LIVE – Atletica, Mondiali 2017: quarta giornata in DIRETTA. Lunedì 7 agosto: Tortu in semifinale, Folorunso e Pedroso avanti col brivido. Wlodarczyk ancora oro nel martello, McLeod trionfa nei 110 hs, Rojas a sorpresa nel triplo!

Buonasera amici di OASport e benvenuti alla DIRETTA LIVE dei Mondiali 2017 di atletica leggera. Oggi lunedì 7 agosto è in programma la quarta giornata: allo Stadio Olimpico di Londra si preannuncia grande spettacolo con ben quattro titoli in palio e diversi turni eliminatori.

Massima attenzione sulle batterie dei 200m maschili privi di Usain Bolt e di Andre De Grasse ma con Van Niekerk pronto a strabiliare tutti. Duelli imperdibili sui 1500m tra Dibaba e Kipyegon, nel triplo tra Ibarguen e Rohas, Wlodarczyk super favorita nel martello. L’Italia si affida a Filippo Tortu, attesissimo sui 200m: riuscirà a regalarci emozioni? Attenzione anche ad Ayomide Folorunso e Yadi Pedroso nelle batterie dei 400m ostacoli.

OASport vi propone la DIRETTA LIVE dei Mondiali 2017 di atletica leggera, lunedì 7 agosto: cronaca in tempo reale, minuto per minuto, per non perdersi davvero nulla. Si incomincia alle ore 19.30. Buon divertimento a tutti.

 

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22.58: con un altro oro per il Kenya si conclude la quarta giornata di gare ai Mondiali di atletica di Londra. Appuntamento a domani sera per la quinta serata della rassegna iridata

22.56: fantastico finale! Vince la kenyana Kipyegon in 4’02″59, secondo posto per la statunitense Simpson, protagonista di una grande rimonta nel finale come la sudafricana Semenya, terza. Nel finale si imballa la olandese Hassan, quinta e anche la britannica Muir, che si deve accontentare del quarto posto, battuta in volata

22.55: a 400 metri dalla fine Hassan avanti, si alza il ritmo

22.53: gara tattica, ritmo basso nei primi 600 metri

22.52: partita la finale dei 1500 donne

22.46: stanno entrando in pista le protagoniste della finale dei 1500 donne al via tra pochi minuti: Klein (Ger>), Weightman (Gbr), Bahta (Swe), Hassan (Ned), Semenya (Rsa), Akkaoui (Mar), Muir (Gbr), Kipyegon (Ken), Arafi (Mar), Dibaba (Ken), Simpson (Usa), Cichocka (Pol)

22.45: Ibarguen non si migliora di pochissimo: 14.88. Rojas vince con 14.91. Oro Venezuela, argento Colombia, bronzo Kazakistan

22.43: Rojas non si migliora. Tutto nelle gambe di Ibarguen

22.42: la kazaka Rypakova non si migliora ed è sicuramente medaglia di bronzo

22.42: medagloie assegnate. Ora ci si gioca i posti sul podio in una gara ancora aperta

22.41: Knyazyeva Minenko è quarta, Gierisch quinta con 14.33 all’ultimo salto

22.39: Rikkets e Jagaciak non si migliorano

22.36: Ibarguen non riesce a migliorarsi. Avrà l’ultimo salto per riprendersi il primo posto. Dopo il penultimo round: Rojas, Ibarguen, Rypakova podio virtuale

22.35: Rojas!!!! 14.91 e va in testa alla gara del triplo!!! Che spettacolo!!!!

22.34: l’israeliana Knyazyeva Rybenko si porta al quarto posto con 14.42

22.33: netto il dominio di McLeod che è partito bene, ha resistito al ritorno di Shubenkov e ha vinto nettamente

22.31: primo oro per la Giamaica! Omar McLeod vince i 110 hs con 13″04, davanti al russo (qui come atleta neutrale autorizzato) Shubenkov in 13″14, terzo a sorpresa l’ungherese Baji con con 13″28 brucia il francese Darien

22.29: presentazione dei 110 ostacoli in corso. Tutto pronto per una delle finali più attese

22.28: ancora un 14.80 di Ibarguen, che non si migliora. Dopo il quarto round podio virtuale: Ibarguen, Rojas, Rypakova

