Volley, Europei 2017 – Italia, il gruppo è unito ma la luce si è spenta. Cosa salvare dal ko contro la Germania? Tra note positive e negative

L’Italia è stata sconfitta dalla Germania all’esordio negli Europei 2017 di volley maschile. La nostra Nazionale è uscita battuta dopo quasi 2 ore e mezza di autentica battaglia e il bicchiere, al termine della partita, è mezzo pieno.

Accogliamo con piacere la sconfitta della Francia (che dunque eviteremo ai quarti di finale) ma dobbiamo farci delle domande e la nostra Nazionale deve darsi delle risposte per risolvere i problemi visti in e cercare delle soluzioni in vista dei match con Repubblica Ceca (domani, ore 17.30) e Slovacchia (lunedì, ore 20.30) che valgono la qualificazione ai playoff.

ASPETTI POSITIVI:

Il gruppo ha dimostrato di esserci. La squadra ha giocato in maniera unita, i ragazzi sono sembrati affiatati in campo, a tratti hanno espresso anche un discreto livello e si sono viste delle fiammate.

Coccoliamo Luca Vettori che si è caricato la squadra sulle spalle nel secondo set, teniamoci stretto Filippo Lanza che ha deciso il terzo parziale con due aces consecutivi, Simone Giannelli deve continuare a esprimersi ad alti livelli. Bisogna però giocare così intensamente in maniera più continua.

ASPETTI NEGATIVI:

La luce si è spenta tutto d’un tratto. L’Italia era baldanzosa, si era involata sul 2-1 grazie a Lanza e Vettori, sembra avere il match in controllo ma all’improvviso siamo andati in debito d’ossigeno. Dalla seconda parte del quarto set non c’è più stata storia, la Germania ha pigiato sull’acceleratore e l’Italia è sparita dal campo. Nel tie-break non ci abbiamo nemmeno creduto, schiacciati dai colpi di Grozer e compagni. Bisogna invertire la rotta, gli azzurri devono capire che bisogna giocare gli incontri nella loro interezza: manca qualcosa sotto l’aspetto fisico? Sarebbe preoccupante ma non sembra così.

Abbiamo sofferto tanto in ricezione, le bombe di Grozer sono state spesso imprendibili. Oleg Antonov ha faticato tanto, i liberi non sono riusciti a esprimersi nel migliore dei modi. A muro siamo stati incisivi soltanto a tratti e al servizio abbiamo commesso troppi errori. Sono tutti aspetti da registrare e migliorare se si vuole fare un salto di qualità.

(foto CEV)