The Rugby Championship 2017: Australia-Nuova Zelanda 34-54. All Blacks incontenibili a Sydney

Grande spettacolo a Sydney nel match inaugurale del “The Rugby Championship“, che ha visto sfidarsi i padroni di casa dell’Australia e la Nuova Zelanda. Gara dominata per 50′ dagli All Blacks, che hanno annichilito i Wallabies, prima di smettere praticamente di giocare nell’ultima mezz’ora, consentendo così agli avversari di rendere il punteggio meno pesante: finisce 34-54, dopo che il primo tempo era terminato sul 6-40.

Nel primo tempo a partire meglio sono stati i padroni di casa, passati in vantaggio dopo appena due minuti grazie ad un piazzato di Bernard Foley, ma i neozelandesi hanno messo subito la freccia grazie ad una meta di Liam Squire trasformata da Beauden Barrett. Al quarto d’ora di gioco l’Australia si è riportata sul 6-7 grazie ad una punizione del solito Foley, ma nei successivi 25′ minuti di gioco il pubblico ha assistito al dominio All Blacks, fatto di giocate di classe e pura accademia, con i padroni di casa incapaci di uscire dai propri 22 e con gli ospiti capaci di marcare altre cinque mete (due di Rieko Ioane, due di Ryan Crotty ed una di Sonny Bill Williams), 4 delle quali trasformate da Barrett, prima del termine della prima frazione. Al riposo il punteggio recitava Australia – Nuova Zelanda 6-40.

Il secondo tempo ricominciava così come era finito il primo: All Blacks in spinta e Wallabies rintanati a difendere la linea di meta. L’onda d’urto ospite però è stata inarrestabile: sono andati in meta al 43′ Damian McKenzie ed al 48′ Ben Smith. Entrambe le marcature sono state convertite da Barrett, oggi a quota 7/8 dalla piazzola. Sul 6-54 gli ospiti hanno deciso di rilassarsi, concedendo l’ultima mezz’ora di gioco all’Australia, che ha sfruttato le forze fresche dei nuovi entrati riuscendo a rendere meno amara questa prima uscita, ed andando in meta in quattro occasioni. Al 52′ ha schiacciato tra i pali Curtis Rona, al 55′ lo ha imitato Tevita Kuridrani, appena entrato in campo, mentre al 61′ è stata la volta di Kurtley Beale, ed infine al 69′ è toccato all’estremo Israel Folau. In tutte le occasioni Foley ha trasforma, mantenendo immacolato il proprio ruolino di marcia odierno: 6/6 dalla piazzola. Gli ultimi 10′ sono stati senza particolari emozioni, con gli ospiti che hanno serrato le maglie in difesa per evitare di far riavvicinare troppo i Wallabies nel punteggio: l’incontro è finito 34-54.

TABELLINO

AUSTRALIA – NUOVA ZELANDA 34-54
Australia – Mete: 52′ Rona, 55′ Kuridrani, 61′ Beale, 69′ Folau. Conversioni: 52′,55′,61′,69′ Foley. Punizioni: 2′,16′ Foley.
Nuova Zelanda – Mete: 11′ Squire, 18′,21′ Ioane, 25′,40′ Crotty, 34′ Williams, 43′ McKenzie, 48′ B.Smith.
Conversioni: 11′,21′,25′,34′,40′,43′,48′ Barrett.

Australia: 15 Israel Folau, 14 Henry Speight, 13 Samu Kerevi, 12 Kurtley Beale, 11 Curtis Rona, 10 Bernard Foley, 9 Will Genia, 8 Sean McMahon, 7 Michael Hooper (c), 6 Ned Hanigan, 5 Adam Coleman, 4 Rory Arnold, 3 Allan Alaalatoa, 2 Stephen Moore, 1 Scott Sio. A disp.: 16 Tatafu Polota-Nau, 17 Tom Robertson, 18 Sekope Kepu, 19 Rob Simmons, 20 Lopeti Timani, 21 Nick Phipps, 22 Reece Hodge, 23 Tevita Kuridrani.
Nuova Zelanda: 15 Damian McKenzie, 14 Ben Smith, 13 Ryan Crotty, 12 Sonny Bill Williams, 11 Rieko Ioane, 10 Beauden Barrett, 9 Aaron Smith, 8 Kieran Read (c), 7 Sam Cane, 6 Liam Squire, 5 Samuel Whitelock, 4 Brodie Retallick, 3 Owen Franks, 2 Codie Taylor, 1 Joe Moody. A disp.: 16 Nathan Harris, 17 Wyatt Crockett, 18 Ofa Tu’ungafasi, 19 Luke Romano, 20 Ardie Savea, 21 TJ Perenara, 22 Lima Sopoaga, 23 Anton Lienert-Brown.

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Foto: Profilo Twitter FIR

roberto.santangelo@oasport.it