22.24: non si migliora Rypakova

22.24: entrano in pista i protagonisti della finale dei 110 ostacoli: Shubenkov (Ana), Ortega (Esp), McLeod (Jam), Baji (Hun), Darien (Fra), Brathwaite (Bar), Parchment (Jam), Merritt (Usa)

22.23: tutti i nulli gli ultimi salti del quarto round nel triplo donne con infortunio per la spagnola Peleteiro

22.14: Peleteiro con 14.22 mette fuori Mamona dai tre salti di finale. Queste le otto finaliste: Ibarguen, Rojas, Rypakova, Gierisch, Knyayeva Minenko, Jagaciak, Peleteiro, Ricketts

22.13: ripescate per la finale dei 400 donne le due giamaicane della seconda semifinale: Williams-Mills e Jackson

22.12: che gara di triplo!!! Ibarguen si riporta in testa con 14.89!!!!!!

22.12: la statunitense Francis vince la terza semifinale in 50″37, davanti alla sorprendente Mupopo dello Zambia

22.11: Rojas si migliora e allunga in testa a 14.83

22.08: la israeliana Knyazyeva Minenko sale al quinto posto con 14.29

22.07: tra poco la terza semifinale dei 400 donne con Baumgart, Spelmeyer, Mupopo, Francis, Montsho, Gordon, Clark, Bamgbose

22.06: grande salto della kazaka Rypakova!!! E’ seconda con 14.77, che le permette di scavalcare Ibarguen. Per la vittoria c’è anche lei

22.03: la giovanissima del Bahrein con 50″08 vince a sorpresa la seconda semifinale davanti a Alison Felix che va comunque in finale. Williams-Mills con 50″67 sale al primo posto tra le ripescate

22.02: Gierisch si riprende il quarto posto nel triplo con 14.30

22.00: tra poco la seconda semifinale dei 400 con Jele, Nirmla, Felix, Jackson, Vasiliou, Naser, Ajayi, Williams-Mills

21.59: concluso il secondo turno di salti nel triplo: Rojas, Ibarguen, Rypakova il podio virtuale

21.57: fuochi d’artificio nel triplo: la venezuelana Rojas passa in testa con 14.82, davanti alla colombiana Ibarguen che sale a 14.69

21.56: Shaunee Miller-Uibo con 50″36, rallentando vistosamente nel finale, vince la prima batteria dei 400 davanti alla giamaicana McPherson che va in finale. Terzo posto per la statunitense Hayes in 50″71: basterà per il ripescaggio?

21.51: Jagaciak con 14.25 conquista il quarto posto ai danni di Gierisch

21.50: tra poco la prima semifinale dei 400 metri donne: Razor, Gomez, George, Miller-Uibo, Hayes, McPherson, Latiseva-Cudare, Kelly le protagoniste

21.48: la tedesca Gierisch si migliora a 14.23 ma resta quarta, lontana più di 20 cm dal terzo posto

21.47: iniziato il secondo round di finale del triplo donne

21.41: Bencosme è fuori dalla finale dei 400 hs. La terza semifinale va a Samba in 48″75 davanti al turco Copello. I tempi di ripescaggio sono per Santos e Mowatt. Bencosme è quinto (per la squalifica di Ruggeri) in 50″29, deludente

21.39: Bencosme al via nella terza semifinale dei 400 hs assieme a Futch, Cunningham, Copello, Vaillant, Samba, Teles, Ruggeri. Finale obiettivo difficilmente raggiungibile per l’azzurro

21.38: 14.67 per Ibarguen nel triplo e primo posto per lei davanti a Rjas (14.55) e Rypakova (14.45)

21.32: lo statunitense Holmes vince una seconda semifinale lentissima dei 400 hs in 49″19, davanti al sorprendente svizzero Hussein che si prende un posto in finale

21.31: tutto pronto per la finale del salto triplo donne. Queste le protagoniste: Ricketts (Jam), Gierisch (Ger), Williams (Jam), Jagaciak (Pol), Rypakova (Kaz), Costa (Por), Knyazyeva-Minenko (Isr), Mamona (Por), Rojas (Ven), Ibarguen (Col), Eckhardt (Ger), Peleteiro (Esp)

21.21: Clement vince la prima semifinale dei 400 hs in rimonta in 48″35, battendo il norvegese Warholm. Sono i due qualificati per la finale

