MotoGP
MotoGP, GP Gran Bretagna 2017: pagelle. Chiamatelo Andrea Meraviglioso, Viñales torna Top Gun. Valentino Rossi, che determinazione! Honda, che disastro!
Vengono ancora i brividi pensando al 12° round iridato del Mondiale 2017 di MotoGP. Lo spettacolo offerto sul tracciato di Silverstone (Gran Bretagna) è stato grandioso ed è tempo di valutazioni di quel che si è visto. Di seguito le pagelle di OASport.
LE PAGELLE
ANDREA DOVIZIOSO 10
Chiamatelo Andrea Meraviglioso. Si può giocare con il cognome del pilota della Ducati ma quanto fatto quest’oggi non può che meritare l’aggettivo citato. Lucidità, velocità ed aggressività. Dopo il successo del GP d’Austria, il forlivese centra il bersaglio grosso nel Regno Unito con queste qualità, portando a 4 i successi stagionali e volando in vetta alla classifica. Un incedere regale, in grado di rintuzzare gli attacchi di Marquez prima e di Viñales poi, sorpassando lucidamente gli alfieri di Tokyo ed Iwata in modo chirurgico. Razionalità e creatività miscelati ottenendo un risultato, per l’appunto, meraviglioso.
MAVERICK VINALES 8.5
Il Top Gun del Motomondiale è tornato: veloce e determinato fino alla fine. La scelta di una soft posteriore era apparsa rischiosa ed invece la scelta lo ha premiato. Tanti punti recuperati a Marquez ed un segnale importante per il campionato: Maverick è pronto a dare spettacolo negli appuntamenti restanti.
VALENTINO ROSSI 8
Quello scatto al via e l’essere in testa per quasi tutta la gara lasciano un po’ d’amaro in bocca visto il terzo posto finale. Valentino, però, ha dato il massimo e forse la condotta garibaldina iniziale è costata caro alla fine. Tuttavia non si può che apprezzare l’atteggiamento di un campione che, nonostante le difficoltà, vuole ancora lottare fino in fondo con chi può solo sognare i suoi titoli in bacheca. Chapeau!
CAL CRUTCHLOW 7.5
La pista britannica scatena sempre Cal e dopo la splendida prestazione delle qualifiche l’essere sempre nella top4 con i centauri più veloci è la dimostrazione che il padrone di casa quando è in palla se la può giocare alla pari con tutti.
JORGE LORENZO 7
Il quinto posto potrebbe essere visto come una bocciatura, nel raffronto con il compagno di squadra. Tuttavia, il Lorenzo di Silverstone è piaciuto perchè dal punto di vista dei riscontri cronometrici è stato in una versione positiva. L’apprendistato procede lungo la giusta direzione e chissà se a Misano (prossimo GP), su un tracciato a lui particolarmente gradito, non possa venir fuori qualcosa di interessante.
ALEX RINS 7
Dopo i tanti problemi fisici che ne hanno condizionato la stagione vederlo lottare per la top10 in sella ad una Suzuki in difficoltà deve essere premiato. La nona piazza finale può strappare un sorriso all’iberico il cui talento mai è stato in discussione
HONDA 5
Il problema tecnico occorso alla moto di Marquez e l’anonima prestazione di Daniel Pedrosa (7°) danno vita ad un’insufficienza per quanto concerne la gara odierna.
ANDREA IANNONE 5
L’aver travolto Danilo Petrucci, cadendo malamente, ha ricordato gli strike del pilota abruzzese ai tempi della Ducati. Ancora una volta per lui l’anteriore è fuori controllo.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Valerio Origo
