Judo, Universiadi 2017: due quarti posti per l’Italia, doppio oro per il Giappone nelle prove a squadre

Quinta ed ultima giornata di combattimenti per il judo alle Universiadi estive di Taipei 2017: dopo la medaglia d’oro conquistata da Valeria Ferrari nella categoria 78 kg (clicca qui per saperne di più), e quelle di bronzo vinte da Carola Paissoni nella categoria 70 kg (clicca qui per saperne di più) e da Giulia Pierucci nella categoria 52 kg (clicca qui per saperne di più), il programma si è concluso con le prove a squadre, dove l’Italia ha saputo ancora una volta ben figurare, sfiorando il podio sia al maschile che al femminile.

La squadra maschile, nella quale figuravano Andrea Regis, Nicholas Mungai e Vincenzo D’Arco, ha superato per 4-1 la Mongolia e per 3-2 la Lituania, per poi approdare alle semifinali dopo aver inflitto un altro 3-2 all’Ucraina. Gli Azzurri hanno poi dovuto affrontare il favorito Giappone, che non ha lasciato scampo all’Italia, imponendosi per 5-0. Il sogno medaglia si è concluso però con la sconfitta per 3-2 contro la Germania. La finale ha visto il Giappone superare la Russia per 4-1, mentre l’altro bronzo è andato al Brasile, vincitore per 5-0 sulla Polonia.

Il team femminile (Giulia Pierucci, Anna Righetti, Valentina Giorgis, Carola Paissoni, Valeria Ferrari) ha travolto per 5-0 l’ucraina nel suo primo match, per poi sconfiggere con il punteggio di 4-1 la Mongolia. Ai quarti di finale è arrivata la battuta d’arresto contro il formidabile Giappone (4-1), ma le Azzurre hanno saputo reagire ai ripescaggi, infliggendo un netto 5-0 alla Romania. Tra l’Italia e la medaglia, però, ci si è messa la Russia, che si è andata a prendere il bronzo (3-2), salendo sul terzo gradino del podio insieme alla Francia, vincitrice per 4-1 sulla Germania. L’oro è andato anche in questo caso al Giappone, che è andato a vincere per 4-1 la finale sulla Corea del Sud.

giulio.chinappi@oasport.it

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