21.11: Wang non supera Wlodarczyk e dunque oro alla polacca, argento a Wang con 75.98 fatto all’ultimo lancio, terza Kopron ancora per la Polonia

21.10: la polacca Kopron sarà bronzo nel martello donne. Non si migliora ma basta così. Ora il lancio di Wang, già certa dell’argento

21.09: ripescata Pedroso assieme a Nugent, Linkiewicz e Beesley nei 400 hs

21.06: malissimo Pedroso che chiude al quinto posto con 56″41 e si salva passando in semifinale con l’ultimo tempo possibile per il ripescaggio. Vince la svizzera Sprunger con 55.14, davanti alla giamaicana Whyte, poi la bigeriana Nathaniel e la portoricana Claxton.

21.06: ultimo lancio da 73.91 per Wlodarczyk

21.05: nel martello Hitchon si migliora ma resta al settimo posto con 72.32

21.04: Folorunso sta bene. Piccolo mancamento per la fatica a fine gara ma niente di grave

21.02: ultima batteria dei 400 hs con l’azzurra Pedroso in gara contro Sprunger, Nathaniel, Montcalm, Clacton, Beesley, Whyte, Iuel

21.01: Zhang si migliora a 74.53 ma non riesce a superare al terzo posto Kopron che invece lancia corto. Non si migliora Wang

20.58: Marzia Caravelli è quinta nella sua batteria ed è già eliminata con 56″92. Vince la statunitense Carter in 54″99, davanti alla sudafricana Nel, alla britannica Doyle e alla panamense Woodruff

20.57: si migliora ulteriormente Wlodarczyk con 77.90, sempre più in testa alla gara del martello!

20.55: Marzia Caravelli al via della quarta batteria dei 400 hs assieme a Woodruff, Carter, Belle, Islami, Tkachuk, Nel e Doyle

20.53: nessuna delle finaliste si migliora nel quarto round, tranne Wlodarczyk, nel martello. Wlodarczyk, Wang, Kopron il podio virtuale

20.50: eccola!!! Anita Wlodarczyk!!! La polacca, dopo un avvio non esaltante, piazza un 77.39 che significa primo posto e probabilmente oro

20.48: la giamaicana Ristananna Tracey vionce la batteria dei 400 hs con 54″92, davanti alla svizzera Fontanive e alla statunitense Little che sbaglia tutto nel rettilineo finale, dopo aver dominato i primi 300 metri, e si qualifica comunque, quarta la slovena Zupin

20.46: queste le otto finaliste del martello: Wang, Kopron, Skydan, Zhang, Fiodorow, Wlodarczyk, Hitchon, Safrankova

20.43: problemino fisico per Folorunso che è soccorsa dai sanitari. Non sembra nulla di grave ma attendiamo notizie sulle condizioni della ostacolista azzurra

20.41: nel martello la azera Skydan si riprende il terzo posto con 73.38, Wang rilancia a 75 metri ma non si migliora, Wlodarczyk mette al sicuro la partecipazion e ai tre lanci di finale con 71.94 ma è sempre sesta e non è quella dei giorni migliori

20.39: Ayomide Folorunso con il quarto posto in batteria avanza in semifinale con il primato personale stagionale (55″65). Vince Hejnova (55″05), seconda Petersen (55″23), terza Tate (55″48)

20.35: conclusa la qualificazione del triplo: in finale i tre che hanno superato i 17 metri, Benard (17.20) e Taylor (17.15) e Napoles (17.06), poi Diaz (16.96), Claye (16.95), Evora (16.94), Copello (16.89), Torrijos (16.80), Pontvianne (16.78), Duranona (16.71), Wu (16.66), Martinez (16.66)

20.34: Ayomide Folorunso al via nella seconda batteria dei 400 ostacoli donne assieme a Turner, Linnkiewicz, Petersen, Rodriguez, Tate, Hejonova, Giger

20.32: non si migliorano le atlete del martello a chiusura del secondo round. La classifica: Wang,, Kopron, Fiodorow

20.30: Mohammed, rallentando nel finale, vince con 54″59 la prima batteria avanti alla canadese Watson, alla ceca Rosolova e a McKnight di Trinidad e Tobago

