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Tennis, Masters 1000 Montreal 2017: i risultati di giovedì 11 agosto. Il giorno delle stelle cadenti: Nadal e Dimitrov salutano il Canada. Federer soffre ma va ai quarti di finale
Ebbene possiamo dirlo con forza: questo day-4 del Masters 1000 di Montreal è stato all’insegna delle sorprese e dei colpi di scena.
Difficile definire in modo diverso infatti quanto avvenuto tra il padrone di casa Denis Shapovalov (n.143 del mondo) e Rafael Nadal, motivatissimo ad ottenere la posizione n.1 del mondo. Un match che sembrava già segnato ed invece ha portato ad un incredibile ko dell’iberico con il punteggio di 3-6 6-4 7-6 in favore del giovane canadese. Un incontro spettacolare nel quale Shapovalov, giocando coraggio ed a tutto braccio, ha messo in difficoltà un Rafa fin troppo remissivo nel suo tennis e poco aggressivo. La profondità di palla, caratteristica peculiare del suo gioco si è vista solo a tratti, al cospetto di un giocatore, come si suol dire, on fire, esaltato dal confrontarsi con l’iberico, tirando fuori il proprio 100%. Dopo aver perso il primo set 6-3 e sprecato il vantaggio di 4-2 del secondo, si pensava che il nordamericano fosse nei guai. Ed invece, contro ogni pronostico, anche agevolato da qualche errore di troppo del campione di Manacor, nel decimo game è arrivato il break ed il successo del parziale 6-4. La terza frazione, poi, è stata una battaglia nella quale Shapovalov, aggrappandosi letteralmente al servizio, è riuscito a salvare nei primi tre turni in battute ben 6 palle break. Una determinazione eccezionale che ha portato la partita al tie-break. L’avvio è stato tutto di marca spagnola: Nadal avanti 3-0. Il 18enne nordmaricano, però, ha reagito da campione e ribaltato inaspettatamente lo score con vincenti di pregevolissima fattura e portandosi a casa un successo su cui ben pochi avrebbero scommesso. Grazie a questo successo il portacolori nordamericano se la vedrà agli ottavi di finale contro il francese Adrian Mannarino, uscito vittorioso dalla sfida con il coreano Hung Chung (6-3 6-3).
Altra eliminazione eccellente è stata quella del bulgaro Grigor Dimitrov, n.11 del ranking, contro l’olandese Robin Haase (n.52 ATP). Un brutto ko per il talentuoso tennista dell’Est che solo a tratti è riuscito a far valere la maggiore completezza di gioco al cospetto di un Haase solido e molto abile ad approfittare dei momenti di buio del rivale. L’orange, dunque, conquista l’accesso al turno successivo dove affronterà un’altra sorpresa del torneo ovvero l’argentino Diego Schwartzman che dopo aver sconfitto Dominic Thiem ha superato in tre set l’americano Jared Donaldson con lo score di 0-6 7-5 7-5.
Saluta il Canada anche Gael Monfils (n.22 del mondo) opposto all’iberico Roberto Bautista (n.16 ATP). l’Iberico è riuscito a piegare il transalpino al termine di una partita estremamente lottata durata 2 ore e 58 minuti di gioco nella quale quale è stato costretto ad annullare un match point nel terzo parziale prima di andare al tie-break e sconfiggere l’avversario, ottenendo il pass per la prima volta per i quarti di finale della Rogers Cup, la terza di un torneo di questo livello quelli raggiunti a Madrid 3 anni fa ed a Shanghai nel 2016. Da par suo, Monfils non è riuscito a replicare la vittoria di ieri contro Nishikori: troppi errori da parte dell’estroso tennista d’Oltralpe. Spagnolo che affronterà nel prossimo round “Sua Maestà” Roger Federer.
Venendo proprio all’elvetico, non è stato certo un incontro da incorniciare quello disputato contro l’iberico David Ferrer. Il fenomeno di Basilea, infatti, è sembrato non al 100% fisicamente, soffrendo un po’ la lontananza dai campi. Tanti unforcede errors nel primo parziale che hanno consentito all’avversario di aggiudicarsi il primo set 6-4 senza fare cose eccezionali. Per fortuna di Roger, il Ferrer attuale è lontano parente di quello che aveva raggiunto la top10 grazie alla sua proverbiale solidità da fondo. Nella seconda e terza frazione, infatti, lo svizzero ha beneficiato di tanti “regali” del rivale riuscendo a portarsi a casa l’incontro ma non di certo impressionando per la qualità. Federer si trova ancora in una fase di rodaggio ma di sicuro vincere aiuta a vincere. Degna di menzione, infine, la vittoria nello scontro tra i prospetti più interessanti del tennis mondiale di Alexander Zverev opposto a Nick Kyrgios. La maggiore concretezza del teutonico ha avuto successo (6-4 6-3) al cospetto di un australiano tanto spettacolare quanto poco lucido. Tedesco, dunque, atteso dal confronto con il sudafricano Kevin Anderson.
RISULTATI DI GIOVEDI’ 10 AGOSTO
[WC] D. Shapovalov b. [1] R. Nadal 3-6 6-4 7-6(4)
A. Mannarino b. H. Chung 6-3 6-3
[4] A. Zverev b. [16] N. Kyrgios 6-4 6-3
K. Anderson b. S. Querrey 6-4 6-1
R. Haase b. [7] G. Dimitrov 7-6(3) 4-6 6-1
D. Schwartzman b. J. Donaldson 0-6 7-5 7-5
[12] R. Bautista Agut b. G. Monfils 4-6 7-6(5) 7-6(2)
[2] R. Federer b. D. Ferrer 4-6 6-4 6-2
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: pagina facebook Rafael Nadal