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Milan-Shkëndija, andata Playoff Europa League 2017-2018: i rossoneri faranno valere il loro più alto tasso tecnico a San Siro. Ibrahimi ed Hasani gli osservati speciali tra i macedoni

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Non si commette certo peccato nel dire che quando l’urna di Nyon ha scelto i i vicecampioni di Macedonia dello Shkendija, al 314° posto del ranking Uefa, per il Milan, Vincenzo Montella un piccolo sorriso lo avrà accennato. Ebbene, domani il match andata del playoff di Europa League 2017-2018 godrà della vetrina prestigiosa della Scala del calcio dove i rossoneri vogliono mettere in cassaforte la qualificazione per ripresentarsi a Skopje il 24 agosto con una qualsivoglia tranquillità. In origine, i rossoneri avrebbero dovuto disputare il primo incontro in trasferta ma l’Uefa è dovuta ricorrere all’inversione dal momento che lo Stadio della formazione slava sarà occupato il 17 dal confronto del Vardar sempre nel playoff di Europa League.

Al di là dei cambi di sede, gli uomini di Montella hanno l’obbligo di vincere e, se vogliamo, anche convincere contro un avversario non impossibile. Sarà fondamentale l’approccio alla partita e scendere in campo con la convinzione di essere all’altezza della situazione cercando di mettere a frutto i dettami del tecnico. Lo schieramento dovrebbe essere un 4-3-3 con Leonardo Bonucci dal 1′ in coppia con Musacchio, a differenza della sfida contro Il Craiova. Tuttavia, a centrocampo non vi sarà Biglia e probabilmente le chiavi della manovra saranno affidate al giovane Locatelli, spalleggiato da Kessié e Bonaventura. In avanti il tridente fantasia e tecnica Suso, André Silva e Calhanoglu dovrà garantire concretezza e pericolosità.



Come detto, però, lo Shkëndija non dovrà essere sottovalutato in quanto gli avversari godranno di una condizione fisica migliore avendo preso parte ai preliminari della competizione continentale fin dal primo turno. Un percorso che ha visto la squadra allenata da Chatip Osmani superare 3-0 in casa i moldavi del Dacia con rete di Ibrahimi e doppietta di Radeski. Nel ritorno è arrivato un 4-0 in trasferta grazie alle marcature di Alimi, Stenio Junior, Zejnulai e Hasani su rigore. Nel turno successivo è stata la volta dei finlandesi del HJK ed il fattore campo ha fatto ancora una volta la differenza in favore della squadra allenata da Chatip Osmani. Nel confronto con gli scandinavi fondamentale l’apporto di Besart Ibrahimi che con una tripletta ha garantito la qualificazione. Infine nel terzo turno preliminare, contro il Trakai, dopo aver perso 2-1 in Lituania, lo Shkendija ha ribaltato lo score davanti al proprio pubblico e con un perentorio 3-0 firmato dai soliti Ibrahimi e Hasani (doppietta) ha staccato il biglietto per il playoff. Osservati speciali, dunque, saranno il fantasista e la punta citati, in grado di essere incisivi negli ultimi 30 metri.

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: profilo twitter Milan

 

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