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Ginnastica, Universiadi 2017 – La Russia vince il titolo a squadre! Paseka e Spiridonova rispondono, Black davanti a Iordache: che corsa verso i Mondiali!

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La Russia conferma la sua supremazia e vince il titolo a squadre alle Universadi 2017, competizione multisportiva riservata ad atleti iscritti agli atenei di tutto il mondo. A Cina Taipei le ragazze dei Rodionenko (Liliia Akhaimova, Daria Elizarova, Maria Paseka, Evgeniia Shelgunova, Daria Spiridonova) si confermano così sul gradino più alto del podio (163.000) rifilando due punti di distacco a un ottimo Canada (161.100), medaglia di bronzo per il Giappone (159.900).

In pedana c’erano nomi attesissimi, stelle che stanno utilizzando questa manifestazione in preparazione ai Mondiali 2017 di ginnastica artistica che si disputeranno a Montreal dal 2 all’8 ottobre.

Larisa Iordache ormai è tornata in forma e vuole essere competitiva sui quattro attrezzi: la rumena punta dritto alle medaglie iridate ma oggi si è fermata a 55.700 pagando ancora delle imprecisioni all’amata trave (13.450) ma ben difendendosi tra parallele (14.150), corpo libero (13.650) e volteggio (14.450). La rumena è seconda nell’all-around alle spalle di Ellie Black: la canadese è in vantaggio di tre decimi (56.050) grazie a una super trave (14.400) e a un gran volteggio (14.650) che le ha permesso di alleggire delle parallele (13.550) e un corpo libero (13.450) nelle media.

Saranno loro due, tra due giorni, a darsi battaglia per il titolo visto che la giapponese Asuka Teramoto (53.650) e la russa Daria Spiridonova (53.500) sembrano essere più indietro. Proprio dalla Campionessa del Mondo alle parallele ci si aspettava qualcosa in più sul suo attrezzo preferito ma con il 13.900 potrà lottare per le medaglie. Non delude, invece, Maria Paseka: la Campionessa del Mondo al volteggio primeggia nella specialità dall’alto del suo 14.625 (Amanar da 15.000).

 

Definito anche il quadro delle qualificate alle Finali di Specialità.

VOLTEGGIO – La russa Maria Paseka (14.625), le canadese Ellie Black (14.525) e Brittany Rogers (14.275), la russa Liliia Akhaimova (14.150), la polacca Gabriela Janik (13,750), la dominicana Yamilet Pena Abreu (13.650), l’olandese Elze Geurts (13.650), la belga Dorien Motten (13.750).

PARALLELE ASIMMETRICHE – La rumena Larisa Iordache (14.150), la russa Daria Spiridonova (13.900), la tedesca Kim Bui (13.800), la giapponese Yuki Uchiyama (13.700), la russa Evgeniia Shelgunova (13.650), la canadese Elsabeth Black (13.550), la nipponica Yumika Nakamura (13.350), la tedesca Leah Griesser (13.250).

TRAVE – La canadese Ellie Black (14.400), la russa Evegeniia Shelgunova (13.500), la rumena Larisa Iordache (13.450), le giapponesi Natsumi Sasada (13.300) e Asuka Teramoto (13.300), la slovena Adela Sajn (13.250), la russa Daria Spiridonova (13.250), la canadese Brittany Rogers (13.225).

CORPO LIBERO – La russa Daria Elizarova (13.850), la rumena Larisa Iordache (13.650), la russa Liliia Akhaimova (13.600), la canadese Elsabeth Black (13.450), la giapponese Asuka Teramoto (13.200), le tedesche Pauline Tratz (12.950) e Leah Griesser (12.900), la nipponica Natsumi Sasada (12.900).

 




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