MotoGP, GP Repubblica Ceca 2017 – Valentino Rossi: “Inizia una seconda parte di stagione affascinante, l’obiettivo per domenica è salire sul podio”

Valentino Rossi è apparso decisamente rilassato e carico durante la conferenza stampa che da il via al fine settimana del GP della Repubblica Ceca di Brno. Dopo un mese di break, il campione di Tavullia ha le idee ben chiare su cosa ci dovremo attendere da oggi fino a Valencia. “Sono contento di essere in piena lotta per il titolo – spiega il nove volte campione del mondo – Siamo nel bel mezzo di un campionato davvero interessante, con gare imprevedibili settimana dopo settimana con ben cinque piloti ancora in lizza per puntare al Mondiale. Ogni weekend è una sorpresa con tante variabili, per cui nessuno può sapere come andranno le cose”.

In questa pista arrivò la sua prima vittoria in carriera, che rapporto ha con Brno? “Mi piace come tracciato perchè è vario. L’anno scorso completai un buon fine settimana, risultando veloce sia sull’asciutto durante le prove che in gara, che iniziò sul bagnato. Sfruttai la scelta degli pneumatici Hard da bagnato e centrai punti pesanti. Anche quest’anno l’obiettivo sarà giungere sul podio”. 

Cosa farà la differenza in chiave Mondiale? “La costanza – è netto il numero 46 – Sarà fondamentale dimostrare di essere forti quando ti senti a tuo agio con la tua moto e le gomme cercando, viceversa, di non avere troppi problemi quando non sei troppo veloce. Tutto ciò è affascinante perchè ogni settimana devi essere sempre pronto”. 

Qualche giorno fa Kevin Schwantz ex leggenda della 500, ha detto che questa è la migliore era della MotoGP. D’accordo? “Beh, direi che anche ai suoi tempi il livello era alto – sorride – Al giorno d’oggi, tuttavia, le prestazioni sono elevatissime e ogni volta i primi dieci sono racchiusi in un fazzoletto. Credo che questo equilibrio sia dovuto all’elettronica standard, assieme all’uso delle gomme che, essendo varie, possono fare eccellere le caratteristiche di ogni pilota”. 

Un pensiero per Angel Nieto, ancora in gravi condizioni all’Ospedale di Ibiza? “Personalmente ho un bellissimo rapporto con lui e con la sua splendida famiglia. Per farvi un esempio ero assieme a suo figlio Pablo quando ci è giunta la terribile notizia. Per il nostro mondo è stata una brutta botta e voglio fare un augurio speciale ad Angel, una persona speciale con un grande carisma, non solo per le tante vittorie o per i 13 titoli conquistati. Speriamo che tutto vada per il meglio“.

Nel 2018 verrà inserito il GP di Thailandia, nel 2019 sarà la volta di quello di Finlandia. Credete che 20 GP siano troppi? “Credo siamo giunti al limite con questa cifra. 18, come oggi, sono già tanti. Mi pare che si sia voluto seguire l’esempio della F1, ma loro non hanno tanti test come noi. Dovrà essere tutto gestito nel migliore dei modi  e sarebbe fondamentale andare su piste belle, interessanti e con le giuste strutture”. 

alessandro.passanti@oasport.it

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Foto: Lorenzo Di Cola