Tuffi
Tuffi, Universiadi 2017: Ri Hyon Ju trionfa nella piattaforma 10m maschile. L’ultimo oro nel team event va all’Ucraina, Italia decima
Ultima giornata del programma di tuffi alle Universiadi di Taipei 2017. Oggi venivano assegnati due titoli. La prima finale di giornata è stata quella della piattaforma maschile, ultima gara individuale di questa rassegna. L’oro è andato al nordcoreano Ri Hyon Ju, che ha fatto il vuoto totalizzando 491.20 punti. Il tuffatore asiatico aveva cominciato male, ottenendo 67.20 punti con il primo tuffo, il triplo e mezzo ritornato raggruppato. Poi, però, è andato in crescendo, facendo la differenza nelle ultime due rotazioni, in cui è andato oltre i 90 punti sia con il triplo e mezzo indietro carpiato (91.80) sia con i due avvitamenti e mezzo indietro (93.60). Nella lotta per il secondo gradino del podio, ha prevalso l’americano David Allen Dinsmore (476.40) sul coreano Yeongnam Kim (473.85). Giù dal podio Aleksandr Bondar. Il russo era in lotta per l’oro ma ha rovinato tutto con il quarto tuffo, il triplo e mezzo indietro carpiato, con il quale ha ottenuto 64.80 punti. L’errore lo ha costretto a fare gara di rincorsa, fermandosi a 2.15 punti dal podio (471.70).
A chiudere il programma è stato il team event. Una gara che come al solito ha regalato spettacolo. A vincere è stata l’Ucraina, che schierava Oleksandr Gorshkovozov e Anastasiia Nedobiga. I due hanno totalizzato ben 398.90 punti, ottenendo 92.50 con il quadruplo e mezzo avanti raggruppato realizzato dalla piattaforma. Un risultato che ha consentito agli ucraini di staccare la Germania (Lars Ruediger e Duong Kieu Trang), che fino a quel momento era stata in lotta per l’oro. I tedeschi hanno sciupato tutto con due errori nelle ultime due rotazioni, finendo terzi (351.30) dietro al Canada (Tyler Robert Henschel e Celina Jayne Toth, 362.80). In finale era presente anche l’Italia, con Lorenzo Marsaglia (nella foto) e Flavia Pallotta, ma i due azzurri ha chiuso al 10° ed ultimo posto con 287.05 punti, unici sotto i 300. Una gara iniziata male con i 36.00 punti dell’obbligatorio indietro dal trampolino, proseguita male con i 35.00 del triplo e mezzo rovesciato dalla piattaforma, e conclusa peggio facendo solo 23.00 punti con la verticale obbligatoria.
alessandro.tarallo@oasport.it
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Foto: Francesco Caligaris
