Artistica
Ginnastica, Universiadi 2017 – Il Giappone vince il titolo a squadre! Battute Ucraina e Russia, Oleg Verniaiev in testa. Tutti i qualificati alle Finali
A Cina Taipei sono iniziate le Universiadi 2017, competizione multisportiva riservati ad atleti iscritti agli Atenei di tutto il mondo. Spazio anche alla ginnastica artistica che oggi ha visto concludersi le qualificazioni maschili. La prova odierna assegnava direttamente il titolo a squadre che è stato vinto dal Giappone (260.225): Kenta Chiba, Tomomasa Hasegawa, Yuya Kamoto, Shogo Nonomura e Wataru Tanigawa sono così riusciti a sconfiggere l’Ucraina (257.900) di Oleg Verniaiev e Igor Radivilov, bronzo invece alla Russia (253.150).
Nel concorso generale individuale comanda come da pronostico Oleg Verniaiev: il vicecampione olimpico ha totalizzato un complessivo 87.150 grazie soprattutto alle ottime prove su cavallo (15.100) e anelli (15.100) andando invece in difficoltà sulle amate parallele dove è stato Campione del Mondo (13.750) e anche alla sbarra (13.550), bene tra volteggio (14.750) e corpo libero (14.900). L’ucraino ha rifilato oltre un punto di distacco al nipponico Wataru Tanigawa (86.075, eccellente 15.150 sugli staggi), più attardati il sudcoreano Hansol Kim (84.900), il nipponico Shogo Nonomura (84.850) e l’armeno Artur Davtyan (84.200). Tra due giorni si tornerà in pedana per assegnare le medaglie dell’all-around.
Definito anche il quadro di tutti i qualificati alle Finali di Specialità che chiuderanno la manifestazione:
CORPO LIBERO – Il sudcoreano Hansol Kim (15.000), l’ucraino Oleg Verniaiev (14.900), il russo Kirill Prokopev (14.700), i giapponesi Wataru Tanigawa (14.650) e Kenta CHiba (14.600), il cinese di Taipei Chia-Hung Tang (14.400), il lituano Tomas Kuzmickas (14.150), il russo Daniil Kazachkov (14.000).
CAVALLO CON MANIGLIE – L’ucraino Oleg Verniaiev (15.100), il giapponese Tomomasa Hasegawa (15.000), il cinese di Taipei Chih-Kai Lee (14.750), l’ucraino Petro Pakhniuk (14.450), il cinese di Taipei Ping-Chien Hsu (14.375), il russo Kirill Prokopev (14.200), il sudcoreano Hansol Kim (13.950), il croato Matija Baron (13.900).
ANELLI – Gli ucraini Igor Radivilov (15.250) e Oleg Verniaiev (15.100), il turco Ibrahim Colak (15.100), il russo Ilya Kibartas (14.900), l’armeno Artur Davtyan (14.800), il russo Daniil Kazachkov (14.750), il giapponese Yuya Kamoto (14.700), il cinese di Taipei Chao-Wei Yu (14.600).
VOLTEGGIO – L’ucraino Igor Radiviloc (14.850), il rumeno Andrei Muntean (14.750), il sudcoreano Hansol Kim (14.725), l’armeno Artur Davtyan (14.675), l’australiano Christopher Remkes (14.600), l’ucraino Oleg Verniaiev (14.575), il dominicano Audrys Nin Reyes (14.362), il finlandese Heikki Saarenketo (14.125).
PARALLELE PARI – I giapponesi Shogo Nonomura (15.550) e Watary Tanigawa (15.150), il turco Ferhat Arican (15.150), l’ucraino Petro Pakniuk (15.050), il russo Vladislav Poliashov (15.000), l’ucraino Yevgen Yudenkov (14.550), il francese Axel Augis (14.550), il kazako Milad Karimi (14.350).
SBARRA – I russi Vladislav Poliashov (14.550) e Alexey Rostov (14.200), il giapponese Tomomasa Hasegawa (14.200), il cipriota Marios Georgiou (14.100), il francese Axel Augis (14.100), gli australiani Michael Mercieca (14.050) e Mitchell Morgans (13.940), il giapponese Wataru Tanigawa (13.925).