Nuoto
Nuoto: le acque libere sorridono a Gregorio Paltrinieri. Il primo vero test per Tokyo 2020 superato a pieni voti
“Nothing is impossible”. E’ questo il motto di un campione che sta facendo innamorare i tifosi italiani del suo modo di vivere lo sport ponendosi sempre nuovi obiettivi da raggiungere e territori da scoprire. Il suo nome è Gregorio Paltrinieri, protagonista quest’oggi di una piccola impresa nelle Universiadi 2017.
Il carpigiano, pluricampione mondiale e continentale nei 1500 stile libero ed olimpico in piscina, nella rassegna di Cina Taipei ha lanciato il guanto di sfida a se stesso, prima ancora che agli avversari: vincere sia in vasca che nelle acque libere. Un obiettivo da pazzi per molti ma non per un ragazzo che macina chilometri su chilometri, divertendosi nel suo darsi agonistico ed amando il duro lavoro.
Nonostante le fatiche dei Mondiali di Budapest, valse un oro ed un bronzo (1500 sl ed 800 sl), Greg ha iniziato la sua avventura asiatica nella National Taiwan Sport University Arena conscio di doversela vedere con l’ucraino Mykhailo Romanchuk, argento iridato nelle 30 vasche ed in grande crescita in questa fase della stagione. Ebbene, dominio assoluto: successo in fuga nei 1500 metri e vittoria allo sprint negli 800. Due modi diversi di vincere da parte dell’azzurro a testimonianza della grande sicurezza nei propri mezzi.
Una qualità degna dei più grandi. Ma il buon Greg si sa, non si accontenta mai ed eccolo alle 6 del mattino locali tuffarsi nelle acque orientali per inseguire un altro obiettivo: il successo nella 10km. Missione compiuta! Altra esibizione da uomo solo al comando e trionfo con 8″ di vantaggio sul tedesco Meissner e 27″2 sul polacco Pielowski. Il tris dorato è servito e pensando a quel che potrà accadere tra tre anni ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, si può davvero sognare…
Il target è ambizioso: essere l’unico uomo al mondo a vincere l’oro a Cinque Cerchi sia in piscina che nel fondo. Il primo test ha detto che si può fare ed ora Greg, dal prossimo autunno in Australia in cerca di nuovi stimoli, ci penserà perché il far fatica non lo spaventa e il sapore della sfida è come l’aria che respira.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: profilo twitter Fin
