MotoGP, Mondiale 2017: Marc Marquez tenta l’allungo approfittando dei demeriti altrui, gli inseguitori ormai sanno che non possono più sbagliare

Il ritorno alle gare dopo la sosta estiva ha riproposto tutto quello che i piloti della MotoGP temevano: Marc Marquez (Honda) sta provando a spingere sull’acceleratore, fiutando il momento decisivo. La vittoria nel GP della Repubblica Ceca (che segue il dominio del Sachsenring prima del break di un mese) ha confermato come il pilota spagnolo abbia risolto tutti i problemi con la sua Honda e sia attualmente in uno stato di grazia. Un momento nel quale gli riesce tutto, giro secco, conduzione della gara, delle gomme, e gestione dei rivali.

In che senso? E’ presto detto: Marc Marquez sa usare anche l’astuzia per mettere in difficoltà i concorrenti diretti, e anche a Brno l’ha dimostrato, andando a cambiare le gomme prima di tutti, e vincendo la gara, sostanzialmente, già al giro numero 3. E gli inseguitori? Dal canto loro possono affermare di trovarsi a pochi punti dalla vetta, e questo è vero, ma c’è anche la netta sensazione che si stiano facendo trovare al momento clou della stagione non al meglio.

Maverick Vinales (Yamaha), colui che sembrava dominare il Mondiale nei primi appuntamenti, invece, sta arrancando. Il terzo posto in Repubblica Ceca non deve trarre in inganno. L’ex Suzuki, infatti, ha centrato la terza posizione per caso. Sul passo, lungo tutto il weekend, non sembrava competitivo e, nel confronto diretto con il compagno di scuderia, Valentino Rossi, era sicuramente indietro. Dopo aver comandato la classifica a lungo, Vinales si ritrova a 14 lunghezze dal connazionale, con l’aggravante di avere decisamente peggiorato il proprio feeling con la sua M1.

Al terzo posto troviamo ancora Andrea Dovizioso (Ducati) che, dopo la doppietta Italia-Catalogna, sembra essersi rilassato ed avere iniziato a tirare i remi in barca. Intendiamoci, non vogliamo dire che il pilota romagnolo stia andando a spasso, ci mancherebbe, ma sicuramente non sta affondando il coltello come sarebbe giusto fare. Lo si era visto già ad Assen, quando tornò a guidare più con la mente che con il polso. Risultato: leadership del campionato persa e 21 punti di distacco in classifica. Una brusca frenata che sembra condannare il ducatista ad un finale di stagione di rimpianti. Il Red Bull Ring di domenica arriva puntuale. La pista perfetta per la moto di Borgo Panigale, posto ideale per dare la svolta al campionato.

Una lunghezza dietro c’è Valentino Rossi che torna da Brno mangiandosi le mani. Dopo uno dei migliori fine settimana della sua annata conquista solamente un quarto posto, più per colpe sue che colpe altrui. Il suo atavico problema del non capire il momento giusto nel quale andare ad effettuare il cambio gomme bagnato/asciutto costa caro ancora una volta al “Dottore” dopo i casi ben noti di Misano 2015 e Sachsenring 2016. Dalla Repubblica Ceca Rossi doveva portare a casa, quantomeno, un secondo posto e una decisa iniezione di fiducia per il prosieguo del Mondiale. Certe occasioni non vanno gettate alle ortiche, e uno che ha vinto 9 titoli iridati lo sa bene.

Chiude il pokerissimo di candidati all’iride Dani Pedrosa (Honda) distante 29 punti dal compagno di box, ma ancora in lizza. Sia chiaro, nel team Repsol Honda sanno che la prima punta è Marc Marquez, ma sanno anche che il pilota di Sabadell sta vivendo una delle migliori stagioni della sua carriera e che, se avrà occasione, non se la farà sfuggire.

CInque nomi. Una sorta di margherita da sfogliare per capire chi si aggiudicherà il Mondiale MotoGP 2017. O meglio, visti gli ultimi GP, quattro piloti a dare la caccia al fuggitivo Marquez. Uno che, come ben sanno, non è lecito fare scappare perchè, soprattutto se prende fiducia, arriva dritto dritto all’obiettivo. Vinales, Dovizioso, Rossi e Pedrosa sono avvertiti. Se non sapranno reagire sin dai prossimi appuntamenti di Austria e Gran Bretagna, non potranno fare altro che assistere al nuovo titolo del numero 93. Otto gare alla fine, ma la sensazione che la MotoGP si decida ad agosto è ben visibile.

CLASSIFICA GENERALE MOTOGP:

1 Marc MARQUEZ Honda SPA 154
2 Maverick VIÑALES Yamaha SPA 140
3 Andrea DOVIZIOSO Ducati ITA 133
4 Valentino ROSSI Yamaha ITA 132
5 Dani PEDROSA Honda SPA 123

alessandro.passanti@oasport.it

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Foto: Valerio Origo