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Nuoto
Nuoto, Energy For Swim: Federica Pellegrini, che duello con Sarah Sjoestroem nei 200 sl, Gabriele Detti e Fabio Scozzoli sugli scudi
Si è da poco conclusa la prima giornata di gare dell’Energy For Swim, evento “spettacolo” nella piscina del Foro Italico in cui le Nazionali Italiana, Australiana e degli Stati Uniti di nuoto si sono confrontate insieme ad una selezione di “stelle” dell’Energy Standard Team per dar vita ad uno show di grande qualità nello scenario straordinario dello Stadio del nuoto di Roma.
Pronti, via e la partenza è stata subito per cuori forti: 200 stile libero femminili, Federica Pellegrini in vasca contro Sarah Sjoestroem. Un duello fantastico tra l’azzurra e la scandinava vissuto dal primo all’ultimo metro e vinto dalla svedese per appena 21 centesimi: 1’55″51 per la nordica ed 1’55″72 per la campionessa di Spinea. Tempi che, tenendo conto delle fatiche dei Mondiali e dell Coppa del mondo, sono davvero notevolissimi. Alle loro spalle l’americana Melania Margalis in 1’57″17. Sul versante maschile è arrivato il sigillo di Gabriele Detti che in 1’47″67, in rimonta con un’ultima vasca da 26″77, ha preceduto la coppia americana composta da Conor Dyer (1’47″88) e Zane Grothe (1’47″92). Quarta posizione per l’altro italiano Filippo Megli (1’48″43).
Altre grandi emozioni nei 100 rana dove Fabio Scozzoli, reduce dagli ottimi riscontri in World Cup ha confermato di essere in grande forma: 59″58 per l’emiliano che non nuotava questi tempi da anni, aggiudicandosi la prova ex-aequo con il campione olimpico di Londra, il sudafricano Cameron Van Der Burgh. Uno Scozzoli ancora turbato dalla notizia della scomparsa di Mattia Dall’Aglio a cui ha voluto dedicare un pensiero sentito al termine della sua gara. Terza piazza per l’altro rappresentante del Bel Paese Nicolò Martinenghi con il crono di 59″95. Sul versante femminile il successo è andato alla svedese Jennie Johansson in 1’07″16 a precedere la campionessa lituana Ruta Meilutyte (1’07″36) e l’americana Bethany Galat (1’07″55). Quinta piazza per Martina Carraro in 1’07″97 immediatamente davanti alla lombarda Arianna Castiglioni 1’08″29.
200 dorso donne che hanno sorriso all’oro iridato di Budapest Emily Seebohm in 2’07″86 davanti all’ucraina Daryna Zevina (2’08″54) e ad una più che discreta Margherita Panziera (2’09″89) che si conferma più o meno sugli stessi standard della competizione iridata. Sesta piazza per l’altra azzurra presente Sara Franceschi in 2’15″09. Tra gli uomini è stato il russo Kliment Kolesnikov ad ottenere la miglior prestazione 1’56″65 battendo il campione olimpico di Rio de Janeiro Ryan Murphy (1’57″19) e all’australiano Mitchell Larkin (1’57″41). Sesto ed ottavo posto per i nostri Matteo Restivo (1’59″26) e Matteo Milli (2’02″10).
I 200 farfalla femminili hanno avuto una chiara impronta magiara con Zsuzasanna Jakabos che in 2’10″09 si è imposta precedendo di mezzo secondo la statunitense Ella Eastin (2’10″65) e la britannica Hannah Miley (2’11″62). Quarta posizione per la migliore delle azzurre Ilaria Cusinato (2’11″94) mentre una stanca Ilaria Bianghi ha concluso la sua prova in 2’17″10.
Nelle prove veloci del dorso sono stati Murphy e Seebohm a centrare il bersaglio grosso con i nostri Milli e Panziera, rispettivamente quinto e settima.I 200 farfalla uomini hanno vissuto del duello tra l’atleta stelle e strisce Chase Kalisz e l’oro iridato Chad Le Clos con l’americano vittorioso nella sfida in 1’56″72 a precedere il sudafricano 1’57″61. Quinta piazza per il nostro Giacomo Carini (1’59″74) mentre ottava per un Detti che si è cimentato anche in questa specialità (2’02″98). 50 stile libero territorio di conquista per Sjoestroem (24″13) e Nathan Adrian (22″00) e bene Luca Dotto (22″30) in seconda posizione mentre Marco Orsi ha concluso in ottava in 22″69. Nella gara femminile Giorgia Biondani si è classificata quinta in 25″80.
Infine nei 200 misti, bene Sara Franceschi che in 2’12″83 ha ottenuto il terzo crono alle spalle dell’americana Margalis (2’11″29) e dell’altra statunitense Madisyn Cox (2’11″64) mentre ha toccato la piastra in quinta posizione Ilaria Cusinato (2’14″11).
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Diego Gasperoni
