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MotoGP

Moto3, GP Repubblica Ceca 2017: Joan Mir batte Romano Fenati e consolida la leadership iridata

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Il Mondiale Moto3 confidava in un ritorno in pista dopo la sosta estiva con una speranza di riaprire il campionato. Joan Mir (Honda Leopard) in questo GP della Repubblica Ceca della Moto 3 ha deciso di zittire tutti e spegnere sul nascere i sogni di rimonta iridata degli avversari. Lo spagnolo, dopo una gara accorta (iniziata con pista bagnata) piazza la zampata decisiva negli ultimi giri e riesce a precedere un ottimo Romano Fenati (Honda Marinelli) ultimo a cedere sotto i colpi del leader del Mondiale. Completa il podio Aron Canet (EG 0,0) che porta a termine una rimonta eccezionale, dalla dodicesima posizione al podio nel breve volgere degli ultimi cinque giri.

Gli altri italiani non si sono praticamente mai visti, con il solo Andrea Migno (Sky Racing VR46) a guadare attorno alla decima posizione, facendo segnare buoni tempi nell’ultima parte della gara. Il suo compagno, Nicolò Bulega, sparisce già dall’avvio, mentre si sono segnalati i giovani Dennis Foggia (quattordicesimo) e Tony Arbolino (sedicesimo), autori di giri record nelle ultime fasi. Enea Bastianini (EG 0,) conclude diciassettesimo a 14.449 secondi, Lorenzo Dalla Porta (Mahindra) è diciannovesimo a 20.312 secondi, Fabio Di Giannantonio (Del Conca Gresini) è ventunesimo, davanti a Marco Bezzecchi (CIP), Nicolò Bulega e  Manuel Pagliani (CIP).

La gara ha preso il via con l’asfalto ancora bagnato dalla pioggia della mattinata che, tuttavia, aveva già cessato di cadere. Al semaforo verde scatta bene Gabriel Rodrigo (RBA) che precede Juanfran Guevara (RBA) e Fenati, Bulega, invece, sbaglia lo scatto e si ritrova nel gruppo in undicesima posizione davanti a Migno. Non arrivano a metà giro Maria Herrera (AGR Team) e Jules Danilo (Honda Marinelli), subito nella ghiaia per colpa del francese. Dalle retrovie inizia la rimonta della wild card tedesca Tim Georgi (Fredudenberg KTM), che ha già recuperato una decina di posizioni, partendo dalla coda del plotone.

Guevara comanda davanti a Bendsneyder e Mir, con Fenati quarto. Pochi sorrisi per gli italiani, dato che Pagliani viene punito per una partenza anticipata, mentre Bulega è quattordicesimo e Di Giannantonio quindicesimo.




All’altezza del terzo giro Fenati inizia a perdere posizioni, ritrovandosi sesto, mentre Guevara davanti gira in 2:23.061 portandosi dietro Bo Bendsneyder (Red Bull KTM) e Mir, iniziando a scavare un piccolo solco su MArcos Ramirez e Nakarin Atiratphuvapat (Honda Asia) che gira in 2:22.6. Georgi prosegue inesorabile ed è già decimo , in scia a Tatsuki Suzuki (SIC 58), incredibile la rimonta del tedesco! Gil altri italiani arrancano, con Bulega ventesimo, dietro a Migno (sedicesimo)  Canet (diciassettesimo) e Dalla Porta (diciottesimo).

Durante il quarto giro prende il comando Bendsneyder con Guevara a breve distanza. I due provano a staccare Mir (a 625 millesimi) con Atiratphuvapat, Ramirez e Fenati che cercano di non perdere terreno dai primi. Alle loro spalle Georgi e McPhee girano in 2:21 basso e, nonostante siano decimo e undicesimo, sono i più veloci in pista.

Nel corso del quinto giro (con la pista che inizia ad asciugarsi) il thailandese non lascia scampo a Mir e sale in terzo posizione con un bel sorpasso in curva 10. Davanti i fuggitivi non scappano (Guevara ripassa Bendsneyder) per cui inizia a formarsi un lungo serpentone concluso da Georgi (ormai nono) che piazza un ottimo 2:20.920.

Nel corso dell’ottavo giro la coppia di testa Guevara – Bendsneyder mantiene 9 decimi su Fenati che passa Mri e sale sul podio, mentre Georgi, ottavo, continua a girare (unico dei primi) sul 2:20. Dietro di loro Canet e Migno (in lotta per la dodicesima posizione) mettono in mostra un ritmo interessante (2:20.1 per lo spagnolo), mentre gli alri italiani sono oltre la diciottesima posizione di Dalla Porta.

A metà gara il tracciato inizia a mostrare qualche traccia di asciutto con Guevara e Bendsneyder che provano a spingere ma Fenati inizia a farsi minaccioso. Mir, quarto, deve rispondere agli attacchi di Rodrigo e Ramirez, mentre Georgi commette un piccolo errore e perde due posizioni.

Ormai al comando si è formato un quartetto, con Fenati e Mir che sembrano più competitivi dei rivali, mentre dalla quinta posizione in avanti inizia a formarsi un discreto gap. Nelle retrovie da Arbolino a Canet e Migno arrivano giri veloci su giri veloci, ma il distacco è ormai incolmabile.

