Tennis, Us Open 2017: Rafael Nadal soffre un set e poi passeggia contro Dusan Lajovic. Spagnolo al 2° turno

Una seconda giornata funestata dalla pioggia quella degli Us Open 2017 che ha portato al completamento solo degli incontri sul Centrale in attesa che “Sua Maestà” Roger Federer si esibisca nel suo esordio contro lo statunitense Frances Tiafoe. Un Arthur Ashe Stadium che ha avuto per protagonista, dunque, nel tabellone maschile, la teste di serie n.1 Rafael Nadal sceso in campo contro il serbo Dusan Lasovic, n.85 del mondo. Un match equilibrato, di fatto, solo nel primo set nel quale lo spagnolo ha faticato a trovare la misura dei colpi al cospetto di un Lajovic estremamente performante al servizio. Tuttavia il successo al tie-break (7-6) ha messo in discesa l’incontro dell’iberico che ha chiuso vincendo le altre due frazioni 6-2 6-2. Con questo risultato Rafa conquista l’accesso al 2° turno dove sfiderà il vincente del confronto tra Taro Daniel e Tommy Paul.

Nel primo set la partenza del campione di Manacor è pessima: sotto di un break nel terzo game e tanti errori da fondo, non degni di un giocatore che fa della regolarità la sua forza. Specie con il rovescio il n.1 del ranking fa fatica ad essere incisivo. Di contro, il serbo, grazie ad un eccellente apporto con i colpi di rimbalzo ed il servizio, si costruisce la possibilità di servire per la frazione, avanti di un break (5-3). Con le spalle al muro Nadal però sfodera tutto il suo talento strappando a zero la battuta al rivale e protraendo il match al tie-break. In questa fase, il maiorchino assume il comando delle operazioni e specie con il dritto a sventaglio si apre il campo, creando diversi problemi allo slavo, costretto ad alzare bandiera bianca (8-6).

L’aver perso la frazione incide negativamente sul tennis di Lajovic che di fatto, quindici dopo quindici, nel secondo set non riesce più a realizzare punti con continuità. Si assiste ad un monologo ispanico nel quale i winners del n.85 del ranking sono solo 3 e Nadal fa la differenza con il suo eccezionale gioco difensivo. Il doppio break di vantaggio nei primi tre game del parziale la dicono lunga. La reazione del giocatore di Belgrado si tramuta in realtà grazie al parziale controbrek del quarto gioco ma è solo una goccia in un oceano. Il n.1 ATP fa terra di conquista sul servizio dell’avversario concludendo la pratica sul 6-2 senza troppa fatica.

Il terzo set è un soliloquio in cui il campione del Roland Garros 2017 dà un saggio della propria classe nel primo e quinto game salvando tre palle break nel quarto ma concedendo davvero poco o nulla a Lajovic. Sullo score di 6-2, Nadal pone fine alle ostilità.

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: profilo twitter Us Open