20.28: iniziano le batterie dei 400 hs donne. Nella seconda Folorunso, nella terza Caravellio, nella quinta Pedroso per l’Italia. Tutte a caccia del passaggio del turno. Lo superano le prime quattro più i migliori quattro tempi

20.28: la polacca Fiodorow sale al terzo posto del martello con 73.08

20.27: contro sorpasso della cinese Wang che va al primo posto del martello con 75.94

20.25: nel triplo Diaz (16.96), Claye (16.95), Evora (16.94), Copello (16.89), Torrijos (16.80), Pontvianne (16.78) sono vicinissimi alla qualificazione quando mancano pochi salti alla fine

20.23: Hitchon si migliora nel martello a 71.62 ma non abbastanza per salire al terzo posto: è quarta

20.22: nullo per Wlodarczyk che avrà il terzo lancio per evitare i rischi di una eliminazione. All’inizio della seconda rotazione la polacca è sesta. In testa dopo il primo round: Kopron, Wang, Skydan

20.19: il canadese Aaron Brown vince l’ultima batteria dei 200 in 20″08 davanti al britannico Mitchell-Blake con lo stesso tempo, terzo il sudafricano Munyai. I ripescati sono Koffi Hua (Costa d’Avorio), Lima (Portogallo) e Hughes (Gbr)

20.15: l’azera Skydan lancia il martello a 72.45 ed è terza perchè nel frattempo la polacca Kopron vola in testa alla classifica con 74.76

20.13: la cinese Wang va in testa alla classifica del martello: 74.31 la misura

20.12: incredibile nel triplo. Inizia la terza rotazione di salti e restano solo tre gli atleti sopra ai 17 metri

20.10: lo statunitense Isiah Young vince in 20″20 la sesta batteria dei 200 davanti a Simbine (Sud Africa) e Tsakonas (Gre)

20.07: inizia bene la beniamina di casa Hitcheon nel martello donne: 71.47 e va in testa alla classifica provvisoria davanti a Wlodarczyk (Pol)

20.03: buona prima parte di gara per Tortu che però non si è disteso come avrebbe dovuto nel rettilineo. Battuto comunque il giamaicano Weir

20.01: Filippo Tortu è qualificato per le semifinali. E’ terzo in batteria con 20″59. Vince Siame dello Zambia in 20″29, davanti a Greaux di Trinidad e Tobago. Vento contrario

20.00: nella batteria di Tortu non c’è Makwala del Botswana, miglior tempo stagionale

20.00: tra poco al via la finale del martello donne. Le protagoniste: Malyshik (Blr), Price (Usa), Wlodarczyk (Pol), Hitchon (Gbr), Fiodorow (Pol), Zhang (Chn), Klaas (Ger), Wang (Chn), Skydan (Azerbaijan), Kopron (Pol), Tavernier (Fra), Safrankova (Cze)

19.59: iniziato il secondo round di salti nelle qualificazioni del triplo. Solo tre i qualificati finora

19.58: ora Filippo Tortu nella quinta batteria dei 200. Non facile ma nemmeno impossibile la qualificazione per l’azzurro

19.54: il turco Ramit Guliyev vince la quarta batteria dei 200 con 20″16 precedendo lo statunitense Webb e il francese Lemaitre che fatica a superare il turno, recuperando l’ivoriano Koffi Hua

19.49: fissata a 17 metri la quota qualificazione del triplo uomini. Al momento la misura è stata superata dai due statunitensi Benard (17.20) e Taylor (17.15) e dal cubano Napoles (17.06)

19.47: bella sfida tra il britannico Talbot e il sudafricano Van Niekerk che vince la batteria in 20″16 davanti al britannico con lo stesso tempo, terzo lo slovacco Volko

19.40: grande prova di Jereem Richards di Trinidad e Tobago che vince la seconda batteria in 20″05, davanti allo statunitense King e al giamaicano Dwyer

19.35: iniziate le qualificazioni del triplo maschile

19.33: il giamaicano Yohan Blake vince la prima batteria dei 200 in 20″39, davanti a Sani Brown (Giappone) e Wilson (Svizzera). Passano al turno successivo i primi tre di ogni batteria più i migliori tre tempi

19.20: buonasera agli appassionati di atletica. Quarta serata di gare ai Mondiali di Londra. Sì parte con le batterie dei 200 metri maschili. Nella quinta al via Filippo Tortu