A sette giri dalla conclusione Fenati rompe gli indugi e, prima si libera di Guevara, quindi inizia a mettere pressione a Bendsneyder, sorpassandolo proprio all’inizio del giro successivo, con una staccata impressionante. Dietro il gruppo di testa è scatenato Canet, ormai quinto a suon di giri veloci (a poco meno di 3 secondi), con Migno undicesimo e Arbolino che fa segnare due record consecutivi sul 2:19 basso, risalendo fino alla diciassettesima posizione.

Quando mancano cinque giri al termine Guevara si riprende la vetta in tre curve, saltando Bendsneyder e Fenati, mentre Canet continua a forzare i tempi, riducendo il suo divario dai fuggitivi fino a 2.1 secondi, bruciando 8 decimi in tre settori del tracciato ceco.

Dopo diversi giri di attesa si scatena Mir. In poche curve supera gli avversari come birilli e si mette a comandare, spaventato dalla rabbiosa rimonta di Canet, ormai a soli 1,3 secondi dai primi. Il leader del Mondiale rompe gli indugi e incomincia a far segnare parziali record uno dopo l’altro, con il solo Fenati (2:18.116)a tentare di non mollare la presa. Guevara e Bendsneyder, infatti, si vedono piombare Canet negli scarichi, con lo spagnolo pronto a tutto per salire su un podio quasi insperato fino a pochi giri fa.

L’ultimo giro inizia con i Mir e Fenati che viaggiano sul 2:17.6 in piena lotta per la vittoria, ma con lo spagnolo che sembra essersi tenuto qualcosa nel taschino e non permette al pilota ascolano di piazzare un attacco convincente. Vittoria per il capoclassfica del campionato con Canet che agguanta la terza posizione davanti a Bendsneyder e Guevara. Migno è undicesimo, Foggia quattordicesimo guadgna i primi due punti della carriera.

ORDINE DI ARRIVO GP REPUBBLICA CECA MOTO3:

Pos. Punti Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora/Distanza
1 25 36 Joan MIR SPA Leopard Racing Honda 137.8 44’41.314
2 20 5 Romano FENATI ITA Marinelli Rivacold Snipers Honda 137.8 +0.350
3 16 44 Aron CANET SPA Estrella Galicia 0,0 Honda 137.6 +3.078
4 13 64 Bo BENDSNEYDER NED Red Bull KTM Ajo KTM 137.5 +4.598
5 11 58 Juanfran GUEVARA SPA RBA BOE Racing Team KTM 137.5 +4.882
6 10 17 John MCPHEE GBR British Talent Team Honda 137.4 +8.343
7 9 42 Marcos RAMIREZ SPA Platinum Bay Real Estate KTM 137.3 +9.597
8 8 24 Tatsuki SUZUKI JPN SIC58 Squadra Corse Honda 137.3 +10.234
9 7 7 Adam NORRODIN MAL SIC Racing Team Honda 137.2 +10.395
10 6 41 Nakarin ATIRATPHUVAPAT THA Honda Team Asia Honda 137.2 +10.913
11 5 16 Andrea MIGNO ITA SKY Racing Team VR46 KTM 137.2 +11.148
12 4 75 Albert ARENAS SPA Aspar Mahindra Moto3 Mahindra 137.2 +12.085
13 3 65 Philipp OETTL GER Südmetall Schedl GP Racing KTM 137.1 +14.266
14 2 10 Dennis FOGGIA ITA Platinum Bay Real Estate KTM 137.1 +14.271
15 1 71 Ayumu SASAKI JPN SIC Racing Team Honda 137.0 +14.311
16 14 Tony ARBOLINO ITA SIC58 Squadra Corse Honda 137.0 +14.404
17 33 Enea BASTIANINI ITA Estrella Galicia 0,0 Honda 137.0 +14.449
18 77 Tim GEORGI GER Freudenberg Racing Team KTM 137.0 +15.144
19 48 Lorenzo DALLA PORTA ITA Aspar Mahindra Moto3 Mahindra 136.7 +20.312
20 84 Jakub KORNFEIL CZE Peugeot MC Saxoprint Peugeot 136.6 +23.680
21 21 Fabio DI GIANNANTONIO ITA Del Conca Gresini Moto3 Honda 136.6 +23.935
22 12 Marco BEZZECCHI ITA CIP Mahindra 136.5 +24.772
23 8 Nicolo BULEGA ITA SKY Racing Team VR46 KTM 136.5 +24.831
24 23 Niccolò ANTONELLI ITA Red Bull KTM Ajo KTM 136.5 +25.143
25 96 Manuel PAGLIANI ITA CIP Mahindra 135.8 +38.836
26 19 Gabriel RODRIGO ARG RBA BOE Racing Team KTM 135.6 +42.433
27 11 Livio LOI BEL Leopard Racing Honda 135.6 +42.497
28 18 Gabriel MARTINEZ-ABREGO MEX Motomex Team Moto3 KTM 135.4 +47.923
29 27 Kaito TOBA JPN Honda Team Asia Honda 135.4 +48.013
30 4 Patrik PULKKINEN FIN Peugeot MC Saxoprint Peugeot 135.3 +48.407
Primo giro non terminato
95 Jules DANILO FRA Marinelli Rivacold Snipers Honda 0 Giro
6 Maria HERRERA SPA AGR Team KTM 0 Giro

alessandro.passanti@oasport.it

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Foto: Valerio Origo

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