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Golf, PGA Championship 2017: Matsuyama e Kisner in fuga a metà gara. Epico Francesco Molinari! Ora è quarto e lotta per la vittoria!
Una rimonta a dir poco epocale. Francesco Molinari si è esaltato nel secondo giro del PGA Championship 2017, quarto e ultimo Major stagionale, in corso di svolgimento sul percorso par 71 del Quail Hollow Club di Charlotte, nel North Carolina. L’italiano ha fatto segnare il miglior punteggio sul giro dell’intero lotto dei partecipanti, chiudendo il round in 64 colpi (-7) e rimontando ben 40 posizioni. Con 5 colpi totali sotto al par, Molinari ora è quarto e vede davvero molto vicino il primo posto, occupato a metà gara dalla coppia composta dallo statunitense Kevin Kisner, autore di un giro in fotocopia con quello di ieri, e dal giapponese Hideki Matsuyama, che ha confermato la sua strepitosa condizione di forma e ha concluso la tornata in 64 colpi, come Molinari, agganciando in vetta l’americano.
Molinari è partito subito forte con due birdie alla 10 e alla 11, ripetendosi alla 14 e alla 18, e neppure la sospensione a causa del maltempo lo ha distratto, al punto che un eagle alla 7 e un birdie alla 8 lo hanno proiettato in orbita, rendendolo uno dei più seri candidati al successo finale. A pari merito con Molinari, si trovano attualmente il sudafricano Louis Oosthuizen e lo statunitense Chris Stroud, quest’ultimo costretto a interrompere il suo giro dopo 13 colpi a causa del sopraggiungere dell’oscurità che ha frenato diversi atleti, i quali dovranno rimettersi in regola prima dell’inizio del terzo round.
Sul terzo gradino del podio, intanto, svetta l’australiano Jason Day, tornato a brillare in una fase non esaltante della sua carriera e capace di impensierire la coppia di testa, distante appena due lunghezze grazie al suo eccellente -6. Al settimo posto, invece, si trovano gli statunitensi Justin Thomas e Rickie Fowler e l’inglese Paul Casey, tutti a pari merito con 3 colpi sotto il par. Chiude la top ten il sudcoreano Byeong Hun An, decimo a quota -2. Soltanto 17 giocatori hanno realizzato finora un punteggio complessivo inferiore al par e tra questi c’è anche lo statunitense Brooks Koepka, che ha perso terreno rispetto al primo giro ed ora è 11° a causa di una tornata in 73 colpi (+2).
Non ha brillato neanche Dustin Johnson, numero 1 del ranking, scivolato al 31° posto con 2 colpi sopra il par, in compagnia tra gli altri del danese Thorbjorn Olesen, autore di un giro in 77 colpi che ha causato il suo tracollo dopo aver concluso in vetta il primo giro. Non è riuscito a carburare neppure Jordan Spieth, soltanto 46° a metà gara a quota +3. E intanto il taglio miete, come al solito, le sue vittime illustri, tra cui figurano gli spagnoli Rafa Cabrera Bello e Sergio Garcia e gli statunitensi Phil Mickelson e Jimmy Walker, quest’ultimo detentore del torneo.
mauro.deriso@oasport.it
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Foto: Twitter PGA Tour