione per tasso tecnico.

SBARRA – Successo del francese Axel Louis Augis (14.166) davanti al russo Vladislav Poliashov (14.100) e al giapponese Wataru Tanigawa (13.866).