Tennis, Masters 1000 Cincinnati: Paolo Lorenzi dura poco più di un’ora, battuto agevolmente da Pablo Carreno Busta

Un’ora e sette minuti. Tanto è durata l’esperienza di Paolo Lorenzi al Masters 1000 di Cincinnati. Tanto è bastato allo spagnolo Pablo Carreno Busta per vincere con un doppio 6-3 e qualificarsi al secondo turno. Il numero 17 del ranking mondiale e numero 11 del seeding ha avuto ben pochi problemi per liberarsi della (scarsa) resistenza dell’italiano ed ora attende il tedesco Mischa Zverev.

Eppure l’unico confronto tra i due sul cemento era stato vinto proprio da Lorenzi. Era il 2014 e si giocava ad Indian Wells. Tutt’altra storia oggi: lo spagnolo ha imposto sin dall’inizio la propria impronta al match, specie nei turni di battuta, dove è stato praticamente infallibile. Solo quattro punti persi al servizio. Discorso opposto per Lorenzi, soprattutto con la seconda, con cui ha raccolto solo due punti. Il 6-3 per Carreno Busta con doppio break è presto spiegato.

La musica non è cambiata nel secondo set: la percentuale di prime palle in campo dello spagnolo è calata notevolmente (56%), non l’efficacia. Carreno ha raccolto il 93% dei punti, concedendo poco e niente anche in questo parziale. Lorenzi è stato quindi costretto ad aggrapparsi al suo di servizio. Ci ha provato, con la consueta grinta, annullando sette delle otto palle break concesse. L’ultima è risultata fatale. Altro 6-3 e vittoria per Carreno.

alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: profilo Twitter FIT