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Tennis, qualificazioni femminili US Open 2017: solo Georgia Brescia resta in corsa per il Main Draw
Giornata avara di soddisfazioni per i colori azzurri nel tabellone femminile delle qualificazioni al main draw degli US Open: solo Georgia Brescia avanza al terzo ed ultimo turno, mentre le altre tre tenniste perdono senza quasi opporre resistenza.
Brescia sfrutta il ritiro dell’avversaria, la svizzera Stefanie Voegele, quando l’azzurra comunque era avanti di un set ed un break. Nel primo parziale l’azzurra aveva trovato subito il break, andando avanti 2-0, salvo subire il ritorno dell’avversaria e trovarsi sotto 2-4. La reazione dell’azzurra era stata veemente e così Brescia aveva portato a casa la prima partita per 6-4. Nel secondo set il break dell’azzurra era arrivato nel corso del quinto game, ed era stato confermato nel gioco successivo, quando l’italiana era andata sul 4-2. Qui però l’elvetica aveva alzato bandiera bianca, ritirandosi.
Martina Trevisan ha perso al cospetto dell’olandese Lesley Kerkhove, lottando soltanto in un set. La prima partita infatti era volata via in soli 21 minuti, con un pesante 6-0. Nel secondo set l’azzurra era stata di nuovo costretta ad inseguire dopo aver subito il break nel terzo gioco, ma l’aggancio era comunque arrivato sul 3-3. Il break decisivo arrivava nel corso del nono gioco, poi l’olandese aveva chiuso 6-4 nel gioco successivo.
Jasmine Paolini è stata sconfitta dalla nipponica Miyu Kato, cedendo di schianto dopo aver perso il primo set: l’azzurra aveva subito il break nel corso del terzo gioco, ma era ritornata in linea di galleggiamento operando il controbreak e riportandosi sul 4-4. Decisivo in nuovo break concesso nel nono gioco, che aveva poi permesso alla giapponese di vincere sul proprio servizio per 6-4. Nel secondo parziale non c’era stata storia, con l’azzurra impalpabile in risposta, ed in costante difficoltà in battuta: 6-0 e fine dei sogni americani.
Camilla Rosatello ha perso dalla statunitense Danielle Lao, impostasi in meno di un’ora di gioco. Eppure l’azzurra si era portata sul 3-1 nel primo parziale, salvo farsi rimontare e battere per 6-3. Il secondo set si era ben presto trasformato in un incubo: 0-3 pesante con un parziale di 0-12 nel numero di punti conquistati. Il recupero di uno dei due break di ritardo era stato soltanto illusorio: la statunitense avrebbe poi reagito portando a casa l’incontro per 6-1.
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Foto: Pagina Facebook Federtennis
roberto.santangelo@oasport.it